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Una cosa è la CdG, movimento superficiale delle acque, di velocità costante e regolare, che non si è mai fermata nel passato recente (o comunque da quando ci siamo accorti che esiste). Altra è la formazione delle acque profonde, argomento di cui si sa ancora poco e che, a differenze della CdG è stato rilevato da poco.
Questo sprofondamento delle acque non è costante, è stato osservato in passato e il suo meccanismo di funzionamento esatto mi pare che sia ancora allo studio.
Z. lega il ripristino della CdG al freddo inverno di quest'anno. E' vero o no? Perché continuare a difendere l'indifendibile?
Maurizio
Rome, Italy
41:53:22N, 12:29:53E
Senti finiamola co sta storia. Stiamo perdendo tempo e energie dietro ad un articolo NON scientifico ma puramente divulgativo e dichiaratamente orientato ai politici.
Il nastro strasportatore e' 1 e funziona SOLO se le acque fredde sprofondano vicino al Labrador e alla Groenlandia e vicino all'Antartico, in tal modo la parte che viene invece verso la superficie e si scalda venendo dal'antartico verso l'equatore e poi il Golfo puo' camminare e portare il suo calore verso nord. Altrimenti la ruota non girerebbe perche' di ruota si tratta.
Gran lavoro, complimenti, certamente ci consente di sapere qualcosa di più. Mi sembra che sia un'ulteriore conferma di come nel GW concorrano variazioni naturali ed effetti antropici in senso lato; risulta ancora una volta evidente la complessità della materia, soprattutto all'atto di voler quantificare i contributi naturali e antropici.
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Ultima modifica di Marco P.; 28/04/2009 alle 15:04
Marco Pifferetti Albinea - Reggio E.
http://marcopifferetti.altervista.org/index.htm
Bel lavoro Sandro!
Tra l'altro molto interessante il grafico dell'andamento dell'escursione termica.
http://www.realclimate.org/index.php...switch_lang/en
In particolare la lettera citata, che quoto:
Sir— Your News story “Gulf Stream
probed for early warnings of system
failure” (Nature 427, 769; 2004) discusses
what the climate in the south of England
would be like “without the Gulf Stream”.
Sadly, this phrase has been seen far too
often, usually in newspapers concerned
with the unlikely possibility of a new ice
age in Britain triggered by the loss of the
Gulf Stream.
European readers should be reassured
that the Gulf Stream’s existence is a
consequence of the large-scale wind system
over the North Atlantic Ocean, and of the
nature of fluid motion on a rotating
planet. The only way to produce an ocean
circulation without a Gulf Stream is either
to turn off the wind system, or to stop the
Earth’s rotation, or both.
Real questions exist about conceivable
changes in the ocean circulation and its
climate consequences. However, such
discussions are not helped by hyperbole
and alarmism. The occurrence of a climate
state without the Gulf Stream any time
soon — within tens of millions of years —
has a probability of little more than zero.
Carl WunschEarth, Atmospheric and Planetary Sciences,Massachusetts 02139, USA
Massachusetts Institute of Technology,
77 Massachusetts Avenue, Cambridge,
La corrente del golfo è superficiale, azionata dai venti e dalla rotazione terrestre. Certo che in un sistema chiuso come la Terra, e ancor più l'Oceano, tutto si tiene. Ma la circolazione termoalina (che tu hai rappresentato) è responsabile solo in parte.
Ma tutto ciò, ripeto, è una dotta disquisizione che nulla a che vedere col discorso principale: ti pare che la CdG si sia arrestata negli ultimi anni e abbia ripreso ora grazie all'ultimo inverno "gelido"? Ti pare che ci sia da scandalizzarsi del fatto che una "notizia" del genere sia stata taciuta dalla stampa?
Il fatto che l'articolo sia divulgativo me ne frega poco. In un articolo divulgativo dici meno cose, semmai, ma con uguale esattezza. Non puoi dire che la Terra gira attorno alla Luna e poi cavartela che è un articolo divulgativo. A maggior ragione devi essere preciso, visto che il tuo lettore non è un cultore della materia.
Maurizio
Rome, Italy
41:53:22N, 12:29:53E
La corrente del Golfo e' parte del sistema termoalino. Certamente qualcosa che lo mette in moto ci deve essere e questo oltre alle differenze di temp. N-S sono certamente la Coriolis e i venti prevalenti delle zone tropicali.
Che si sia spiegato male in un articolo di quel tipo a me non frega proprio niente. Non era indirizzato al mondo scientifico o agli appassionati l'articolo ma ai politici e al "consensus".
Ha scritto:
"In un articolo su Nature GeoScience un gruppo di specialisti americani e francesi dimostra che nell’ultimo inverno le correnti marine - dopo avere circolato sulla superficie atlantica scaldandosi - ritornano a inabissarsi nelle acque fredde della Groenlandia. Questo fenomeno determina l’equilibrio climatico in quanto contribuisce alla ridistribuzione del calore tra le regioni polari ed equatoriali. Si è rimesso in moto un meccanismo di inabissamento delle acque superficiali e calde dell’Atlantico che era scomparso da molti anni senza che se ne capissero i motivi. La scomparsa dell’inabissarsi delle correnti oceaniche potrebbe spiegare il Global Warming mentre il loro ritorno a inabissarsi spiega il freddo dell’ultimo inverno."
La parte nera e' perfetta, un riferimento. La parte rossa lascia perplessi nei termini in quanto il fenomeno non e' mai "scomparso" ma era solo calato di entita'. La parte blu e' speculativa e politica.
Ma direi veramente che potremmo piantarla qui, non e' un documento interessante per chi si interessa di GW dal punto di vista piu' scientifico. E' divulgativo e politico.
Figure di quel livello e con quei curriculum nella terza eta' divengono i pilastri della interazione politico-scientifica e i grandi sponsor dell'impegno del denaro in nuovi studi, costruzioni ecc.. ecc..., dei poli di pressione sui governanti. Non c'e' niente di male e il mondo funziona cosi', democraticamente con pressioni di vario tipo e diversa natura e orientamento. Tutto qui.
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