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  1. #151
    Burrasca forte L'avatar di meteo_vda_82
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    Predefinito Re: Strani nomi di cose dialettali

    Citazione Originariamente Scritto da Borat Visualizza Messaggio
    Capra? Come si dice capra in giro per l'Italia?
    tsevra (capretto = tsevrei caprone = lo boch)

    pecora = féìa
    Castagne = le tsatagne
    fare le caldarroste = fae la "breucliò"
    Ultima modifica di meteo_vda_82; 24/09/2009 alle 18:24

  2. #152
    Vento teso L'avatar di solojuve
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    Predefinito Re: Strani nomi di cose dialettali

    Letame : Rüdu
    Merda di mucca : Buàscia
    Uomo di merda : Buasciàtu
    Pulcino : Bilöö
    L'uovo : ü ö
    Ignorante : Tùdar
    Aratro : Scilòia
    Imbuto : Curnasèl
    Capra : Crava
    Castagne : Castègn
    Caldarroste : Mùndèi


  3. #153
    Burrasca L'avatar di alle
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    Predefinito Re: Strani nomi di cose dialettali

    Citazione Originariamente Scritto da zione Visualizza Messaggio
    Mi sovvengono anche alcune espressioni dialettali (o meglio, ostrogote ! ) di Livigno, tipo:

    - le iir: e' andato
    - le lùghéer: e' arrivato
    (da pronunciare con la erre quasi moscia !)

    - giomas a sciolver (piu' o meno...): andiamo a mangiare !
    (questa e' la prima frase che mi ha detto un collega di Livigno il primo giorno che ero li' a lavorare: sono rimasto di...sasso ! )

    - coala ?: come va ?



    Iir si può capire dai (magari non nella parlata tipica, forse scritto è più facile ), "ito" per "andato" si usa ancora ancora in regioni dell'Italia centrale e centro-meridionale, così "giomas" da "gimo", italiano antico (o forse è più probabile il contrario... :D).
    E' bello però lughèer: da noi significa "nascondere" (è proprio l'infinito presente, sarebbe "lugare")...

  4. #154
    Vento fresco L'avatar di nucleo
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    Predefinito Re: Strani nomi di cose dialettali

    Cughemmai: cetrioli (in zeneize)
    "Credo nel potere del riso e delle lacrime come antidoto all'odio e al terrore." C. Chaplin


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  5. #155
    Uragano L'avatar di simo89
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    Predefinito Re: Strani nomi di cose dialettali

    Citazione Originariamente Scritto da alle Visualizza Messaggio
    Esatto. Tutte le lingue sono dialetti, e viceversa. L'"italiano" non è che un dialetto (quello toscano, tendenzialmente fiorentino, ma il discorso, anche sulla questione lingua parlata/scritta sarebbe lungo) elevato artificialmente a lingua (intendiamoci: anche se non esistono lingue belle o brutte, non lo cambierei con niente al mondo!).
    Questo 3d è interessante proprio perché si leggono termini dialettali estremamente localizzati, che magari 3km più lontano non si usano più, e che difficlmente si riescono a scovare.
    Tanto per fare un esempio: granéda, la scopa, un tempo solo la scopa fatta di rami, penso che non si chiami così a Reggio E, anche se non ho mai capito bene quale sia il termine corrispondente, ammesso che ce ne sia uno.
    Io, nel dialetto cittadino e di pianura, ho sempre sentito chiamarla granèra, magari con diversi accenti, ma comunque con lo stesso termine.
    Altri termini strani del dialetto reggiano:

    sedia = scràna
    imbuto = ludrètt
    letame = rùd (noto che non c'è molta differenza coi dialetti lombardi della pianura su questo termine...)
    uovo marcio = èndes (quando si dice: gh'è pòsa d'èndes, si intende il tipico odore acre delle acque sulfuree termali)
    topo = sorèg
    zanzara = sarabìga

  6. #156
    Burrasca forte L'avatar di meteo_vda_82
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    Predefinito Re: Strani nomi di cose dialettali

    paiolo della polenta : l'ulla
    polenta: la poleunta (polenta concia = poleunta graasa)
    mais: la melia
    imbuto: lo pléro
    topo: lo rat
    letame denso : la grèse
    letame liquido: la lacca
    l'uovo: l'u (plurale les-u)
    gallina: la dzeulenna (o la pinna)
    gallo: lo poulì ( o lo pollet)
    pulcino: lo pugen
    aratro : la séloria
    mucca : la vatse
    transumanza (dal fondovalle verso gli alpeggi) : l'arpa
    (ritorno dagli alpeggi verso il fondovalle) : la dézarpa
    Ultima modifica di meteo_vda_82; 24/09/2009 alle 18:50

  7. #157
    Vento fresco L'avatar di nucleo
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    Predefinito Re: Strani nomi di cose dialettali

    Puisci: piselli (veg.)
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  8. #158
    Vento fresco L'avatar di nucleo
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    Predefinito Re: Strani nomi di cose dialettali

    Braseur: saldatore
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  9. #159
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    Predefinito Re: Strani nomi di cose dialettali

    Citazione Originariamente Scritto da uraganovr Visualizza Messaggio
    ne metto alcune in veronese(anche se poi cambia un pò di zona in zona della provincia):

    tazzina: chìcchera

    forchetta: piròn

    mela: pòmo

    ciliegio: siresàr

    sedia: càrega

    cucchiaio: cuciàr

    coltello: curtèl

    bicchiere: bicèr

    posso aggiungere così a memoria al volo(che poi io penso e parlo in dialetto che non ci faccio nemmeno caso alle parole)

    Forbice: sìsora
    corda: stropa
    imbuto: tortor
    pigna(qui però varia molto da paese a paese): totano
    bere(vino): trincàr
    pesca: pèrsego
    aceto: asè
    noce(pianta): nogara
    faggio: fò
    pino: pesso
    lupo: lòo
    siepe: sésa
    espolede: s-ciopa
    Saluti da Corrado

  10. #160
    Vento fresco L'avatar di nucleo
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    Predefinito Re: Strani nomi di cose dialettali

    Questa mi piace particolarmente:
    Sedunca: altrimenti
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