Le stazioni: (tsc009) Rignano Sull'Arno capoluogo(area urbana quota 110-200 m slm) e tsc024 (area extra urbana 330m slm). Il sito meteo:**Rignano meteo_dati meteo on line**
In quanto alla misura della pioggia, leggo su Wikipedia:
"L'ammontare della pioggia caduta si misura in millimetri: una precipitazione di 1 mm equivale a dire che su una qualunque superficie si è depositata una quantità di acqua uniformemente alta 1 mm. La misura è indipendente dalla grandezza della superficie considerata."
1ml equivale ad 1 centimetro cubo cioè 10mmx10mmx10mm e darebbe la misura di 1mm di precipitazione se la superficie di raccolta del pluviometro fosse di 1000 millimetri quadrati, cioè 2cmx5cm (se non ho sbagliato i calcoli)
Ho scoperto tramite un topic sulle Ventus, che la stazioncina Lidl viene venduta a 199€ qui I Guardiani della Natura
sono contento di aver risparmiato 140€
Fatemi fare le ossa un annetto con la Lidlstazione e poi mi prendo una Lacrosse con porta Usb, OK?
Quanto alle modifiche penso che la più semplice sia quella di mettere l'anemometro SOPRA lo scatolotto con termoigrometro tramite un supporto a "S" e schermare il termoigro con dei piattini bianchi, eh?
Tipo questa:![]()
Ultima modifica di Alex64; 29/12/2009 alle 15:49
Ciao,
grazie per gli aiuti che mi avete dato e promesso per il manuale perso.
Certo non è che la gestione sia complicata ma non si sa mai.
Ciao
Marco Pietroni
Montemarciano An
Ho appena finito di studiare l'anemometro. Il gonio è optoelettronico e ciò dovrebbe essere sinonimo di affidabilità. In pratica ci sono 8 led tutti in parallelo e 4 fotodiodi, ovviamente disposti a cerchio. La risoluzione dovrebbe essere 1/8 di giro perché il dispositivo è in grado di rilevare quando sono illuminati contemporaneamente due fotodiodi adiacenti.
Confermo invece che l'anemometro è basato su un reed, che si chiude ad ogni giro. Se a qualcuno interessa posso postare la funzione di ogni singolo conduttore.
Ho voluto ricavare esattamente lo schema per capire se la soluzione di allontanare l'anemometro è praticabile e direi proprio di si. Magari non lo farei con un cavetto di rete, di facile reperibilità però twistato. Userei piuttosto un cavetto a più conduttori non twistato e magari schermato.
Credo che un metro di distanza non dovrebbe creare nessun problema.
L'idea poi di portar fuori il segnale dalla centralina è sicuramente intrigante, ma temo che sia un'impresa pressoché impossibile. Immagino che ci sarà il ricevitore e poi un bel chippone che fa tutto lui. Se per segnale demodulato intendi quello ricevuto probabilmente la cosa è fattibile, ma poi chi conosce il protocollo di comunicazione? Ammesso di scoprirlo, chi interpreta i dati ricevuti? Chi li trasferisce al PC?
A questo punto poi tanto vale realizzare un ricevitore separato con una scheda a microcontrollore. Ma ciò significa una nuova base!!!
Comunque un'occhiata alla centralina si può sempre dare!
Ecco un altro novizio che si avvicina partendo dalla stazione Lidl-Auriol (che googlando mi ha portato su questo forum).
Mi sono letto tutto il thread.
Con calma e pazienza ho montato sul tetto anemometro con i due sensori integrati (ancora da schermare, ma credo se ne parli a primavera...) e pluviometro.
Tutto in linea con un paio di stazioni LaCrosse che ho nei paraggi, a parte l'igrometro, che come ho letto capitare anche ad altri, è fisso al 99% da due giorni.
Sta piovendo ininterrottamente, ma le suddette stazioni segnano 92-94% di umidità.
Non ho capito molto bene dove sono i sensori termo e igro (credo dietro, dalla parte dove si fissa al palo), e mi chiedo da cosa possa dipendere il valore di umidità sballato: il palo (se il sensore è dietro)? Una infiltrazione?
Grazie.
Il problema dell'infiltrazione è verosimile. I due sensori sono in basso. Guardando il coperchietto posteriore (quello che rimane quasi a contatto col palo) puoi notare in basso 3 serie di feritoie. A sinistra le feritoie sono più larghe e dietro c'è il sensore di temperatura. Poco più a destra, al centro della scatola ma allineato con l'altro sensore, c'è quello di umidità. Le feritoie centrali sono poco più in basso e leggermente a destra rispetto al sensore.
L'elettronica è protetta da una piccola guarnizione, ma i sensori ovviamente no. Data la posizione, prima ancora che venisse segnalato il problema, io stesso avevo pensato che l'acqua da lì sarebbe potuta entrare, anche considerando la vicinanza delle feritoie col palo.
Ti conviene rismontare il tutto ed aprire il coperchietto (sono solo 6 viti), se non altro per capire da dove può essere entrata l'acqua. Io credo da quelle al centro. Se così fosse si potrebbe anche chiuderle e vedere che succede. Non mi sembra che servano a molto.
Ultima modifica di repmaig; 29/12/2009 alle 22:51
si e' vero ho fatto , un po' di casino , non e' cosi' che si fa , mi sembra che si debbano versare 5.6 ml. a goccia lenta per avere 10 mm.ma non avevo tempo per cercare le istruzioni , comunque lasciandola li' ho visto che alla fine segnava piu 'o meno giusto , solo che lo fa' con minuti di ritardo , comunque la tengo per avere un'idea all'ingrosso , per chi comincia va bene , avendo già una davis vp2 e' come essere abituati ad un audi e provare una fiat![]()
amo i records e poco i cambiamenti di configurazione dei forum.Stay human!
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