Ma non è così, tant'è che gli USA dovrebbero impantanarsi in una guerra anche se la Russia attaccasse l'Estonia, abitata da 1,3 milioni di persone. Dovrebbero coinvolgere 330 milioni di americani per salvaguadare 1 milione di un paese a 8000-9000 km di distanza.
L'alleanza conviene a tutti coloro che ne fanno parte, specialmente all'Europa anzi visto che da sola non avrebbe forze sufficienti e sufficientemente coordinate.
Ma infatti chi vuole la guerra con i russi?
Sono allibito, per te è la NATO che sta per scatenare la guerra, come dire che la seconda guerra mondiale è scoppiata non perchè Hitler ha invaso la Polonia, ma perchè Francia e Gran Bretagna due giorni dopo le dichiararono guerra.
Chi sostiene che sia colpa degli USA, sempre e comunque, e chi vede come anormale il fatto che a seguito di una vera e propria invasione nei confini europei, in un paese democratico e con prese per i fondelli assurde tipo la denazificazione, tipo il "l'ucraina e gli USA rifiutano il negoziato" dopo che attacchi prima dell'appuntamento al tavolo di negoziato, stiano andando fuori strada.
Il passato conta ma relativamente, in questo momento Putin racconta balle a destra e sinistra e invade su vasta scala l'Ucraina. Non ci vedo nulla di strano nel fatto che il resto dell'Europa mandi armi a sostegno.
Si vis pacem, para bellum.
Certo che il popolo ucraino ha ragione e ha il diritto di autodeterminarsi....ma questo deve valere per tutti i popoli,da quello curdo a quello catalano,prima si prende atto che i buoni sentimenti che sbandierano in occidente servono solo a giustificare operazioni militari che hanno ben altri interessi ,prima ci liberiamo di guerre fatte per l'interesse di pochi che pagano con la vita in milioni...
Questa logica vale per tutti,non è solo l'occidente a fare guerre simili,ma praticamente tutti .
D'altronde le cose sono abbastanza semplici...oggi chi ha i soldi si compra il potere (a partire dagli oligarchi russi) ,lo occupa e ne influenza le politiche e quando uno stato entra in guerra bisogna tenere conto di questo stato di cose...credere che i motivi sono la democrazia e la libertà è da ingenui
Da quanto so si è sempre fatto così in tutti gli stati, credo succederebbe anche oggi in un qualsiasi paese occidentale.
Ha senso razionalmente? Eticamente è un'alternativa pari al non combattere per evitare spargimenti di sangue?
Non saprei in questo caso, la Russia non è un paese che vuole far del male fisico agli ucraini (credo), cosa che avrebbe facilitato la scelta etica.
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