Allora dovresti ringraziare questa "crisi", ai ritmi serrati di consumi che ha il mondo occidentale quella vera sarebbe arrivata molto prima. Inoltre vorrei capire perchè si fà sempre riferimento al picco più alto, non è detto che sia solo un periodo di "stasi" quello che stiamo passando, probabilmente avevamo la presunzione di vedere quel grafico volare sempre più in alto ma in qualunque sistema, tra le oscillazioni, arriva un periodo di stasi prima di una ripresa o un crollo.
Marco Fioschini
L'oscurità cela quel che di giorno puoi vedere. La luce cela quel che di notte puoi ammirare: l'immenso.
E' salatissimo se sei un deficiente.
E considerato che dal '96 al 2002 ci siamo ritrovati con circa 100 miliardi di Euro all'anno (che sono l'equivalente di 3 manovre finanziarie di quelle lacrime e sangue) in meno di interessi passivi da pagare sul debito e questi sono stati SPUTTANATI (lo scrivo maiuscolo perchè un termine accademico importante...) in spese inutili o peggio in spesa corrente è strano che poi ci ritroviamo in braghe di tela appena le cose girano male a livello globale (o quasi).
Non ti ho visto spesso su queste lande, ma la nostra situazione attuale era stata ampiamente anticipata su queste pagine poco meno di 10 anni fa da gente che di mestiere non è esattamente un nobel dell'economia.![]()
E' il solito grande classico: tu non fai una fava, chi ti giudica arriva ad un certo punto a considerarti inaffidabile e te lo fa pagare e la colpa non è tua che non hai fatto una fava, ma di chi ti giudica, dell'Euro, dell'UE o dell'unione marziani-rettiliani.
E questo è il motivo per cui, pur essendo fortemente critico dell'atteggiamento tenuto dalla Germania negli ultimi tempi, non posso considerarlo del tutto campato in aria visto che quando è stato il momento loro le riforme interne le hanno fatte (e i tedeschi le hanno ovviamente pagate); e oggi godono (troppo) di ciò che si sono sobbarcati.
Invece l'attuale Argentina tornata indietro è il Paese di Bengodi...
Ah sì? Quindi stai dicendo che sei veramente convinto che un Paese superindebitato, il cui unico settore attualmente attivo è l'export (nonostante la valuta forte), senza uno straccio di materia prima che sia uno starebbe meglio sul mercato globale (che continuerà ad esistere anche se noi facessimo finta che non esiste...) dello stesso Paese protetto da una valuta forte e dall'ombrello di un insieme di Paesi?
L'ho già detto anche ad altri che hanno questa visione: fatemi sapere in anticipo se diventate maggioranza che io ne approfitto per scappare...![]()
Non confondere gli errori di gestione che sono stati fatti (e una valuta comune senza politiche fiscali comuni effettivamente è un errore; come un errore è stato fare entrare cani e porci facendo finta che fossero tutti cani...) con la questione fondamentale.
I cosiddetti "poteri forti", perennemente non identificati o, in alternativa, più oscillanti da una parte all'altra di un pendolo, hanno una rete che è tale quale o quella di sedicenti taumaturghi che in realtà sono eminenti cazzari che approfittano della rete e dell'ignoranza diffusa su certe tematiche. Sia chiaro, a scanso di equivoci, che non sto parlando di te
.
Certe tematiche sono difficilmente maneggiabili da chi di mestiere se ne occupa (che nel dubbio non sono io), ma immancabilmente c'è qualcuno che ha la soluzione a tutto pronta e attuabile in un batter di ciglia...
Ultima modifica di FunMBnel; 22/12/2012 alle 10:09
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Ti dirò la verità... Se ragionassi come l'italiano medio che pensa solo al proprio portafoglio potrei effettivamente dire chissenefrega visto che la realtà per cui ho la fortuna di lavorare non solo continua a macinare utili, ma ha addirittura aumentato la propria redditività (pur senza centrare il budget entrate) nell'anno in corso. Dici che faccio bene a fare così? A me è andata bene, cazzi degli altri; anzi meglio così magari li possiamo sostituire sul mercato e se ci pare comprandoli a prezzi stracciati?
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
arridai con la crisi del debito, l'avete letto in tutte le salse che per voi è diventato un ehm assiomabagnai, che non è mio parente, spiega benissimo che crisi del debito NON si tratta, o almeno visto che non si spiega l'immunità di paesi con debito pubblico più elevato del nostro...spiega benissimo come in un sistema economico con asimmetria inflazionistica come l'area euro, non potendo più svalutare, ti riempi la pancia di merci e servizi dei paesi con meno inflazione e, in definitiva, ci si indebita PRIVATAMENTE, ovverossia si indebita il settore privato (noi + imprese per essere chiari). Se restiamo qui a discutere di economia mi va bene ma opporre a teoremi macroeconomici delle spicciole osservazioni recuperate da qualche giornale pro-sistema mi faccio da parte
stai comunque tranquillo che il giorno in cui usciremo dall'euro, se usciremo, sotto casa avremo la fila di investitori stranieri disposti ad investire in un paese che ha di nuovo recuperato la propria competitività...abbiamo pur sempre la seconda industria manifatturiera d'europa e anche se a causa dei danni prodotti da questo assurdo sistema il gap con i crucchi s'è ampliato NON siamo argentini o greci o altri paesi borderline...in quanto ai nostri amatissimi governi beh, quando dico che la causa originale dello sfacelo attuale è la crisi della democrazia, ovverossia la crisi del sistema rappresentativo del governo del popolo, mi pare che i disastri siano sotto gli occhi di tutti...costoro, cioè coloro che dovrebbero fare gli interessi della massa che li ha eletti, non rappresentano che se stessi, autoriproducendosi, autonominandosi e facendosi giustamente, nell'ottica loro, i fatti propri...non di meno di fronte alle sfide della globalizzazione dei mercati sono nulli; quando vengono chiamati a dare delle risposte non fanno altro che farsi da parte e chiamare il Monti di turno che gli fa il lavoro sporco. E il sicario fa esattamente quello che deve fare, nè più nè meno. Non voglio farmi trascinare nel giogo politico ma, come vedete, il sistema è bloccato e le speranze sono relegate a qualche movimento dotato di più o meno sincere aspirazioni...neve al NW: ovvio che il debito pubblico sfonda sempre nuovi record...hai il pil di raffronto fermo, buttaci pure i salvataggi pubblici, l'ultimo i 3-4 bilioni per mps e robe del genere e vedi come, inevitabilmente, sale
oddio a sentire che il forum aveva previsto tutto mi sento veramente di aver perso qualcosa di importante, che fa il mercato fra due anni?...tranquilli che Dorbusch e compagnia bella ci aveva messi sull'avviso molto ma molto prima...parli di "ignoranza diffusa" ma...sei sicuro di essere dalla parte giusta?
io in queste pagine leggo solo luoghi comuni, roba uncensored, per carità se a voi va bene a credere certe cose per me va stra-benissimo, non sono e non faccio di mestiere il politico ma, curando da vicino i miei investimenti, mi piace capire le dinamiche del mercato. Anche perchè stare entro la staccionata del parco buoi non ci si guadagna mica
![]()
Bagnai lo spiega ma non mi convince e ti ho detto perchè.La sua ricetta è del tipo:"studiamo come assecondare meglio gli italici vizi"ed è chiaro che la lira è la miglior soluzione per questo obiettivo.
P.s.A me pareva di averti proposto un teorema,tu dici che un assioma ma allora spiegami cosa intendi con questo termine(a parte il tuo nickname).Ti ho prospettato quel che succederebbe con il ritorno alla liretta;aspetto controdeduzioni,seppur senza fretta perchè so che siamo sotto Natale.
Ultima modifica di Josh; 22/12/2012 alle 13:04
No, non tutto! Come saremmo finiti noi, che è diverso da tutto.
E guarda caso la crisi di fiducia nei nostri confronti non è venuta duranti la prima botta della crisi e nemmeno durante la seconda, ma nella fase intermedia...
Per quanto riguarda il discorso "massa critica" sul mercato globale, nonostante mio nonno dicesse che sicùr l'é un èsan, sì.
Tu dici? Io dico che nell'ultimo anno invece anche un bue dentro la staccionata dei buoi poteva guadagnare anche giocando solo con i nostri tds.![]()
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E cmq secondo me volete sapere quale fila vedremmo in caso di ritorno alla lira?
Quella di traders che chiedono il rimborso del debito pubblico in euro,accumulato tra il 2002 e la data della ns. eventuale uscita dall'euro.
Altro che investitori come dice Assioma...giacchè i ns. problemi strutturali ancora là starebbero:la moneta-carta straccia non li sposterebbe di un mm.No?
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