Così è un pò troppo semplicistica....
l'AO ci dice solo che ci sarà antizonalità sul polo, ma non ci dira in che modo retrogrediranno i vari noccioli....
La NAO in salita fino alla neutralità nonè segno di zonalita alle medie latitudini (in quel caso avremmo avuto NAO----) bensì che il canadese probabilmente avrà un certo "riaccorpamento" (notiamo che il canadese è già blando e dislocato), ciò non vieta che possa approfondirsi ed andare in curvatura critica...
quindi vorrei che pazientassimo ancora qualche run prima di poter ipotizzare compromesse ben due decade di gennaio![]()
Direi proprio che invece spiega bene lo sviluppo della circolazione.
Se la NAO risale vuole dire che il passaggio retrogrado dei minimi di gpt passa alto...quindi da zonalità media si passa ad una breve fase di zonalità alta con conseguente fase altopressoria atlantica alle medie latitudini in attesa della curvatura critica di cui parli e naturalmente a quel punto molto verosimile.
Cmq sono in entrambi i casi poco più che ipotesi![]()
Matteo
E direi che le proiezioni cominciano a battere questa strada già da un paio di giorni
ecmwfpv380f240.gif
ecmwf100f240.gif
I primi riscontri peraltro si avranno in prospettiva (dopo) attraverso forcing tropo sulla wave 2 che dà i primi sussulti:
waves.gif
![]()
Matteo
Scusate l'intrusione. Volevo solo far notare una cosa che credo sia oggetto di spunto e in topic. Io credo che nella livella centrano molto le attività ad ovest del continente americano e precisamente pdo e pna. Con questo schema configurativo consolidato negli ultimi 2-3 anni è difficile avere un cambio netto delle fasi del getto. Per questo motivo ritengo improbabile sia un reset barico, sia anche un cambio configurativo netto con lo spostamento della fase del getto più a levante e quindi con il coinvolgimento di quella parte d'Europa che fino ad ora è stata a guardare. Mia personale opinione ma tant'è...
Anomalia a 500 hPa nel Dicembre 2009:
anomdec09.png
Anomalia a 500 hPa nel dicembre 2010
anomdec10.png
Anomalie SSTA attuali che decidono la fase del getto polare:
anomssta.png
con il PNA negativo l'Europa sudorientale non avrà occasioni durature di freddo e a me pare che questo schema sia difficile da scardinare a breve. Per questo motivo ritengo altresì che le proiezioni dei vari longers anche internazionali non potranno trovare seguito.
Cordiali Saluti.
Sempre ottimi davvero gli spunti di Fabio e di grande qualità
Dunque, il tuo discorso di grinze ne fa poche.
Il grande forcing indotto sulla wave 1 è la combinazione integrata di 3 elementi (forse 4ma limitiamoci ai più noti):
- forte convezione w- pacifica (tropicale) iniziale per effetto enso neg. e SOI sparato con disturbo già in autunno sulla ricomposizione del vpt (aggiungasi quanto detto sull'Ap index - 4° elemento
);
- dislocazione in area asiatica del lobo del vp con conseguente enfasi (
) della predetta convezione;
- ulteriore ondulazione in concorso, con divergenza del getto, alla precedente per effetto PDO neg.
- Forte raffreddamento delle ssta del Pacifico settentrionale con generale tendenza a PNA neg. e quindi a getto in uscita dagli States sostanzialmente basso.
In Atlantico:
effetto palloncino alto nelle predette SSTA groenlandesi con divergenza del getto polare e rinforzo del j-s in area medio atlantica però direi ad onde e non teso (come in regime Nino like) proprio perchè il PNA basso ondula il getto alle medie latitudini.
MA:
proprio l'esasperazione indotta sulla wave 1 e causa di un netto desplacement troposferico polare e di un notevole riscaldamento strato indurrà a breve moti antizonali (nuovo forte calo dell'AO index) che dovrebbero far calare il forcing in area pacifica per dislocamento retrogrado dei minimi di gpt in 2 waves pattern (Siberia centrale / artico canadese) con rilassamento conseguente dell'ondulazione pacifica (che pur rimanendo attiva dovrebbe risultare meno invadente in area polare).
Ti faccio notare inoltre che il PNA è attualmente e previsto grossomodo neutrale e che quindi dovrebbe deporre per una fase poco determinante (finchè non oscilla nuovamente) sia quanto all'induazione di waves train in area polare sia alle medie latitudini.
Indi, mi aspetto grossomodo una graduale rivitalizzazione dell'ondulazione atlantica .....
Ciao e buon anno![]()
Matteo
Ciao e buon anno anche a te Matteo.
Due cose:
1) proprio l'esasperazione indotta sulla wave 1 e causa di un netto desplacement troposferico polare e di un notevole riscaldamento strato indurrà a breve moti antizonali (nuovo forte calo dell'AO index) che dovrebbero far calare il forcing in area pacifica per dislocamento retrogrado dei minimi di gpt in 2 waves pattern (Siberia centrale / artico canadese) con rilassamento conseguente dell'ondulazione pacifica (che pur rimanendo attiva dovrebbe risultare meno invadente in area polare).
Non credi che un ulteriore calo dell'AO index non farà altro che rafforzare il pattern tutt'ora in corso? Allucinante come nel continente Americano la nina non sta assolutamente portando i suoi effetti (di solito porta mitezza sul lato orientale del continente).
AO_Negative_2.gif
2) effetto palloncino alto nelle predette SSTA groenlandesi con divergenza del getto polare e rinforzo del j-s in area medio atlantica però direi ad onde e non teso (come in regime Nino like) proprio perchè il PNA basso ondula il getto alle medie latitudini
Guarda le anomalie del getto in dicembre... non mi sembra poi così ondulato il getto... è un pattern da nino like eccome.... un pattern amorfo che continua a tagliare in due il continente. Non mi sembra che nelle prossime settimane tale pattern sia soggetto a sostanziali modifiche.
anomalia getto.gif
![]()
quindi?
![]()
Ma quando la neve si scioglie, il bianco dove va a finire?
Segnalibri