..è arrivato il momento di andare via di casa..o no?

[Valgerola]

ci sono casi e casi.

io, coi miei, sono sempre andato d'accordissimo.

mio padre non c'è più dal 2003, mia sorella è andata via di casa nel 2008, io sono rimasto a fare "l'uomo di casa".

la casa è grande e c'è un sacco di lvori di manutenzione etc da fare.

i miei avevano preso quella casa nel 76 nell'ottica di dare alloggio a tutte e tre le famiglie...

è andata diversamente, la casa è rimasta ad 1/3, mio padre non c'è più, mia sorella non è riuscita a convincere il compagno a fare l'appartamento lì, mettere a posto la casa costerebbe tantissimo, io non so che futuro avrò.

quindi è tutto in stand-by. non ho mai sentito il bisogno di andarmene perchè amo quel posto ed amo la mia casa, perchè è impregnata di sudore, lavoro, fatica, sacrifici di tutta la mia famiglia.

so che prima o poi dovrò affrontare il problema, se riuscirò vorrei viverci io con la mia compagna, se la cosa non sarà fattibile per tanti motivi, ad un certo punto, quando non ci sarà più mia mamma, dovrò comunque decidere cosa farne.

forse la dovrò vendere, e quando sarà mi si strapperà il cuore. ma se non avrò scelta, dovrò farlo...

quindi ogni situazione è a sè, non si tratta di essere "mammoni" o altro, ci sono situazioni dove è tecnicamente ed economicamente impossibile andarsene, altre in cui non ne senti il bisogno perchè stai bene con loro o vicino a loro, altre in cui non vedi l'ora di andartene.

quindi, solojuve, sai solo tu cosa è meglio per te

Diciamo che la casa di Rasura ove abito adesso con Diego ha parecchio di quello che hai descritto tu per la tua, fatica, sacrifici, un sogno mai realizzato per una morte molto prematura... son cose che volenti o nolenti se le vivi ti entrano dentro.

[peppo]

Obbiettivamente penserei a me, vuoi provare ad andare a vivere in un posto che ti aggrada di più? Fallo, sei single, non devi rendere conto a nessuno, sono esperienze che si possono fare solo quando si è "liberi", ma poi perchè pensare sempre al futuro? Chi ti dice che ti sposerai e avrai figli, quando capiterà ci pensarai/penserete, anche perchè le case come si acquistano si possono anche rivendere eh...

perchè prima o poi il futuro sarà il presente.
Oggi uno se è giovane ha entusiasmo, voglia,forza (fisiche e mentali) e opportunità, anche dal punto di vista lavorativo,
a 50 hai voglia di vendere tutto e ripartire da zero magari rimettendoti in discussione anche al lavoro?
Inoltre , magari un individuo non ha ancora deciso cosa farà della propria vita, se avrà famiglia o meno,
ma i propri genitori diventeranno vecchi....almeno si spera....

[Mad]

super quotone.
Inoltre a mio modo di vedere queste scelte si fanno in maniera lungimiranti,
ergo, domani metti su famiglia? Sai gli sbattimenti in meno per i bambini?
Domani loro hanno bisogno di te? sai come riusciresti a dare una mano te a loro?
Con un pò di buonsenso, la propria famiglia e quella dei genitori riescono a convivere tranquillamente.

Alessandro, comunque, non andrebbe in Alaska. Starebbe sempre vicino a dove vive ora. Non è che se non si abita assieme ai genitori non li si vede più per il resto della propria esistenza.

[peppo]

Alessandro, comunque, non andrebbe in Alaska. Starebbe sempre vicino a dove vive ora. Non è che se non si abita assieme ai genitori non li si vede più per il resto della propria esistenza.

come vicino? andrebbe almeno a 25km dai genitori
e per i motivi che ho elencato sopra questa distanza non è poi cosa da poco.
I miei suoceri abitano a 28km da casa mia e ti assicuro che con un bambino questa distanza non è poi cosa da nulla.
Se tuo figlio si sveglia con 39 di febbre e tu e tua moglie dovete andare al lavoro che fai?
Questo è solo un esempio, ma ce ne sono a decine.....

[Valgerola]

perchè prima o poi il futuro sarà il presente.
Oggi uno se è giovane ha entusiasmo, voglia,forza (fisiche e mentali) e opportunità, anche dal punto di vista lavorativo,
a 50 hai voglia di vendere tutto e ripartire da zero magari rimettendoti in discussione anche al lavoro?
Inoltre , magari un individuo non ha ancora deciso cosa farà della propria vita, se avrà famiglia o meno,
ma i propri genitori diventeranno vecchi....almeno si spera....

Il futuro raramente sarà come noi lo pensiamo e programmiamo...
Ma scusa cosa c'è di megalomane nell'acquistare ora un appartamentino dove cacchio vuole lui per andare a fare una vita indipendente che gli permetterà di crescere come persona e diventare completamente autonomo? Secondo me è una tappa importantissima per diventare adulti! Ma poi precludersi la propria vita indipendente solo perchè deve pensare che magari tra 40/50 anni i suoi genitori possano aver bisogno mi sembra follia...
Che poi metti che tra 10 anni si sposa, l'appartamentino piccolo che si era comprato per lui non gli basterà più, venderà il suo appartamento e sceglierà assieme alla cua compagna un luogo magari più vicino ai suoi dove metter su famiglia...
Ma anche alzare di un piano la casa dei suoi genitori e in un futuro trovarsi con una ragazza che assieme ai suoceri non vuol vivere (e la maggioranza è su quella strada) che fa? I genitori si troverebbero a far fronte a una casa gigantesca e lui sarebbe costretto ad acquistarne un'altra senza neanche la possibilità di avere un aiuto economico come invece lo avrebbe se potesse vendere il suo appartamento da single!

[roby4061]

Mi hai commosso Roby, davvero.

grazie teo

[Valgerola]

come vicino? andrebbe almeno a 25km dai genitori
e per i motivi che ho elencato sopra questa distanza non è poi cosa da poco.
I miei suoceri abitano a 28km da casa mia e ti assicuro che con un bambino questa distanza non è poi cosa da nulla.
Se tuo figlio si sveglia con 39 di febbre e tu e tua moglie dovete andare al lavoro che fai?
Questo è solo un esempio, ma ce ne sono a decine.....

Beh ma chi non ha i nonni che fa? Io son cresciuto senza e mia mamma era sola, eppure...
Poi col tuo ragionamento perchè non vai ad abitare dai tuoi suoceri?

[Mad]

come vicino? andrebbe almeno a 25km dai genitori
e per i motivi che ho elencato sopra questa distanza non è poi cosa da poco.
I miei suoceri abitano a 28km da casa mia e ti assicuro che con un bambino questa distanza non è poi cosa da nulla.
Se tuo figlio si sveglia con 39 di febbre e tu e tua moglie dovete andare al lavoro che fai?
Questo è solo un esempio, ma ce ne sono a decine.....

Eh, questione di punti di vista. Personalmente antepongo il benessere mio e della mia famiglia alla comodità di fare una rampa di scale secondo occasionale esigenza. Ma ripeto, sono pareri del tutto soggettivi che dipendono da stile e visione di vita.
Scusate l'italiano stentato ma è una giornata difficile.

[Meteo65]

Io sono sposato da 19 anni, (e proprio ieri ricorreva l'anniversario di matrimonio), e vivo da sempre in casa di proprietà di mia madre.I miei abitano a poco meno di 50 mt da me, in un altro palazzo..ci si vede dai balconi in pratica e mi sono sempre trovato bene, e anche mia moglie, (per fortuna), non ha mai avuto dissidi con loro a parte qualche piccola incomprensione tra nuora e suocera, ma questo accade sempre e nelle migliori famiglie....Mi sentirei di consigliare al nostro amico di accettare l'idea dei suoi a riguardo della sopraelevazione del tetto, ricavandoci un'altra abitazione o quel che sia.Se si può star vicino ai propri genitori, è comunque sempre meglio che star lontani, perchè come noi abbiamo avuto bisogno di loro quando eravamo piccoli, loro avranno bisogno di noi alla vecchiaia

[giorgio]

Beh ma chi non ha i nonni che fa? Io son cresciuto senza e mia mamma era sola, eppure...
Poi col tuo ragionamento perchè non vai ad abitare dai tuoi suoceri?

E' un bel 3D, interessante.
Argomento nonni; pur essendo molto legato ai miei genitori ed anche ai miei suoceri ho addivenuto alla linea "consigliata" da mia moglie a riguardo nonni/nipote nei primi anni di vita.
Pur avendo possibilità di lasciarla ai miei genitori o ai miei suoceri, mia moglie ha preferito che a guardare Virginia (soprattutto nei primi anni di vita) per evitare ripicche tra i consuoceri e un attaccamento a volte quasi morboso verso i nonni (nei primi anni di vita), fosse una "tata" (una ragazza amica di famiglia) che ha accompagnato positivamente i suoi primi anni di vita.
Lo so è stata una spesa in più evitabilissima, ma Virginia è cresciuta serenamente, è legatissima alla tata che ancora oggi la guarda, alternandosi con i miei (che vanno a prenderla all'asilo 1 giorno alla settimana), adora i nonni a cui vuole un bene dell'anima.
Da qualche mese mia suocera è malata gravemente per cui sarebbe stato impossibile gravare su di loro (mio suocero la guarda 24 h al giorno...).
Abbiamo pensato di agire in questo modo esclusivamente per il bene di nostra figlia; speriamo di aver fatto la cosa giusta.