Sempre nell'ottica di soppesare tutti i fatti e gli avvenimenti che ci conducono all'inverno 2007-08, diamo un'occhiata alla criosfera groenlandese e zone limitrofe.

La situazione dei ghiacci artici sull'estremo lembo settentrionale dell'oceano Atlantico all'imbocco con il mar Glaciale Artico, richiama ad una situazione tipo in cui SSTA positive sul mar del Labrador sono connesse con una maggiore propensione ad alta pressione sulla Groenlandia e di conseguenza una più debole depressione islandese. Il termoclino nonchè il differenziale di densità dei ghiacci artici del mar del Labrador ed il mar di Groenlandia, rafforza questa ipotesi.




Da notare che la propensione all'alta groenlandese conduce ad un flusso di acque marine fredde verso il mar di Groenlandia dall'Oceano Artico, con un'anomalia negativa di salinità che si sposta nel mar del Labrador. Le stormtrack sarebbero spinte verso il basso in una situazione di normalità AMO.

Nel prossimo inverno l'AMO+ farà si che invece le stormtrack arrivino spesso a percorre un tratto di mare tra le Spitzbergen, la Groenlandia, l'islanda e la Norvegia (area GIN), più freddo del normale come raramente è stato osservabile negli ultimi 15 anni. SSTA negative ma molto più fredde di quelle odierne si ebbero a metà degli anni '60. In generale, questo è un meccanismo che indebolisce il flusso zonale ed il getto tenderebbe a divergere su tale area con propensione a qualche irruzione artico-marittima (in EA/WR-) pur mettendo anche nel conto episodi di SCAND+, ma più in là con la stagione.

La divergenza del getto in GIN è una caratteristica molto interessante per lo sviluppo di un'alta russo-scandinava a copertura del flusso zonale in area continentale.