In linea di massima è vero, anche guardando l'anno scorso proprio a Silverstone. Quest'anno però la situazione mi è sembrata leggermente diversa, ne è un esempio Norris contro Hamilton o Sainz finchè non ha commesso l'errore contro Perez. Ovvio comunque che la soft ti da qualcosa in più però con le difficoltà che c'erano a superare non mi sembra che ci fosse poi relativamente tanta differenza.
Sarei comunque curioso di sapere, e vedere anche nelle prossime gare, quanto effettivamente le nuove gomme possano aver influenzato le prestazioni delle vetture.
E' vero, come sostenuto da Pirelli, che la mescola è rimasta la stessa, come anche la rigidezza della gomma, però se la maggior resistenza a fatica può portare ad una riduzione delle pressioni minime, soprattutto all'anteriore, potrebbe essere che questo cambiamento possa favorire maggiormente qualche vettura rispetto alle altre.
La mia stazione meteo: https://www.wunderground.com/dashboard/pws/IREGGI57
Stavolta direi proprio che l'effetto se non nullo è stato difficilmente rilevabile.
Quanto alla McLaren è andata forte sia a Silverstone che in Austria a pacchetto non completo. E non sono piste con troppe cose in comune... Poi magari sarà andata forte solo su quelle 2, però...
Qui c'è una bella lista dei cambiamenti "visivi".
The 11 changes that have helped turn the McLaren into an F1 rocketship
E per finire con Norris non ho detto che dovesse distruggere il motore, zigzagare sia in rettilineo che in curva per tener dietro MV, ma son stato ben chiaro. Tra strapazzare meccanica e gomme col rischio di compromettere il risultato finale e frenare 20 m prima del rivale facendolo passare come fossi un doppiato ci sono un centinaio di sfumature di grigio. E son pronto a scommettere che almeno 80 se non 90 di queste non implicavano rischiare talmente tanto da finire giù dal podio...
Nel frattempo De Vries è stato nuovamente mandato a pelar patate e sarà sostituito da Ricciardo fino alla fine della stagione.
Come qualcuno potesse pensare che uno che arriva a mettere le chiappe su una F1 a 28 anni potesse essere "un giovane" e magari pure "di belle speranze" per me è un mistero. Più che altro inquadra perfettamente quanto andava davvero il povero Latifi.![]()
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Ufficiale: Daniel Ricciardo al posto di De Vries
Ok però qualunque azione difensiva avrebbe comportato una perdita di tempo rispetto a quelli dietro. Perdita di tempo comunque, a mio avviso, inutile in quanto il sorpasso se non era quel giro era quello successivo, o alla sosta successiva.... Vedendo il vantaggio di Verstappen e gli 11 precedenti credo sapessero che una qualunque azione difensiva avrebbe portato perdite e non guadagni, anche perchè si rischiava di rallentare pure Piastri che era proprio dietro di loro.
Peccato, conoscendo la RB avevo sperato fino all'ultimo nel doppio cambio con Perez in AT e Ricciardo in RB.Probabilmente non avrebbe avuto molto senso comunque visto che a fianco di Verstappen credo che in pochi si salverebbero (anche se forse sarebbe andato meglio del Perez attuale) e avrebbe voluto abbandonare il secondo posto nella classifica piloti.
Anche frenare come fossi un doppiato provoca perdita di tempo nei confronti di quelli dietro.
Specie se subito dopo ti attacchi agli scarichi di chi ti ha appena passato e rimani in zona DRS per giri (cosa che anche con queste vetture provoca maggiore stress, sia in termini di usura gomme che di temperature).
O magari alla sosta successiva magari con un casino generato da una SC se sei subito avanti o subito dietro invece che a 7-10" puoi riuscire a giocarti per culo qualcosa di più.
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Si ma è una perdita una tantum e non protratta per più curve/ giri, lo stare nel drs di Verstappen non è stato inoltre un malus per le gomme quanto un vantaggio che gli ha permesso di replicare il ritmo di Max per più giri.
Vero ma si tratta pur sempre di "se e ma".
La cosa più facile in termini di probabilità, vedendo i precedenti e le potenzialità di chi sta davanti, non era certo quella di riuscire a combattere con lui per la vittoria o nello sperare nel famoso meteorite... Ecco quindi che fare di tutto per cercare di portare a casa un podio (magari doppio) era la cosa più logica anche se sarebbe voluto dire lasciare andare con facilità l'olandese.
Questo anche no.
L'unico vantaggio attuale nello stare in scia a chi ti precede è che risparmi benzina (roba che a Silverstone non è quasi mai un problema; poi se ti fai più di 10 minuti di SC non ne parliamo...), ma per il resto è peggio: sia per le gomme che per le temperature.
Quindi hai perso tempo regalando la frenata e poi aumenti lo stresso per qualche giro perchè decidi di stare in scia.
A me continua a sembrare l'apoteosi del tafazzismo.
Esatto. E' per questo che la premessa iniziale è "non resistere alla morte". Fosse stata una certezza bisognava resistere alla morte.
E di sicuro spianandogli la strada il problema non si pone.
Stiamo parlando, a posteriori, del GP in cui il vantaggio di passo di MV è stato il più basso dell'intera stagione.
Ecco appunto... Visto l'equilibrio dei valori in campo (e dopo 5 giri un'idea te la sei fatta) non si capisce, meteoriti a parte, come avrebbe potuto McLaren perdere il podio visto che andava più forte di tutti, MV escluso.
Ma poi checcazzo![]()
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stiamo parlando di una gara, non di cicloturismo. Se non ci provi neppure per un amen che razza di competitor sei?
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