Citazione Originariamente Scritto da mat69 Visualizza Messaggio
Alla luce delle risultanti già ben visibili dalle code dei GM e dall'attenta osservazione delle dinamiche tropo/strato che sono emerse nell'ultima settimana, non posso altro fare che dichiarare fallita la previsione per tutta quella parte che avrebbe voluto vedere, a partire dalla seconda decade di novembre un deciso innesco artico alle medie latitudini e ancora di più la successiva rapida evoluzione in scand + in un contesto generalmente votato ad un avvio anticipato della fase invernale.
I principali attori, allora dietro le quinte e adesso sul palco ci stanno mostrando ben altre dinamiche che, in mancanza di un nuovo reset, connoteranno il mese di novembre di caratteristiche assolutamente autunnali.
Il ricompattamento dei piano tropo/strato sono visibilmente condizionati dal fattore Nina strong, che pur nel pregevole e didattico tentativo effettuato da molti di descriverne i diversi effetti sulle anomalìe di gpt a seconda dell'allocazione delle più intense anomalìe negative, al momento appare interessare saldamente con anomalìe pressochè identiche tutte le regioni enso senza apprezzabili variazione tra west and east.
Un aleutinico conseguentemente ben alimentato e strutturato a tutte le quote a partire dalle fasce tropicali e subtropicali delle zone più occidentali dell'Oceano Pacifico in contrapposizione ad una forte azione depressionaria capitanata direttamente dal vortice polare dislocato con i suoi minimi proprio tra la Siberia orientale e le coste artiche occidentali dell'Oceano Pacifico.
Pulsazioni calde in grado di disturbare complessivamente il mantenimento di un vps in prima armonica e con i minimi di gpt posizionati laddove serva per creare dei forcing di rilievo in Atlantico.
No Canadese no party

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Ondulazioni di Rossby che continueranno ad essere foriere di azioni perturbative anche intense alle medie latitudini ma ove continuerà, temo per il mese di novembre o buona parte di esso, a mancare un apporto artico diretto in grado di apportare una decisiva diminuzione di gpt.
Il severo peggioramento in arrivo è figlio di una nuova intensa ondulazione del getto polare e visibile dalla risalita e repentina discesa del PNA index:

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Ma per trasformare un peggioramento autunnale in uno di stampo invernale occorre un blocco alla circolazione atlantica e la fuga dei gpt dalle latitudini polari verso Sud con calo dell'AO index specialmente se l'incipit deve essere di natura artico - marittimo.
un vortice canadese, molto debole e caratterizzato da anomalìe prev. positive di gpt:

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ha poche probabilità di riuscire a lavorare in sinergia con il tripolo NAO - e di lì poche sono le speranze di generare il blocco.
Inutile poi sottolineare il fatto che la disposizione del vp/vps indotta dai riscaldamente in area pacifica oltre a quanto detto rendano assai difficoltoso il raffreddamento delle principale aree deputate a raccogliere il serbatoio gelido necessario a costruire l'alta termica tanto agognata e che rischia di formarsi e rimanere ancora per un mesetto almeno confinata in area asiatica.

Nel frattempo anche in una prospettiva di medio lungo periodo sembrerebbero mantenersi attivi i disturbi di cui si è parlato:


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Non intendo spingermi oltre nel voler disegnare panorami più o meno lieti in quanto occorrerà verificare se le pulsazioni aleutiniche permarranno tali o, come verosimilmente ritengo si attenueranno con effetti a partire dalle seconda decade di dicembre per motivi strettamente legati al ridimensionamento parziale (visibili dal progressivo calo del SOI index) delle anomalìe maggiormente imputate nell'aver prodotto tali effetti (anomalìe negative zona 3.4 enso /anomalie positive australiane).
Ciao Mat. Innnanzitutto attenderei qualche giorno per decretare la fine delle possibilità per una terza decade di novembre assai movimentata...Il passaggio della kelvin wave, a cui è da imputarsi il temporaneo riscaldamento delle zone 1+2 e 3 dell'area enso, favorirà lo sviluppo della MJO nelle fase 6-7-8. Pertanto, oltre ad una nina est based, che ne sono certo si riproporrà lunedì prossimo dalle analisi noaa, considerando anche la definizione canonica e non solo la mia, il rialzo barico polare indotto dalla risonanza delle anomalie positive del nam, insieme all'aleutinico potrebbero portare, oltre ad uno split, anche il rimforzo del canadese ed il gioco sarebbe fatto..per la spinta atlantica e tripolo-.
Questa è la mia idea, tu che ne pensi a riguardo
Novembre già da emendare?