il feedback del vapore acqueo non è cambiato, continua ad amplificare il riscaldamento tanto quanto prima e se è colpa del Tonga (o del vapore acqueo) come mai l'incremento è nella radiazione solare assorbita (parzialmente compensato da un aumento di quella emessa nell'IR)ed avviene da ben prima del 2022?
Sicuramente il Tonga ci ha messo del suo.
Prendendo il discorso relativo al 2023 in maniera più larga, se guardo il grafico della temperatura media globale noto una cosa non da poco:
1976.jpg
Vedo un 1976 dopatissimo dopo 3 Nine, pure lui come il 2023.
Se consideriamo poi che in quell'anno:
- nessun vulcano influì al contrario;
- nessun simpaticone azzerò gli aerosol dalle navi;
- non vi fu alcun Nino forte in precoce emersione (ma fu debole, +0.9, e scattò in settembre invece che in maggio)
Mi sembra che quello del 1976 sia stato un saltone notevole, probabilmente più impressionante di quello del 2023 considerando le premesse.![]()
e fin da prima quelli sulle aree di terra + un aggiustamento rapido delle nuvole all'aumento dei gas serra + i feedback delle nuvole + la riduzione dei ghiacci, in modo abbastanza controintuitivo (dato che i gas serra assorbono nell'IR) il gw stà avvenendo attraverso un incremento della radiazione solare assorbita (dove non ci sono feedback stabilizzanti) in parte compensato da un aumento dell'emissione nell'IR che invece aumenta con la temperature (feedback di planck) ed in cui il feedback delle nuvole è negativo.
questi gli ultimi dati del CERES fino a novembre (medie su 12 mesi), radiazione solare assorbita:
iuploaded70_20002010a_12month_low-pass_box.png
radiazione IR emessa in aumento (e ancora di più negli ultimi mesi con el nino) ma i numeri sono più piccoli:
iuploaded71_20002010a_12month_low-pass_box.png
questi sono due grafici di robert rohde riferiti agli ultimi 3 anni , nei tropici c'è ovviamente un grosso segnale enso ma anche un incremento di fondo della radiazione solare assorbita che è stata molto grande alle medie latitudini nh e poi c'è un segnale dovuto alla perdita di ghiaccio marino in antartide.
asr.jpg
asr2.jpg
arriveranno stime migliori ma per ora non c'è nulla a favore dell'hunga tonga, le stime per il vapore acqueo sono piccole, si trova ad una quota non favorevole ad un impatto significativo e sono compensate in parte (se non del tutto) dalla so2; inoltre l'impatto sarebbe nella radiazione IR parzialmente compensata dalle SW, l'esatto opposto di ciò che mostrano i dati del ceres:
The climate impact of the Hunga-Tonga volcanic eruption
You’re probably wondering why the huge amount of water injected into the stratosphere isn’t warming the climate much. The reason is where the water went: most of the water was sent really high into the stratosphere, above 25 km. At that height, water has a minimal effect on the climate.
You can see that in this figure from a study by Solomon et al. It shows how a 1-ppm increase in water vapor at different heights affects the climate (the metric of influence here is what’s known as radiative forcing).
Effect of stratospheric water vapor changes on radiative forcing based on detailed line-by-line calculations. Instantaneous longwave (LW) and instantaneous shortwave (SW) radiative forcing, along with the adjusted net total forcing versus altitude at 35°N obtained for a uniform change of 1 ppmv in 1-km layers. From Solomon et al. 2010.
If we assume that HT increased water vapor from 25-30 km by 5 ppm, the Solomon et al. results tell us that this will generate a radiative forcing of ~0.1 W/m^2. This will cause some climate change, and we can come up with a simple estimate of that using a climate sensitivity value of 0.75C/(W/m^2), which corresponds to 3C warming for doubled CO2. This means that the climate will warm 0.75C in response to a 1 W/m^2 radiative forcing.
Thus, the HT radiative forcing of ~0.1 W/m^2 will generate a warming of ~0.075C. But this is an overestimate — it is the amount of warming that would eventually occur if you maintained this forcing for the millennia required to reach equilibrium. The HT radiative perturbation will last no more than a decade before the air in the stratosphere is completely replaced, so we will get maybe half of the equilibrium warming over the next few years.
Ultima modifica di elz; 19/02/2024 alle 19:11
Mi scuso, le previsioni fornivano 2 gradi e mezzo in più per il 2024 rispetto al 1960...E' chiaro, si sono sbagliati sulla quantità di co2 in atmosfera, ma la previsione questo diceva...un pò meno di 3 gradi, certo. Ricordo che dal 1960 sono passati 64 anni per chi non se ne fosse accorto!
Se ci soffermiamo sull'effetto, allora è abbastanza corretto.![]()
Ultima modifica di Copernicus64; 23/02/2024 alle 12:44
Febbraio secondo il servizio meteorologico giapponese ha un' anomalia 0,10 maggiore di quella di gennaio.
Marzo inizia fortissimo proseguendo lo slancio di febbraio, e sarà molto molto probabilmente un' altro mese record, parte troppo forte e dovrebbe tenere anche se rallentasse alla fine.
Da aprile già si spera che si veda una discesa, non so se sarà gia possibile perdere la prima posizione,l' importante è che cambi il trend.
Costa di Rovigo (parte alta circa 7 m. s.l.m.) Estremi dal 2013: -7,5 9 gennaio 2017 38,2 3 agosto 2017 Estremi 2025: -2,8 1 gennaio 36,0 26 giugno
Segnalibri