..è arrivato il momento di andare via di casa..o no?

[solojuve]

Se ti trasferisci nelle valli a N di Varese, hai tutto il mio appoggio.

Certo Ste...logisticamente comodissime per me!

[Scheva]

Certo Ste...logisticamente comodissime per me!

Affitti un elicottero

[fabry72]

Certo Ste...logisticamente comodissime per me!

pero' vuoi mettere il gusto di passar le grotte di valganna in inverno?

[Valgerola]

va bene, questa cosa è sacrosanta
te credi però che il sottoscritto e come lui centinaia di migliaia di altri giovani che non sono andati a vivere da soli prima del matrimonio abbiano trovato la vita coniugale difficile da gestire?
Sarò de coccio (e ripeto, non voglio ne giudicare e nemmeno criticare) , ma questa è una delle risposte di default che molti mi hanno sempre dato,
però ripeto,
l'esperienza che si fa da solo la si può fare tranquillamente in coppia,
non riesco capire la differenza ; l'unica cosa che serve veramente è la consapevolezza di fare le cose sul serio e di responsabilizzarsi perchè da li in poi non c'è più la mammina che lava e stira,
ma non è che il mondo crolli addosso da un minuto all'altro.
Ergo, per me una persona non ha bisogno più di tanto dell'esperienza per sapere gestire la situazione,
perchè non è poi cosi difficile,
l'importante è avere la sicurezza di voler intraprendere questo passo importante di responsabilità....poi è anche tutto molto bello!

E' diverso, essere in 2 a fare e imparare le cose non è uguale che essere da soli, l'autonomia per esempio la impari solo se sei solo, comunque certe risposte te le puoi dare solo se le provi certe esperienze quindi è anche difficile per me spiegarti tutte le sfaccettature, son tante le variabili positive per la crescita di una persona nello staccarsi dalla famiglia e andare a vivere da soli, il matrimonio è una cosa diversa, che poi alla fine tu possa essere migliore di tanti altri comunque è un altro paio di maniche....

[Meteo65]

L'uomo (intesa anche la donna) non è un animale solitario, non è fatto per vivere in solitudine, e questo indipendentemente che sia in grado di badare a se stesso o meno.
Vivere da soli è bello solo per il fatto di non dover dar conto a nessuno, perchè ci si sente liberi di poter fare tutto quel che ci pare e piace,di andare dove si vuole, di vivere la propria vita totalmente secondo i propri canoni ed istinti, cosa impossibile quando si ha una famiglia, e per fortuna direi, altrimenti il concetto stesso di "famiglia" sarebbe astratto.
ma il desiderio di avere accanto qualcuno con cui condividere la vita stessa (nel bene e nel male), prima o poi (col passare del tempo soprattutto) prende il sopravvento, e ritrovarsi completamente soli tra quattro mura a 50-60-70 anni non deve essere piacevole, o comunque non come può esserlo a 20 o 30
questo è quello che ho sempre pensato io

[Gio]

Ma è assolutamente palese solo a me che vivere non attaccati ai genitori non c'entra assolutamente niente col trovarsi bene o male con loro?
A mio parere la scelta di vivere distanti (che poi alla fine vuol dire qualche km, basta che non si viva nello stesso edificio o quasi) non dipende mica dal fatto di voler "scappare" perchè non si vive bene con loro, ma è solamente dettata dal fatto che ognuno ha bisogno della propria indipendenza, di fare le proprie scelte, di trovarsi anche di fronte a qualche difficoltà da risolvere per i cavoli propri. E se proprio c'è necessità, il trovarsi a pochissime decine di minuti vuol dire comunque potersi aiutare a vicenda, ma non essere assistenziali l'uno dell'altro. E di sicuro, quando non si vede mammà tutti i santi giorni, quella volta che la si invita a pranzo è una vera festa e non una routine.

[Fdg]

come vicino? andrebbe almeno a 25km dai genitori
e per i motivi che ho elencato sopra questa distanza non è poi cosa da poco.
I miei suoceri abitano a 28km da casa mia e ti assicuro che con un bambino questa distanza non è poi cosa da nulla.
Se tuo figlio si sveglia con 39 di febbre e tu e tua moglie dovete andare al lavoro che fai?
Questo è solo un esempio, ma ce ne sono a decine.....

Eh, uno dei due starà a casa da lavoro!

[SB]

pero' vuoi mettere il gusto di passar le grotte di valganna in inverno?

Diglielo!! Il gusto di passare dalla pioggia torrenziale alla neve a cascate, "sfondando" un paio di gallerie lunghe 50 m...

Ah ma.. prima o poi quelle gallerie le oltrepasso anch'io, se solo più avanti le cose dovessero girare ancora meglio!

[Valgerola]

L'uomo (intesa anche la donna) non è un animale solitario, non è fatto per vivere in solitudine, e questo indipendentemente che sia in grado di badare a se stesso o meno.
Vivere da soli è bello solo per il fatto di non dover dar conto a nessuno, perchè ci si sente liberi di poter fare tutto quel che ci pare e piace,di andare dove si vuole, di vivere la propria vita totalmente secondo i propri canoni ed istinti, cosa impossibile quando si ha una famiglia, e per fortuna direi, altrimenti il concetto stesso di "famiglia" sarebbe astratto.
ma il desiderio di avere accanto qualcuno con cui condividere la vita stessa (nel bene e nel male), prima o poi (col passare del tempo soprattutto) prende il sopravvento, e ritrovarsi completamente soli tra quattro mura a 50-60-70 anni non deve essere piacevole, o comunque non come può esserlo a 20 o 30
questo è quello che ho sempre pensato io

Percepisci che stiamo incitando il povero solojuve a fare l'eremita lontano da esseri umani tutta la vita...

[Ciccio Scozzese]

Ma è assolutamente palese solo a me che vivere non attaccati ai genitori non c'entra assolutamente niente col trovarsi bene o male con loro?
A mio parere la scelta di vivere distanti (che poi alla fine vuol dire qualche km, basta che non si viva nello stesso edificio o quasi) non dipende mica dal fatto di voler "scappare" perchè non si vive bene con loro, ma è solamente dettata dal fatto che ognuno ha bisogno della propria indipendenza, di fare le proprie scelte, di trovarsi anche di fronte a qualche difficoltà da risolvere per i cavoli propri. E se proprio c'è necessità, il trovarsi a pochissime decine di minuti vuol dire comunque potersi aiutare a vicenda, ma non essere assistenziali l'uno dell'altro. E di sicuro, quando non si vede mammà tutti i santi giorni, quella volta che la si invita a pranzo è una vera festa e non una routine.

E' la seconda volta che devo quotare il buon Gio nello stesso thread, mi sto preoccupando