
Originariamente Scritto da
mat69
Si Andrea,
è il rischio desplacement di cui parlava Alex nell'3d sulla stratosfera:
Thread "stratosferico" inverno 2010-2011...analisi e previsione della stratosfera
e se ti ricordi parlammo assieme del rischio cui potevamo essere soggetti nel caso in cui il forte flusso convettivo del Pacifico tropicale fosse finito all'interno della circolazione medio alta zonale ivi presente (
PNA+).

Tuttavia, consci oggi come allora di tale rischio in prospettiva rimango ancorato ad un idea evolutiva ancorata grossomodo alle 144 h:
ecmwf100f144.gif
e resto ancorato ad un'idea in base alla quale non vedo semplice la risoluzione della cella altopressoria che presidia gran parte dell'Atlantico e con i massimi dislocati in prossimità delle coste occidentali dell'U.K.
Le stesse spinte troposferiche in prospettiva mi sembrano perdere tono su entrambe i fronti :
tropwaves.gif
E se anche per ipotesi questo potesse essere quel tanto che basta a provocare un'esplosione in alta strato con importante disturbo del
vps a tale quota (come ipotizzano le strato
ECMWF 1 hpa a 240 h)....

causa convergenza al polo dell'E-P flux la stessa previsione circa la vorticità potenziale del vpt mi mettono dei dubbi in merito allo svuotamento:
ecmwfpv400f240.gif
ecmwfpv1000f240.gif
Sto sempre riflettendo circa la reazione delle
ssta Atlantiche e della loro capacità convettiva

e in un certo senso contenitiva in sede canadese/groenlancese di parte di quella piccola parte di vorticità necessaria ad esaltare proprio tale convezione (effetto-causa-effetto).
Ammesso pertanto che la reazione tropo/strato/tropo possa portare un dislocamento dell'asse (più che una sua rotazione- secondo me )verso l'area Atlantico - europea (più che euroasiatica quindi) siamo sicuri che il parziale desplacement non rappresenti il momento di una ripartenza decisa della wave 2?

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