Non capisco dove sia il vero: le proiezioni sono da verificare, soprattutto quelle a lunga data. Necessariamente verranno verifiche molto piu' importanti non appena le medie trentennali verranno via via aggiornate.

I numeri sul consenso globale sono basati su campionamenti veramente interessanti, come la storia del 97% credo dichiarata da Obama (per primo?)


"The most highly cited paper supposedly found 97 per cent of published scientific studies support man-made global warming. But in addition to poor survey methodology, that tabulation is often misrepresented. Most papers (66 per cent) actually took no position. Of the remaining 34 per cent, 33 per cent supported at least a weak human contribution to global warming. So divide 33 by 34 and you get 97 per cent, but this is unremarkable since the 33 per cent includes many papers that critique key elements of the IPCC position."

Tra l'altro le soluzioni proposte, come la reportistica ESG che sto personalmente seguendo visto che l'azienda per cui lavoro sta iniziando ad implementare il reporting, fanno capire che l'approccio e' veramente ideologico.

Il CBAM (Carbon Board Adjustment Mechanism) ne e' esempio lampante: emissioni raccolte con valori stimati, carbon certificates per l'acquisto di materiale definito "C02-intensive" e l'idea dietro, il "Fit for 55) che tagliando le emissioni del 55% in Europa nel 2030 si rientra in una solta di piano globale per gestire il riscaldamento del globo terrestre entro i 2 gradi e provocarne addirittura un raffreddamento entro ila fine del secolo.

Oltre a non produrre alcun effetto, il tutto si risolvera' con delle tasse che verranno convogliate in un organismo sovranazionale ed innalzano il costo di produzione di molti beni che utilizziamo e che verra' sperimentato dagli "end user" come vengono definiti loro.

Dico questo perche' sulla di proiezioni non solo da verificare ma anche suggette a dibattito come mostrato con i paper precedenti, in realta' le soluzioni vengono gia prese oggi. E se permettete questo e' molto pericoloso.