Mio malgrado stamattina mi vedo costretto a tirare su questo post (per l'ultima volta giuro ). Non tanto per il defunto stratcooling ma per la configurazione euro-atlantica che ci ha lasciato.
Scusate in anticipo per la lunghezza del post, questo è anche un riassunto prima di chiudere il td

Citazione Originariamente Scritto da 4ecast Visualizza Messaggio
Prima della sua morte stagionale, il vortice polare stratosferico è riuscito sviluppare questo effetto in troposfera che ribalta la situazione di negatività dell’indice. Ma cosa ci si deve aspettare sul quadro generale ?
Ovviamente queste considerazioni sono poco inerenti su un quadro di previsione long-range ed hanno invece maggiori implicazioni stagionali. A livello di circolazione emisferica, si andrà verso un rallentamento delle velocità zonali alle latitudini temperate ed una accelerazione a quelle superiori: in generale si dovrebbe assistere ad una maggiore staticità, sia dei blocchi, sia delle aree di instabilità sulle zone temperate del NH.


Ad inizio aprile quindi pensavamo all'avvento di una maggiore staticità sia dei blocchi, sia delle aree perturbate con valenza di previsione stagionale.
Mat69 pose l'accento anche sul carattere meridiano del pattern, piuttosto che zonale.
A fine mese Blizzard mostrò come il pattern di novembre-marzo con affondi concentrati sulla penisola iberica, persistette anche in aprile



Citazione Originariamente Scritto da Blizzard
Bisogna capire per quanto ancora questo trend rimarrà "lineare" o se vi sarà una brusca interruzione, ma non mi sembra di scorgere all'orizzonte alcun tipo di segnale per un rovesciamento netto della situazione (o meglio della configurazione).
Quanto nel quote trovò poi conferma nel rinforzo stagionale dell'azzorriana che, se confinata ad ovest delle isole di origine, non poteva che concentrare gli affondi più ad ovest, in atlantico portoghese.
C'era quindi il sentore che il pericoloso Omega Block proposto da GFS avesse la meglio sul Block Rex degli europei di Reading

Citazione Originariamente Scritto da Blizzard Visualizza Messaggio
A questo punto però interviene un secondo fattore, che determinerà di fatto se il pattern a cui andremo incontro sarà un semplice Rex Block o un classico, e più coriaceo, Omega, come da figura.

La chiave di volta è rappresentata dal secondo sistema depressionario, indicato dalle frecce nere, che nel caso di GFS subisce una meridianizzazione accentuata andando a costituire il nucleo orientale dell'Omega.
Il blocco continentale avrebbe così salde radici subtropicali passanti tra Italia e Balcani e si attiverebbero calde correnti meridionali piovose solo per l'estremo ovest della penisola.

Secondo ECMWF invece, la struttura depressionaria di cui sopra, rimane collegata al flusso subpolare, e quindi il blocco si limita a divenire di tipo Rex. Le correnti meridionali non vanno oltre il basso Mediterraneo, mentre rimane attiva una più che discreta componente orientale fresca capace di dare vita soltanto ad instabilità pomeridiana.


Tutto questo per dire che al contrario di quel che ci si aspetterebbe, anzichè guardare a W per capire l'evoluzione, a questo giro dovremo tenere gli occhi puntati sulla struttura depressionaria a NE.


Con l'omega ben strutturata, entra in gioco la correlazione tra la mancata inversione dei venti zonali in stratosfera a 50 mb e le ondate di calore sull'Europa meridionale (heatwaves).
Allora, il Final Warming (FW) è osservato a 10 mb ed avviene mediamente il 15 aprile; esso arriva ad invertire i venti zonale parecchio più in basso, abbastanza dopo cioè verso il 10 maggio. Se ritarda abbastanza il FW, ritarda tanto l'inversione dei 50 mb quanto basta per provocare heatwaves sul sud Europa a fine maggio e/o giugno.

Citazione Originariamente Scritto da 4ecast Visualizza Messaggio
Nivis mise in evidenza come un avvio anticipato (ritardato) sfavorisca (favorisca) la risalita di ondate di calore sull'Europa centro-meridionale.

Differenza tra gli anni con partenza precoce e con partenza tardiva della circolazione estiva della stratosfera a 50 mb

Il set utilizzato contiene gli anni che risp., anticipano o ritardano, di oltre le 2 settimane dalla data attesa del 10 maggio.

Pertanto gli effetti di questo predittore sono soggetti ad una variabilità che non ci consente di utilizzarlo in modo del tutto affidabile, anche se onestamente è da tenere presente che esiste la probabilità di una onda di calore anticipata rispetto al periodo di loro maggiore frequenza.
E quì si passa in sede previsionale perchè a 50 mb, nemmeno tra 10 gironi si osserva l'inversione completa a 70°N



ed ora sono ora gli europei di Reading a vedere la prima HW della stagione proprio a cavallo del prossimo weekend per affondo sul Portogallo



L'emisferica per mettere meglio in evidenza come una omega di questo genere non consenta facili ottimismi. La speranza potrebbe essere che a Reading gli vada ancora buca e GFS la spunti con il riaggancio da parte del flusso atlantico, sul sud della Francia





a bientot