Giusto, no? Evidentemente avere i dipendenti pubblici con un'età media tra le più alte (48 anni), e parallelamente un numero immondo di neolaureati a spasso, non basta per sbloccare il turnover, ci mancherebbe. Andava pagato uno del FMI per trovare queste soluzioni di risparmio, geniale. E alla fine della relazione aggiunge: "ma bisogna stare attenti, perchè la misura in oggetto può avere potenzialmente ricadute negative sui servizi". Ma va? Hai scoperto l'America.![]()
Stagnaro consigliere del neo ministro dello sviluppo economico.
Non male, non male davvero!
Guidi mette il turbo allo Sviluppo con il liberista Stagnaro (poco passeriano?) - Formiche
"Se le sciocchezze fossero materia imponibile, alcuni personaggi subirebbero aliquote confiscatorie"
Ciao Tub.
E´ uno di quelli di fare per fermare il declino, un ammasso di arroganti elitari, dunque a me non piace per principio![]()
Solofilo - freddofilo e seccofilo in inverno, caldofilo e variabilofolo in primavera, caldofilo e seccofilo in estate, tiepidofilo e variabilofilo in autunno - mi piacciono 6 ore di sole dopo 1 ora di temporale, o le giornate secche ed anticicloniche invernali dopo 1 giorno di neve fitta
Ti dirò... Ho letto velocemente le opinioni di questo signore per esempio in materia di energia e sono già perplesso...
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Personalmente non vedo dove sia il problema nel licenziare dipendenti pubblici inefficienti. Qualunque azienda licenzia i suoi dipendenti inefficienti o non più utili al progetto; non vedo per quale motivo lo Stato dovrebbe essere invece un'organizzazione di beneficienza (finanziata coi soldi dei contribuenti, ovviooo \as\\as\) che tenga tutti i dipendenti improduttivi (senza assumerne).![]()
Se verranno effettuati dei tagli non lineari ma concentrati sui settori dell'intervento pubblico che presentano inefficienza non posso che essere d'accordo. Anzi: sarebbe ora. Ma come ho avuto modo di vedere poco fa al TG fortunatamente qualche sindacato ha pensato bene di muoversi contro questa idea indegna e indecente\fp\.
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
Guarda, sono d'accordo su tutto. La mia preoccupazione va oltre: scommettiamo che per "tot" eventuali licenziamenti di personale inefficiente, le assuzioni di giovani o comunque di sostituti saranno 0? E' matematico. Ma non mi sembra un buon metodo, ripeto, in un Paese con dipendenti pubblici anzianissimi nonché non così in sovrannumero sulla popolazione come si vuol far credere, interi settori con carenza di personale e una marea di giovani aspiranti neo-dipendenti a casa. E, da ultimo, non per essere populista o cos'altro, ma...per scrivere su una tabella che se non si assume nessuno da qui al 2050 e si mandano a casa tot persone si risparmiano X miliardi, non serviva Cottarelli. Ci era già arrivato Tremonti, per dire, e ci arriveremmo pure io e te.
Perchè il Settore Pubblico non ha come obiettivo la realizzazione di un Utile, ma l'erogazione di servizi.
Per cui il licenziamento di dipendenti pubblici può avvenire solo x gravi motivi disciplinari.
altra cosa è avviare percorsi di prepensionamento "guidati".
L'unica strada è quella di rendere la mobilità obbligatoria: quel dipendente pubblico che non accetti il proprio trasferimento, dapprima riceve una riduzione di stipendio e poi, trascorsi alcuni anni, subisce il licenziamento.
Se il Governo agirà su questa leva, forse si potrà muovere qualcosa.
altrimenti, l'unica via x una cura dimagrante della PA sarà solo ed esclusivamente il blocco delle assunzioni, con la conseguenza - grave - di un progressimo invecchiamento dell'età media dei pubblici dipendenti.
Ciao Giorgio, Grande Astigiano.
...più vai in alto, più il vento tira...(G. Trapattoni)
Perchè il Settore Pubblico non ha come obiettivo la realizzazione di un Utile, ma l'erogazione di servizi.
Per cui il licenziamento di dipendenti pubblici può avvenire solo x gravi motivi disciplinari.
altra cosa è avviare percorsi di prepensionamento "guidati".
L'unica strada è quella di rendere la mobilità obbligatoria: quel dipendente pubblico che non accetti il proprio trasferimento, dapprima riceve una riduzione di stipendio e poi, trascorsi alcuni anni, subisce il licenziamento.
Se il Governo agirà su questa leva, forse si potrà muovere qualcosa.
altrimenti, l'unica via x una cura dimagrante della PA sarà solo ed esclusivamente il blocco delle assunzioni, con la conseguenza - grave - di un progressimo invecchiamento dell'età media dei pubblici dipendenti.
Ciao Giorgio, Grande Astigiano.
...più vai in alto, più il vento tira...(G. Trapattoni)
[B]Lorenzo Smeraldi : [/B]le migliori idee sono sempre quelle che vengono realizzate
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