Assolutamente si. Di strano ci sono stati solo alcuni inverni molto freddi proprio durante i massimi AMO tra 39 e 47, ma le estati in europa mappano perfettamente la AMO. E pure i ghiacci artici e le temperature artiche:
Temp. globali, nota i picchi intorno al 1878, 1944 e l'attuale:
Artico, nota l'onda calda con massimi negli anni 40, massimi AMO.
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Non io. Io ce l'ho ben presente l'indice AMO, le temperature delle superfici oceaniche atlantiche ci influenzano direttamente grazie alle westerlies che ci portano il suo influsso, fino a dentro la siberia e ancora di più in artico dove trova i ghiacci da sciogliere che calano dallo stretto di Framm. E' un pezzo importnate del GW, per il suo stesso andamento (e' il 15% della superficie mondiale) e per l'influsso che ha su artico e terre del NH.
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Forse dal 2007.
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ho letto tutto con molto interesse,volevo solo chiarire una cosa riportando le parole di un esperto..
"gli indici teleconnetivi che avete citato,rappresentano dei fenomeni interni al sistema (non sono cioè delle forzanti) che hanno una certa ciclicità, sono infatti delle oscillazioni che hanno un'influenza sul clima solo nel breve periodo, ma non nel lungo. Infatti non c'è alcun trend dell'indice PDO cosi come quello ENSO se consideriamo periodi lunghi. E non esiste così alcuna correlazione tra ENSO, PDO e temperature su periodi lunghi.
in quest'articolo recente si quantifica il reale apporto dei fattori naturali e l'andamento delle T. Si vede come eliminando il rumore di fondo costituito dalla variabilità naturale interannuale (ENSO) e il contributo del sole e dei vulcani, il trend di riscaldamento è ancora piu evidente."
http://iopscience.iop.org/1748-9326/...6_4_044022.pdf
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