A giudicare dall'andazzo del mondo scientifico attuale (e questo forum, senza offesa, ne è un po' lo specchio), sempre più popolato da talebani, persone chiuse di mente e enti in competizione tra di loro, sono sempre più convinto della bontà della mia scelta di aver abbandonato, anche avendone l'opportunità, qualsivoglia possibilità di lavorare nel mondo accademico e della ricerca a favore del più pragmatico mondo dell'ingegneria (dove le opinioni contano un po' meno rispetto alla fisica e alla matematica)