secondo te 4ecast, ma naturalmente la mia curiosità potrebbe essere estesa a tutti i meteolonger e non solo, quanto potrebbe essere alto il rischio che questo schema circolatorio, possa protrarsi, ancora a lungo, fors'anche in estate? Ed eventualmente potrebbero esserci ad oggi segnali anche lontani, di un'eventuale cambiamento, almeno entro la fine della primavera meteorologica, con maggio inoltrato?! In quanto, credo che se questa tendenza circolatoria continuasse anche nei prossimi mesi, si rischierebbe davvero di vivere un'estate, anche solo parzialmente infernale, anche se magari come in questi prossimi giorni intervallata, da qualche breve fase instabile-temporalesca; ma tornando in topic, potrebbe esserci almeno una riproposizione del w. r. qui indicato e forse realizzabile per l'inizio di maggio, anche nel seguito mensile? Insomma come e quando qualcosa potrà cambiare?
Quanto alle temeprature, qua da metà mese circa siamo su valori assolutamente normali......in questa ultima settimana, minime sui 9°/12° e max sui 21°/23°, assolutamente nella norma se non addirittura qualcosa sotto per l'ultima decade di aprile.
Direi proprio di sie se non è troppo o.t. mi permetto di aggiungere che il tutto è ben "pilotato" dalle attuali SSTA in loco (come avviene di regola in primavera e fino al tardo autunno ove le anomalìe oceaniche operano le maggiori deformazioni sul posto a carico del getto).
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Due centri di azione principali in area euro atlantica: il più importante in uscita dagli States e insistente tra l'artico e le coste meridionali della Groenlandia:
ECH1-168.JPG
l'altro si genera per la caduta del getto polare (che a tratti viene fratturato dal modesto forcing operato dal collassamento del vortice groenlandese e distacca quindi delle gocce fredde) verso la penisola scandinava percorrendo poi a ritroso la vasta area di alta pressione che a tratti si protende dall'Europa nord occidentale peninsulare verso il regno Unito e, a tratti fino all'Islanda.
Ed è questo secondo centro il principale reponsabile delle condizioni di indtabilità presenti sulla ns. penisola ove, come ha evidenziato bene Andrea, il contributo del Mediterraneo, sollecitato temporaneamente dal vortice secondario presente nel medio Atlantico, sembra essere limitato dalla stazionarietà appunto dello stesso.
Stazionarietà peraltro in prospettiva da tener presente nell'ottica di una possibile rimonta termica a ridosso delle coste occidentali europee e quindi anche parte della ns. penisola (anche se non credo particolarmente intensa) nel momento in cui l'afflusso orientale instabile dovesse venir marginalizzato verso SE.
Quindi direi in perfetta armonia con quanto già spiegato da Andrea
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Ultima modifica di mat69; 28/04/2011 alle 10:44
Matteo
Tra l'altro mi trovo in perfetta sintonia non solo con questa tua analisi Metteo ma poi vedo questa come la naturale continuazione delle altre tue analisi teleconnetive, fatte la scorsa settimana e su cui mi trovi non totalmente, ma di più, concorde
Per quanto riguarda gli altri interventi, apprezzo il modo con cui sono state esposte le critiche di scilipoti (intendo lo scilipoti che ha postato quì) ma condivido ben poco dela sua analisi. Per quanto riguarda Marco, forse la seconda parte di aprile ci sta che stata in media ma i dati riferiti alla media mensile da ragione alle mie analisi nel topic relativo.
In particolare noin c'è stato un'atlantico basso (Possibile Reiterazione Stratosferica e Primi Dubbi su Aprile), ne tantomeno un'entrata sul Mediterraneo del flusso basso-atlantico nella seconda parte della terza decade (Aprile 2011 - Anomalia GPT positiva tra UK e Scandinavia + falla barica tra Azzorre e Marocco).
Infine per snowcover sulla domanda sulla persistenza, indicaticamente ad oggi mi sento di rispondere in modo negativo.
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Ultima modifica di 4ecast; 28/04/2011 alle 11:43
insomma qui al Nord Ovest ancora molto caldo specie in quota, isoterme di 8-10 localmente anche 12° ad 850 hpa. non credo siano poi cosi normali per la fine di aprile, inizio maggio, chissà se ne usciremo, entro il prossimo mese, oppure dovremo preparci davvero ad una lunga anomalia termica positiva sul comparto mediterraneo centro-occidentale ad includere parte della Penisola Italiana, area alpina-prealpina, tirreniche e NO su tutte...
...quindi non ci dovrebbe persistenza 4ecast?! Ho capito bene?!
a proposito di indici telconnettivi, NAO e AO in questo momento non dovrebbero essere favorevoli per un ritorno dell'atlantico sull'europa occidentale??
CPC - Monitoring & Data: MRF Ensemble North Atlantic Oscillation Outlooks
CPC - Monitoring & Data: Ensemble Mean Arctic Oscillation Forecasts
Indicativamente non ci dovrebbe essere la persistenza di questo tipo di tempo in estate.
Dico indicativamente perchè il tutto deriva da una riduzione dell'ampiezza temporale delle oscillazioni positive in sede di anomalia gpt su W Europa. Sotto una certa soglia temporale (blocchi poco supportati dalla subtropicale o cmq inferiori ai 4 gg) l'oscillazione si spezza a favore di altri WR disposti sui paralleli o più dinamici.
Quindi dico idicativamente perchè mi manca la conferma di maggio che il prossimo blocco su W Europ (dal 5 in poi) sia inferiore come durata a quelli avvenuti in aprile (lo predo per buono ma non lo so...)![]()
Andrea
Andrea
scilipoti è solo un nick, diciamo che la scelta di tale nick non è priva di ironia
cmq sul nord italia il tipo di tempo dei prossimi giorni (diciamo una settimana) secondo me e non solo, visto che sono concordi anche spaghettame e modellame vario, arpa regionali varie ecc, saranno improntate ad una certa variabilità/instabilità, non mi pare ad un evento breve ma intenso, solo questo dicevo nel precedente intervento
fra l'altro è una fase già iniziata da un paio di giorni qui al nord, con rovesci e piogge sparse
visto che non sei d'accordo, potresti spiegare perchè vedi un evento breve ed intenso, contrariamente alle evidenza modellistiche?
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