Davis Vantage Pro2 wireless. LaCrosse WS 2300 cablata con schermo artigianale autoventilabile.
"L'uomo non ha avuto il mondo in regalo dai suoi genitori, lo ha avuto in prestito dai propri figli"
Rimanendo un attimo off-topic, questo grafico è inquietante.
Ho cercato altri riscontri. La situazione è questa, purtroppo.
Daily Updates | Climate Concerns (wordpress.com)
Nel grafico che hai postato, lo scarto dalla upper band della std dvtn appare visivamente più eclatante perché non se ne sono visti di simili in passato nel mese di giugno. Lo stesso scarto era forse ancora più importante nel mese di marzo, come si vede da tutti i grafici, anche nel link qui sopra.
La situazione è estremamente seria, ed è incredibile come si continui a dare spazio, spacciandole per vere, alle voci che minimizzano o negano che sia in atto un drammatico aumento delle temperature a livello globale.
Poi su tutto il resto possiamo discutere (anche se a mio modo di vedere anche qui non c'è molto da discutere, ciò che deve essere fatto è piuttosto chiaro), ma perlomeno non neghiamo quello che sta accadendo nel mondo !
Ma tant'è, e di fronte alle prossime imponenti migrazioni climatiche, agli eventi meteorologici estremi, ecc.. ci troveremo del tutto impreparati, per non aver voluto vedere in anticipo quello che stava per accadere.
Inevitabile l'ondata verso la terza decade, quel che mi fa innervosire è che alla prima zaffata calda tocchi buttare nella pattumiera un mese che stava andando benino.
Me lo sento già che non finirà più e, se finirà, lo farà tramite il solito break alla 2018-22, ossia 3-4 giorni in media termica.
Le botte spezzacaldo che arrivavano fino al 2017 (incluso, nonostante la netta prevalenza del caldo di quell'estate) mi sembrano estinte, almeno da 'ste parti.
I break di giugno 2014, giugno 2015 e luglio 2016 mi sembrano rispettivamente appartenere a Triassico, Giurassico e Cretaceo.
in realtà vedrebbe arrivare questo dal centro in giù
però è anche vero che saremmo già su distanze di tutto rispetto.
GFSOPIT06_246_2.png
C'è lo dicono i satelliti che la Terra immagazzina più calore di quanto ne restituisce nello spazio, e no può continuare all'infinito.
Per adesso è quasi certa la prima ondata di calore, non che la stagione sia tutta così, non facciamo analisi sulle nostre paure, per il momento sembra un'onda mobile
Inviato dal mio SM-A307FN utilizzando Tapatalk
Gfs 06 pesante
Prima isoterme molto alte al sud, poi pulsa nuovamente da ovest
Maltempo/instabile ultimo atto , ora occhi puntati alla prima intensa ondata di caldo dal 19/20 cm vediamo se i modelli stanno sulla strada giusta....
Segnalibri