Il primo blocco subtropicale del semestre caldo ha superato il tentativo di suo smantellamento da parte delle correnti perturbate il 20-21 aprile e dal 22 si conferma la pulsazione dinamica di origine subtropicale oceanica con successiva derivazione di matrice africana.
La durata della prima intrusione subtropicale dal 11 al 14 aprile è stata di per se notevole per apporto di caldo anomalo senza il contributo di rilevanti altezze del geopotenziale, con anomalia termiche tra 3° e 7°, eccetto alcune regioni meridionali. La situazione sarebbe stata "accettabile" se fosse seguito un peggioramento di rilievo in qualche area del Mediterraneo. Ma così non è.
La fine della prima onda di calore è dovuta semplicemente al riassorbimento dei geopotenziali africani ed una loro sostituzione con quelli di pari magnitudine ma più miti di matrice oceanica. Ma con quale effetto al suolo ??
Intanto, la quasi scontata sequenza di tentativi falliti di scalfire il blocco circolatorio in area mediterranea (20-21 e 28-30) aprirà la strada ad una seconda ondata di calore attesa nella prima parte di maggio, aggiungendo un altro importante tassello all'anomalia climatica in essere. Un saluto a tutti![]()
Andrea
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