E ma gli UVB sono comunque meno del 5% della radiazione ultravioletta e sono quelli con maggiore citotossicità... detto questo sono da sempre scettico sulla stagionalità di Sars-CoV2 che al massimo è una stagionalità apparente valida al più per i climi temperati.
Mi sono corretto comunque, lo studio che hai postato parlava genericamente di tutti i raggi UV. Poi che il virus non abbia stagionalità è accertato, epperò è anche vero che sia molto più probabile e facile avere ondate potenti e diffuse in inverno che non in estate nei climi temperati. Proprio per questo mi aspetterei tra poco un nuovo revival dell'epidemia nonostante le vaccinazioni.
Ecco, di 102 in T.I. in Sicilia, 78 non vaccinati e 12 vaccinati, quanto? Praticamente l'80% di non vaccinati. E proseguiamo con le misure uguali per tutti?
Aspettate che si arrivi a numeri da zona arancione al Nord, e vediamo se non succede niente.
La mia umile stazione meteo
https://www.wunderground.com/dashboard/pws/IREGGI57
Dove hanno avuto poche restrizioni (es. gli USA in tutto il 2020) vedi un plateau sempre abbastanza elevato con creste d'onda più marcate e cavi che si alternano a distanza di 80-90 gg, se parliamo di onde è più probabile che quelle autunnali, invernali e primaverili siano più grandi, in fondo si sta al chiuso e ci sono fattori predisponenti per le patologie respiratorie (es. il freddo, il particolato in inverno, il polline in primavera, tutte cose che agiscono sul sistema immunitario, a volte ingannandolo) ma in realtà son abbastanza persuaso che a parte il fattore quantitativo con misure di distanziamento non particolarmente incisive, l'andamento sia quello che ho descritto, con qualsiasi variante... con una più infettiva hai solo più casi in un periodo di tempo inferiore.
Il problema dell'obbligo ho provato a riassumerlo in alcuni miei post precedenti:
1) in Italia un obbligo vaccinale esteso per la popolazione adulta non è mai stato istituito, gli obblighi precedenti e quelli attualmente in vigore riguardano la popolazione in età pediatrica, sulla quale per assurdo è più facile il controllo indiretto, ad esempio tramite l'iscrizione alle scuole per l'infanzia, alla scuola primaria e alla secondaria di primo grado;
2) anche con un controllo relativamente agevole restano obblighi pro-forma, nel senso che in Italia se non vaccini tuo figlio te la cavi con un una sanzione amministrativa da 100 a 500 euro (applicata praticamente sempre nella misura minima e "una tantum") e con qualche grana (superabile) quando iscriverai i tuoi figli a scuola, di fatto i genitori no-vax sono sempre stati agevolati nelle loro scelte irresponsaili, con la logica che il diritto individuale allo studio sia comunque prioritario su un eventuale rischio per la salute collettiva e che non si possa negare agli alunni l'iscrizione a scuola. In casi estremi genitori no-vax iper-ideologizzati sono ricorsi all'home-schooling.
3) istituire un obbligo per la popolazione adulta deve prevedere un sistema di controllo che renda accessibile alle forze dell'ordine dati sensibili o almeno personali come quelli relativi alle vaccinazioni, francamente con le norme italiane e con le direttive europee sulla privacy mi pare molto difficile riuscirci.
Alla fine ha senso introdurre l'obbligo solo se contribuisce a istituire un sistema che, in via del tutto temporanea ed eccezionale, blocchi fattualmente l'interazione sociale dei non vaccinati, impedisca quindi loro di andare a scuola, di lavorare, ecc... penso che il massimo che si potrebbe ottenere (multe a parte) sarebbe la prescrizione del certificato vaccinale per svolgere attività lavorativa come dipendenti o collaboratori, ma sono anche abbastanza convinto che eventuali ricorsi non contro l'obbligo in sé ma contro norme ulteriori che rendano la sua assoluzione davvero esigibile, sarebbero facilmente accolti, non puoi impedire a una persona di lavorare se lavorare gli serve per vivere e non puoi comprimere i diritti individuali sotto una certa soglia, in nome di un'idea (astratta o concreta che sia) di sicurezza sociale o sanitaria.
Ultima modifica di galinsog@; 25/08/2021 alle 17:30
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
Direi che ci sono varie cause per la pausa che hanno avuto dopo il picco di metà luglio:
- fine effetto europei
- pingdemic (due milioni di persone in isolamento per contatto con positivi, probabile riduzione dei contatti a rischio da parte di persone che non volevano rovinarsi le vacanze)
- chiusura delle scuole in inghilterra (mentre in scozia aveano chiuso molto prima)
probabilmente nelle ultime settimane abbiamo avuto un ulteriore aumento dei contatti "vacanzieri". c'è anche un maggior coinvolgimento delle età più elevate e quindi un aumento dei ricoveri (di nuovo sopra gli 800 giornalieri) e decessi (ora sopra i 100 giornalieri)
poi negli ultimissime giorni il boom della scozia (oggi 5021 casi, record assoluto da inizio pandemia, tasso di positività 11%, ricordo 5.4 milioni di abitanti quindi paragonabile alle nostre regioni più popolose).
cosa sarà mai successo?
un indizio: aperte le scuole 10 giorni fa. Venerdì il report con i dettagli delle età, ecc. per conferma.
Covid in Scotland: Return of schools '''fuelling''' record case numbers - BBC News
Questo di sicuro no, si erano messe in isolamento 600mila persone, meno di quante ce ne fossero in Italia durante la seconda e terza ondata. Se l'1% della popolazione facesse la differenza per piegare un'ondata avremmo trovato la soluzione alla pandemia.
A me questa storia della "pingdemic" sembra una scusa ad arte messa lì da quelli del SAGE per evitare di ammettere il totale fallimento dei loro modelli.
Mah, i casi sono esplosi anche in Galles e in certe zone dell'Inghilterra (tipo la Cornovaglia) dove le scuole sono ancora chiuse, secondo me è più legato al turismo. Forse è anche per questo che a Londra sono in calo.poi negli ultimissime giorni il boom della scozia (oggi 5021 casi, record assoluto da inizio pandemia, tasso di positività 11%, ricordo 5.4 milioni di abitanti quindi paragonabile alle nostre regioni più popolose).
cosa sarà mai successo?
un indizio: aperte le scuole 10 giorni fa. Venerdì il report con i dettagli delle età, ecc. per conferma.
Covid in Scotland: Return of schools '''fuelling''' record case numbers - BBC News
Ultima modifica di nevearoma; 25/08/2021 alle 17:31
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
Segnalibri