e' incredibile come l'esperienza ti faccia cogliere istintivamente anche dei minimi particolari, stavo tornando dal lavoro quando verso NE ho intravisto a malapena l'incudine molto offuscata dall'afa giallastra, da qui, per effetto della prospettiva appaiono allungate e quasi schiacciate contro le montagne e col bordo finale appuntito..ebbene questa si intravvedeva invece ben arrotondata sul davanti (lato est)..subito, fulmineamente..sta a vedere che è una supercella, magari tornadica!..direi quasi un presentimento dopo il particolare notato al volo (da ragazzino ho visto anche quella dell'11 settembre 70, mentre stavo giocando a pallone sull'aia, ben visibile perchè partita dal più vicino confine veronese-vicentino)