Il mese comincerebbe con il prolungarsi dell'azione calda subtropicale in

Atlantico e con la presenza ancora di circolazione instabile balcanica

sempre tenuta in vita dalla discesa di correnti dal Mare del Nord verso sud

est.

Tuttavia l'anticiclone delle Azzorre durante la prima decade inizierebbe ad

interessare direttamente la penisola iberica,poi Francia e UK spostandosi

decisamente verso nord est portando aria calda fin sulla Scandinavia.

Questa azione permetterebbe alle correnti atlantiche di scorrere verso

sudest ad ovest della penisola iberica e a questo punto la base della

"cupola" di aria calda ("tagliata" dall'azione instabile balcanica e atlantica)

interesserebbe più direttamente il bacino centrale del Mediterraneo.

L'instabilità balcanica sarebbe spazzata via ad inizio seconda

decade dall'azione anticiclonica subtropicale proveniente da sud/sud est in

estensione fino su Nord Europa e poi toccherebbe anche alla goccia

iberica relegare la sua azione più a nord su medio est Atlantico, complice

anche una nuova discesa di aria fresca dal Mare del Nord su centro-est

Europa.

Ipotizzo quindi a metà mese una risalita di aria calda africana verso

Francia,poi UK e Islanda e due circolazioni instabili, una su Europa nord orientale e

l'altra stazionaria a nord ovest della penisola iberica in Atlantico.

Durante la fine della seconda decade potremmo assistere ancora ad una

intensa spinta subtropicale da centro-ovest Atlantico verso Mare del

Nord, il Mediterraneo sarebbe sotto l'azione anticiclonica africana meno

intensa di quella atlantica.

Durante l'inizio della terza decade stazionerebbe una bolla calda sul Baltico

ed eccetto un rapido disturbo atlantico su centro-sud Europa da ovest ad

est, l'anticiclone delle Azzorre (centrato in Atlantico) garantirebbe un

tempo stabile per tutta la terza decade grazie anche all' "appoggio" di aria

calda e stabile su Nord Africa.