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  1. #811
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    Predefinito Re: Il NASCENTE Vortice Polare 2020/21 ed il futuro inverno

    Citazione Originariamente Scritto da ghiaccio96 Visualizza Messaggio
    Si la spiegazione di ogni singola variabile è giusta.

    Vedo che sono sorte domande su alcuni specifici dettagli di questa equazione. Purtroppo non è evidente e immediato capire, per esempio, perchè li compare una costante di gravitÃ* (in questa equazione g è solo un numero). Bisogna fare un po' di passaggi algebrici, un bel po', per arrivare a quel risultato finale. Quello che conta è saper interpretare quel risultato.
    Parto dalle basi. Concettualmente è tutto molto semplice, l'aspetto è enormemente complicato. La sostanza è questa: conoscete il secondo principio della dinamica? o di newton... F=ma. La risultante delle forze che agisce su un corpo produce un'accelerazione sull'oggetto, che può essere più o meno grande a seconda di quanto è la sua massa.
    Quell'equazione la si può scrivere anche per un volumetto di fluido... Perchè no? ha massa... lo si fa. Quali sono le forze che agiscono su un fluido? e sulla nostra atmosfera in particolare... ci stanno coriolis naturalmente, i gradienti di pressione e le forze di attrito, questo per un fluido che si muove ad una certa altezza sul piano orizzontale in atmosfera. Sulla verticale agiscono il gradiente di pressone lungo z e la forza peso, anche il volumetto d'aria ha un suo peso naturalmente essendo dotata di massa. Sulla verticale F=m*a è dunque Grad_P+F_peso=m*a. Siccome però sulla verticale, quando si va a guardare la circolazione atmosferica, le accelerazioni verticali sono insignificanti (dentro un cumulonembo naturalmente sono molto forti ma questa è un'altra storia), a=0, dunque vale Grad_p=-F_peso. Questo è noto come equilibrio idrostatico ed è il motivo per cui potete dire "cosa succede a 500 hpa" invece che "cosa succede a 5500 metri". Questa è la sostanza che ci sta dietro, poi naturalmente si scrivo in termini di calcolo differenziale queste 3 equazioni e vanno ad assumere una forma molto complicata.
    Prima però un'altra cosa: dicevo che l'equazione del moto te la da F=m*a. Quella per l'energia? L'energia è una velocitÃ* al quadrato, dimensionalmente parlando. L'accelerazione è una velocitÃ* diviso un tempo, sempre dimensionalmente parlando. Quindi per avere l'equazione per l'energia basta moltiplicare F=m*a tutta per v e dunque v*F= m*(v**2)/t, per la precisione così si ottiene l'equazione per l'energia all'istante t. Naturalmente anche in questo caso poi si va a fare il differenziale di questa equazione, ossia d(v**2)/dt= roba e da qui in poi tutto lavoro di calcolo differenziale per arrivare a quel risultato finale. Nient'altro.
    Una volta che si è giunti a quella formulazione finale per l'evoluzione temporale dell'energia cinetica (la derivata temporale di Ekz, che è quello che vogliamo sapere, una legge matematica che ci dia una regola su come evolverÃ* l'energia cinetica per poi poter fare una previsione), uno va a guardare i termini dell'equazione sopra e dice (ah vedi, l'evoluzione temporale dell'energia cinetica zonale è data da due elementi, uno che è il termine W*theta, l'altro è il termine u'v' che si trova sul sito di cui matteo mi ha gentilmente dato il link. Per capire il significato di questi due termini si dovrebbe vedere l'equazione anche per l'evoluzione temporale dell'energia potenziale zonale, per l'energia potenziale eddy e per la cinetica eddy. Quello che dicevo nei messaggi precedenti è che , avendo tutte e 4 le equazioni sotto mano, si vede che w*theta è un termine col segno più davanti nelle equazioni per l'energia cinetica, sia per la circolazione zonale che quella eddy, mentre ha segno meno nelle equazioni per le energie potenziali. w*theta è un flusso di calore. Ignorate per un attimo il termine coi flussi di momento. A noi importa poco che sia un flusso di calore, quello che conta è che se il termine w*theta è positivo, qualunque cosa esso rappresenti, col segno più davanti vuol dire che tutto è positivo. Quindi la derivata temporale dell'energia cinetica è uguale ad una quantitÃ* positiva. Ad analisi 1, quando una derivata è positiva vuol dire che la quantitÃ* che stiamo derivando sta crescendo, in questo caso l'energia cinetica zonale sta crescendo nel tempo. Quindi se in atmosfera ci sono velocitÃ* verticali positive, l'energia cinetica della zonalitÃ* aumenta. Energia che aumenta che vuol dire? che il vento zonale va sempre più veloce. Quindi da una carta vedete che in una certa zona dell'atmosfera c'è un flusso di calore positivo, allora la zonalitÃ* è sempre più forte. Per quanto riguarda il primo termine, l'interpretazione è la stessa. è un prodotto di un flusso di momento con una derivata in y (y rappresenta la latitudine in sostanza)di Ugx, Ugx sta per vento geostrofico lungo la direzione x. Lasciate stare che si chiami geostrofico , è il vento zonale. Di nuovo, se quel prodotto è positivo, avendo il termine un segno più davanti, la derivata temporale dell'energia cinetica zonale è positiva, quindi cresce nel tempo, ossia la zonalitÃ* aumenta. Se i flussi di momento sono positivi e anche la derivata del vento zonale con la latitudine lo è, allora la zonalitÃ* accelera. che vuol dire che la derivata del vento zonale con la latitudine è positiva? che il vento zonale cresce con la latitudine.
    Detto ciò, avevo ascoltato la discussione sull'inverno, si è parlato dei flussi di momento e si è detto che quando sono positivi si va a rallentare la zonalitÃ*. La cosa non mi tornava immediata, non ricordavo bene come fosse fatta quell'equazione sopra. Da come sta scritta sopra, i flussi di momento positivi accelerano la zonalitÃ* se questa cresce con la latitudine. Se decresce con la latitudine (ad esempio, la ciambella), allora i flussi di momento positivi associati producono un rallentamento della zonalitÃ*.
    Preciso che queste cose mi sono state spiegate così spiaccicate su fogli di carta, sono io che sto cercando di dargli un senso in quanto dopo averle viste mi sono rivenute in mente le solite mappe dei flussi di momento che tutti guardano ogni inverno, ho cominciato a leggere quelle carte in questa ottica dall'inverno 18/19. Uno guarda i segni di quei termini nell'equazione e si aspetta determinate cose, senza troppe vie di fuga. Per questo se non mi torna quello che leggo dall'equazione con quello di cui sento parlare, o c'è qualcosa che mi sfugge, o c'è un segno sbagliato nell'equazione, o la spiegazione che ho ascoltato magari semplicemente è stata data per un pubblico più vasto possibile senza scendere nei dettagli e quindi ora ci sono sottigliezze che mi sfuggono. Magari se si da per scontato che i flussi di momento positivi frenano la zonalitÃ* c'è un motivo che mi sfugge. Mi ero anche abbastanza convinto in realtÃ* che i flussi di momento positivi accelerassero la zonalitÃ*, perchè nell'inverno scorso in stratosfera ci stava sempre un bel palloccone rosso e il vortice stratosferico girava a palla quindi sono un po' confuso. Ora mi guardo queste mappe e cerco di vedere se mi tornano i segni dei flussi di momento con una decelerazione dei venti zonali almeno nei casi in cui si era parlato nella diretta
    e meno male che avevo chiesto di essere succinto! Ritorno a dire ciò che diceva il mio professore di fisica: "LA FISICA E' ECONOMIA DI PENSIERO" che è una frase bellissima, apprezzata e capita da pochi purtroppo al giorno d'oggi...e un fisico dovrebbe sempre amare la semplicità.

    Detto questo provo a leggere il tuo post (reso più difficile dal fatto che le parole accentate ti vengono fuori con un accento circonflesso )...Non è una critica ma un consiglio...

  2. #812
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    Predefinito Re: Il NASCENTE Vortice Polare 2020/21 ed il futuro inverno

    Citazione Originariamente Scritto da ghiaccio96 Visualizza Messaggio
    ESEMPIO

    Allegato 547259Allegato 547261
    Allora Qua leggo, per esempio, che a 300 hpa 60 nord i flussi di momento sono negativi, e il vento zonale in quel punto sta diminuendo salendo di latitudine. Dunque il termine dei flussi di momento è positivo e dunque li negli scatti temporali futuri dovrei vedere la zonalità aumentare. Voi come interpretereste ciò che sta accadendo in queste due carte? vi torna? o non vi torna?
    Dipende dal lag che esiste tra flusso di momento e conseguente aumento/calo della velocità zonale.

    Premetto che è solo grazie alla tua spiegazione del pomeriggio che ho correlato le due cose , ma dovresti aver ragione.

  3. #813
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    Predefinito Re: Il NASCENTE Vortice Polare 2020/21 ed il futuro inverno

    Citazione Originariamente Scritto da Copernicus64 Visualizza Messaggio
    e meno male che avevo chiesto di essere succinto! Ritorno a dire ciò che diceva il mio professore di fisica: "LA FISICA E' ECONOMIA DI PENSIERO" che è una frase bellissima, apprezzata e capita da pochi purtroppo al giorno d'oggi...e un fisico dovrebbe sempre amare la semplicità.

    Detto questo provo a leggere il tuo post (reso più difficile dal fatto che le parole accentate ti vengono fuori con un accento circonflesso )...Non è una critica ma un consiglio...
    Beh sono partito da F=ma e sono arrivato al ciclo di lorenz, ho riassunto anni di fisica in un messaggio, se devo fare di meglio devo semplicemente dirvi di accettare questa equazione così com'è, calata dall'alto. Se vuoi la semplicità estrema, massimo che posso dirti è di giocare un po' coi segni dei termini dell'equazione per capire cosa succede, tralasciando come viene fuori. Il mio scopo principale era quello di confrontare ciò che mi dice questa relazione con quello che diceva matteo nella diretta sui flussi di momento. In effetti stavo amche notando che in alta stratosfera dei flussi di momento positivi sono sempre presenti (tipo carta nell'esempio), ma la zonalità ne rallenta ne accelera. Probabilmente perché quella zona coi flussi ha una variazione del vento zonale con la latitudine piuttosto scarsa. Quindi il termine dei flussi di momento è circa nullo e i flussi di momento non producono variazioni apprezzabili della zonalità

  4. #814
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    Predefinito Re: Il NASCENTE Vortice Polare 2020/21 ed il futuro inverno

    No ricontrollando meglio, nella 5 giorni appena sotto i 60 nord a 1 hpa ci stavano poco più di 40 metri al secondo, nella 6 giorni ci stanno poco più di 50. Quindi li quei flussi di momento positivi hanno accelerato la zonalità. Comunque ecco a me risulta che flussi di momento positivi non necessariamente vuol dire frenata della zonalità. Forse però per come erano distribuiti quei valori sulla mappa, matteo ha riconosciuto una condizione tipica che corrisponde in ogni punto di quel grafico ad una accelerazione del vento zonale. Suppongo sia andata così

  5. #815
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    Predefinito Re: Il NASCENTE Vortice Polare 2020/21 ed il futuro inverno

    una domanda: quel warming strato che si vede da qualche giorno in coda ai modelli GFS che significato può avere? Minor warming, CW o possibile evoluzione in SSW?

  6. #816
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    Predefinito Re: Il NASCENTE Vortice Polare 2020/21 ed il futuro inverno

    Dopo i bei interventi tecnici intervenuti su questa discussione ritorniamo a ciò che concerne gli accadimenti del nostro amato-odiato Vortice polare.

    L'inserimento caldo avvenuto pochi giorni fa a seguito di un'oscillazione del getto in area pacifica ha portato all'isolamento sul polo di un'ampia zona di alti GPT.
    gfsnh-0-36.png
    Tale situazione permetterà un rapido incremento delle velocità zonali periferiche in troposfera. Infatti il parziale dislocamento delle masse fredde del VPT verso Sud andrà a forzare il getto nelle aree subpolari.
    EDH1-144.jpg
    Va da sè che nelle aree occupate dai bassi GPT nulla potranno le forzanti troposferiche e tutte l'attività d'onda verrà azzerata.
    Non solo ma anche i flussi di calore che hanno caratterizzato questo inizio della stagione vedranno venir meno le condizioni che li alimentano.
    Infatti, come abbiamo sempre detto, un'ampia onda troposferica più o meno stazionaria nel tempo tende a far divergere il getto spazialmente sia con una componente orizzontale ( per esempio la famigerata divergenza del getto in Scand+), sia verticalmente con l'attivazione dei "flussi di calore"
    fluxes.jpg
    E' evidente, dal grafico sopra postato come venga a mancare questa alimentazione troposferica

    Tuttavia pur venendo a mancare l'alimentazione troposferica dobbiamo registrare il fatto che il VPS rimarrà allungato e decentrato dal polo Geografico...
    ecmwf10f144.png
    ecmwf10f240.png

    Questa dislocazione particolare farà si che alla quota di 10 hpa rimanga sempre ben presente un'ampia onda sul lato pacifico mentre temporaneamente l'onda atlantica decadrà ( ovviamente non c'è spazio).

    Nelle proiezioni a lungo termine dovremmo assistere in troposfera ad una rimozione della bolla di calore sul polo che tenderà progressivamente a portarsi verso l'Artico Siberiano.
    EDH1-240.jpg

    Questo accadimento dovrebbe consentire un calo delle velocità zonali sul comparto pacifico con una maggiore oscillazione del jet stream.
    Oscillazione del getto che dovrebbe andare a ri-alimentare anche l'onda troposferica atlantica con un riverbero verso i piani bassi della stratosfera
    waves.jpg

    Vedremo se le proiezione che seguiranno da qui a 5/6 giorni ci mostreranno un ripristino del vortice polare stratosferico a 2 creste d'onda.
    Contemporaneamente alle quote di noi umani assisteremo ad una possibile forte ripresa delle 2 onde troposferiche (pacifica ed Atlantica)......
    Ad aggiornarci
    Giuseppe
    Se i giovani sapessero, se i vecchi potessero!!!

  7. #817
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    Predefinito Re: Il NASCENTE Vortice Polare 2020/21 ed il futuro inverno

    Citazione Originariamente Scritto da Porano444 Visualizza Messaggio
    Dopo i bei interventi tecnici intervenuti su questa discussione ritorniamo a ciò che concerne gli accadimenti del nostro amato-odiato Vortice polare.

    L'inserimento caldo avvenuto pochi giorni fa a seguito di un'oscillazione del getto in area pacifica ha portato all'isolamento sul polo di un'ampia zona di alti GPT.
    gfsnh-0-36.png
    Tale situazione permetterà un rapido incremento delle velocità zonali periferiche in troposfera. Infatti il parziale dislocamento delle masse fredde del VPT verso Sud andrà a forzare il getto nelle aree subpolari.
    EDH1-144.jpg
    Va da sè che nelle aree occupate dai bassi GPT nulla potranno le forzanti troposferiche e tutte l'attività d'onda verrà azzerata.
    Non solo ma anche i flussi di calore che hanno caratterizzato questo inizio della stagione vedranno venir meno le condizioni che li alimentano.
    Infatti, come abbiamo sempre detto, un'ampia onda troposferica più o meno stazionaria nel tempo tende a far divergere il getto spazialmente sia con una componente orizzontale ( per esempio la famigerata divergenza del getto in Scand+), sia verticalmente con l'attivazione dei "flussi di calore"
    fluxes.jpg
    E' evidente, dal grafico sopra postato come venga a mancare questa alimentazione troposferica

    Tuttavia pur venendo a mancare l'alimentazione troposferica dobbiamo registrare il fatto che il VPS rimarrà allungato e decentrato dal polo Geografico...
    ecmwf10f144.png
    ecmwf10f240.png

    Questa dislocazione particolare farà si che alla quota di 10 hpa rimanga sempre ben presente un'ampia onda sul lato pacifico mentre temporaneamente l'onda atlantica decadrà ( ovviamente non c'è spazio).

    Nelle proiezioni a lungo termine dovremmo assistere in troposfera ad una rimozione della bolla di calore sul polo che tenderà progressivamente a portarsi verso l'Artico Siberiano.
    EDH1-240.jpg

    Questo accadimento dovrebbe consentire un calo delle velocità zonali sul comparto pacifico con una maggiore oscillazione del jet stream.
    Oscillazione del getto che dovrebbe andare a ri-alimentare anche l'onda troposferica atlantica con un riverbero verso i piani bassi della stratosfera
    waves.jpg

    Vedremo se le proiezione che seguiranno da qui a 5/6 giorni ci mostreranno un ripristino del vortice polare stratosferico a 2 creste d'onda.
    Contemporaneamente alle quote di noi umani assisteremo ad una possibile forte ripresa delle 2 onde troposferiche (pacifica ed Atlantica)......
    Ad aggiornarci
    Giuseppe
    Giusto in tempo per il post Natale Il NASCENTE Vortice Polare 2020/21 ed il futuro invernoIl NASCENTE Vortice Polare 2020/21 ed il futuro invernoIl NASCENTE Vortice Polare 2020/21 ed il futuro inverno


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  8. #818
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    Predefinito Re: Il NASCENTE Vortice Polare 2020/21 ed il futuro inverno

    Citazione Originariamente Scritto da ghiaccio96 Visualizza Messaggio
    Beh sono partito da F=ma e sono arrivato al ciclo di lorenz, ho riassunto anni di fisica in un messaggio, se devo fare di meglio devo semplicemente dirvi di accettare questa equazione così com'è, calata dall'alto. Se vuoi la semplicità estrema, massimo che posso dirti è di giocare un po' coi segni dei termini dell'equazione per capire cosa succede, tralasciando come viene fuori. Il mio scopo principale era quello di confrontare ciò che mi dice questa relazione con quello che diceva matteo nella diretta sui flussi di momento. In effetti stavo amche notando che in alta stratosfera dei flussi di momento positivi sono sempre presenti (tipo carta nell'esempio), ma la zonalità ne rallenta ne accelera. Probabilmente perché quella zona coi flussi ha una variazione del vento zonale con la latitudine piuttosto scarsa. Quindi il termine dei flussi di momento è circa nullo e i flussi di momento non producono variazioni apprezzabili della zonalità
    Si scusami anzi se sono stato un pò ruvido nel mio intervento, è che uno vede tutto quel muro di frasi di cose già di per se complesse (con in più tutti quegli errori di font! ) e si scoraggia...

    Ma in generale, è importante far propria quella frase perchè è proprio così che si muove la fisica (e la scienza in generale). Certo è vero che poi leggendo mi sono accorto che tanto incomprensibile non era e che hai riassunto bene alcuni concetti. In generale però, proprio perchè vedo che sei molto preparato e hai passione in quello che fai, dovresti trovare la calma necessaria in modo da esporre e chiarire a te stesso e agli altri nel modo più limpido e semplice possibile tutti i passaggi del ragionamento. La fisica secondo me è quasi come la meditazione zen!

    Nei post, sicuramente dovresti mettere più punti e a capo e spazi, in modo da evidenziare i principali passaggi salienti del discorso e rendere più leggibili a noi i tuoi interventi. Lo dico proprio perchè le cose che dici sono interessanti (altrimenti potrei anche lasciar perdere)

    Scusa per l'ennesimo pistolone (e qui chiudo il palese OT) e grazie ancora per il tuo prezioso contributo!

  9. #819
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    Predefinito Re: Il NASCENTE Vortice Polare 2020/21 ed il futuro inverno

    Citazione Originariamente Scritto da Copernicus64 Visualizza Messaggio
    Si scusami anzi se sono stato un pò ruvido nel mio intervento, è che uno vede tutto quel muro di frasi di cose già di per se complesse (con in più tutti quegli errori di font! ) e si scoraggia...

    Ma in generale, è importante far propria quella frase perchè è proprio così che si muove la fisica (e la scienza in generale). Certo è vero che poi leggendo mi sono accorto che tanto incomprensibile non era e che hai riassunto bene alcuni concetti. In generale però, proprio perchè vedo che sei molto preparato e hai passione in quello che fai, dovresti trovare la calma necessaria in modo da esporre e chiarire a te stesso e agli altri nel modo più limpido e semplice possibile tutti i passaggi del ragionamento. La fisica secondo me è quasi come la meditazione zen!

    Nei post, sicuramente dovresti mettere più punti e a capo e spazi, in modo da evidenziare i principali passaggi salienti del discorso e rendere più leggibili a noi i tuoi interventi. Lo dico proprio perchè le cose che dici sono interessanti (altrimenti potrei anche lasciar perdere)

    Scusa per l'ennesimo pistolone (e qui chiudo il palese OT) e grazie ancora per il tuo prezioso contributo!
    Ho poco tempo e come mi state facendo osservare stiamo andando in OT, non è questa la sede giusta penso per discutere certi dettagli.
    La discussione mia voleva confrontare quanto so io con quello che ho sentito sulla diretta facebook. A tal proposito dalle mappe del vento zonale medio si nota l'onnipresenza di un pallocco rosso di vento forte zonale positivo con apice tra i 200 e i 300 hpa a 30 nord, che è la corrente a getto
    cambiovariabile.PNG
    A nord della corrente a getto il vento zonale decresce salendo di latitudine, condizione questa abbastanza tipica. Ecco che allora in genere i flussi di momento devono essere positivi per andare a frenare la zonalità, come diceva matteo. Laddove però il vento zonale medio cresce con la latitudine, i flussi positivi accelerano la zonalità. Diciamo che in linea generale questa seconda eventualità dovrebbe essere poco frequente, in generale mi torna quello che era stato detto nella diretta. Potete tornare alle vostre discussioni sull'inverno, per me incomprensibili

  10. #820
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    Predefinito Re: Il NASCENTE Vortice Polare 2020/21 ed il futuro inverno

    Citazione Originariamente Scritto da ghiaccio96 Visualizza Messaggio
    Ho poco tempo e come mi state facendo osservare stiamo andando in OT, non è questa la sede giusta penso per discutere certi dettagli.
    La discussione mia voleva confrontare quanto so io con quello che ho sentito sulla diretta facebook. A tal proposito dalle mappe del vento zonale medio si nota l'onnipresenza di un pallocco rosso di vento forte zonale positivo con apice tra i 200 e i 300 hpa a 30 nord, che è la corrente a getto
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    A nord della corrente a getto il vento zonale decresce salendo di latitudine, condizione questa abbastanza tipica. Ecco che allora in genere i flussi di momento devono essere positivi per andare a frenare la zonalità, come diceva matteo. Laddove però il vento zonale medio cresce con la latitudine, i flussi positivi accelerano la zonalità. Diciamo che in linea generale questa seconda eventualità dovrebbe essere poco frequente, in generale mi torna quello che era stato detto nella diretta. Potete tornare alle vostre discussioni sull'inverno, per me incomprensibili
    Al contrario ci farebbe piacere credo a tutti se continuassi a dare il tuo contributo sostanziando con qualche formula od equazione certe affermazioni...

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