Giusto per ristabilire un po' di verità...
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Io di aprile e questo inizio di maggio, con le ottime prospettive future poi, sono felicissimo. Ero nella zona più sfigata delle Marche a causa dell'ombra pluvio causata dai monti più alti della regione oltre a quelli confinanti abruzzesi, come confermato dalle mappe postate sulle anomalie pluvio ma stiamo davvero recuperando in maniera insperata fino a due mesi fa. Ora mi sento un pò più tranquillo in vista dell'estate. Fino a metà giugno mi andrebbe benissimo quest'andazzo (orticellismo on) e credo che soddisfi anche buona parte del paese.Resta solo l'amarezza per molta parte dell'arco alpino con questi benedetti ghiacciai tanto martoriati. Piccola consolazione è constatare come un maggio così fresco e la tanta neve di fine aprile/primi di maggio caduta sul Calderone possa essere un ottimo aiuto per limitare i danni estivi a questo glacio-nevaio del G. Sasso, ultimo baluardo meridionale italico del gelo fossile e che frequento con una certa frequenza.
Ultima modifica di Conte; 07/05/2023 alle 11:16
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"L'uomo non ha avuto il mondo in regalo dai suoi genitori, lo ha avuto in prestito dai propri figli"
In queste lande nei prossimi giorni sarà facile passare da un estremo all'altro, daje e speriamo in un'estate tutta così
A vantaggio di -quasi- tutti quelli che più a sud vedranno meno (no laghi no party)
Ecco, grazie.
Per quanti mi vorrebbero rispondere col ban e con male parole tipo "tu parla per te, siamo in siccità in Puglia, suoli fradici non fanno alcuna differenza con la prima ondata di calore" e altri negazionismi facili.
C'è più neve sull'Etna a 3100m., che sul ghiacciaio dell'Ortles a 3700m., tutto normale se fosse un'annata random, ma è il calco della più calda di sempre qui (aka la più calda da quando s'è fatta la civiltà moderna ), cioè è quasi la terza annata consecutiva che ricalca un trend assolutamente esotico ed inusuale per il clima alpino.
Off Topic e ban!
Spero di no, perché in ottica analisi GM maggio è importante confrontare i bilanci mensili termo e pluvio per misurare l'entità del danno di un pattern esasperato e secco com'è questo finora.
E in assenza delle LP atlantiche aver potuto fare affidamento a cavetti, gocce isolate e instabilità in zona è stata pura grazia.
Che ha evitato il colpo di grazia, altroché. Qui d'altronde non esiste la macchia mediterranea, ma ben altri ecosistemi sono presenti.
Mi permetto di ribadire l'esistenza d'un surplus pluviometrico al centro-sud.
Mi pare innegabile.
Perciò, ricapitolando:
ENS ECMWF ancora migliori dei singoli run per settimana prossima.
UKMO addirittura generoso per tutti quanto a precipitazioni.
Icon più realistico e comunque dà speranza per l'arco alpino.
GFS buono ma poco ricco di precipitazioni per noi.
È luglio ed agosto il periodo più ricco di piogge della mia provincia.
A differenza di gran parte del Nord che registra(va) le massime precipitazioni annue in maggio o ottobre.
Clima marcatamente continentale, il mio, vs clima più prealpino.
Disgelo iniziato in alta quota, peccato che quest'anno come lo scorso, entro fine maggio, e senza ondate di calore, la scorta di neve stagionale d'alta quota sarà finita tutta.
E entro giugno il Veneto tornerà a stressarci per richiedere più acqua dal fiume Adige.....![]()
in ogni caso mi sembra che grosso modo il C-S sia in media, con ovvie differenze tra le località. quindi niente di eclatante, forse il basso tirreno è in buon surplus, ma forse.
la zona messa indubbiamente peggio è il N specialmente le Alpi ma è lampante guardando le stazioni.
località che hanno più di 2000mm annui ad oggi sono a 200mm...
vediamo se sto maggio riesce a ripianare un po', di certo le carte non si possono definire brutte, anzi. praticamente l'opposto esatto dell'anno scorso![]()
Si vis pacem, para bellum.
Non sono riuscito a trovarla. Ecco la carta relativa all'autunno-inverno:
NB: sono ben consapevole che la situazione meridionale sia nettamente migliore (perchè più vicina alla media locale) rispetto a quella dell'arco alpino e dell'NW. Semplicemente voglio sottolineare che non è corretto parlare di generale surplus pluvio per il centro-sud: se proprio volessimo generalizzare, al massimo dovremmo parlare di precipitazioni in media.
Qui quella al 2022:
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Che fatica devastante senza fronti, 'ste schifezze convettive non servono assolutamente a nulla, se non solo nelle zone più fantozziane, in grado di racimolare una secchiata d'acqua in mezzora, di cui il 90% drenato via nei canali e fiumi e divorato dal fabbisogno idrico estremo dell'agroindustria:
pcp12h.z1.3.png
Quel che LAM e GM fino a ieri mi davano, 5-10-15mm, oggi è diventato 'sto schifo qua per il miglior LAM su ECMWF:
pcp12h.z1.7.png
Non mi lamento, non posso, ma il mio microclima è devastante. Se non rivedo una libecciata potente il solco secco lasciato nei suoli in questo biennio diventerà un substrato diffuso.
Da 10 a 0-1mm, l'Alto Adige se può si conferma separatista climatico.![]()
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