Apertura con DPI e contenimento di spostamento persone per macro aree / regioni per ancora un po.
Se i giovani sapessero, se i vecchi potessero!!!
Però è vero che certe aree della Lombardia e del Piemonte sono state particolarmente colpite. E già sappiamo che DPI e sanificazione per tempo, ahimé, non le avremo per allora e forse neanche per dopo. E allora dovresti rimanere chiuso, ma se rimani chiuso l'economia va a donne di facili costumi (non che prima fosse tutto rose e fiori, anzi...)
Poi per carità, parli con uno che ha un capo della Regione il soggetto che il 27 febbraio diceva testuali parole:
Testolin, danneggiati da Sistema Italia - Valle d'Aosta - ANSA.it
Coronavirus, la Valle di rilancia: <<destinazione ideale e sicura>>
Des certitudes ? Il n'y en a qu'une: fièrement francophone.
Io non prendo posizione.
Per me, l'inizio del contagio potrebbe essere causato o dalle deplorevoli condizioni igieniche del mercato di Wuhan, oppure da un incidente nel vicino laboratorio dove studiano i sars cov.
Le mutazioni naturali dei virus possono avvenire in natura ma anche osservate in laboratorio ( e sfuggire di mano)..
Credo meno nel complotto internazionale della grande finanza .
Non capisco...è una profezione che si autoavvera, nel senso: il punto non è dire "ah ma non ci sono stati gli stessi morti del 2019", io dire di porsi la domanda di quanti decessi ci sarebbero stati, se avessimo lasciato circolare il virus liberamente. Siamo arrivati a 4.000 persone in terapia intensiva col lockdown, ora mi devono spiegare come avremmo fatto a tenere bassa la mortalità al sud, se ci fossero stati che so, a Reggio Calabria, tanti casi quanti a Bergamo.
Guardare la mortalità degli anni scorsi, e accostarla in maniera nuda e cruda a quest'anno, senza fare qualche altro ulteriore ragionamento, mi sembra un discorso delirante.
Sempre dati Istat: nel 2018/2019 l'influenza stagionale ha fatto circa 8000-9000 morti su quasi 5 milioni di casi, il che fa una mortalità dello 0,01%, con 800 persone andate in terapia intensiva in 6 mesi, da settembre a marzo. Dato che, invece, anche solo nella fascia di età dai 40 ai 49, quindi non la più la colpita, la mortalità tra chi ha preso il virus è dell'1,2%, quindi 100 volte più pericoloso.
Ora mi devono spiegare come diavolo sia possibile arrivare alle conclusioni di quell'articolo. Cioè boh.
E aggiungo, articolo per altro abbastanza disonesto intellettualmente, visto che va a citare paesi "virtuosi", ma poi si dimentica bellamente di nazioni come Spagna (20.002 morti), Francia (18.681), UK (14.576), e Belgio (5.453), Belgio che, tra l'altro, in rapporto a 1 milione di persone, ha persino più casi di noi.
Direi che quell'articolo è l'esempio di giornalismo straccione e intellettualmente disonesto. Molto grave che sia apparso su un quotidiano come IlSole24ore.
qui c'è del materiale per @burian br @snowaholic e @Perlecano . Ho tolto i nomi perché è roba privata,mi è stato chiesto di farlo, però è molto importante ed interessante. fosse confermato sarebbe easy;
Solo al -Ospedale di Roma- ci sono 2 cardiologi che girano su 150 letti a fare ecocardio con enorme fatica e uno sono io. Fatica terribile!Però, di quello che alcuni supponevano, ma non ne riuscivano a essere sicuri, ora abbiamo i primi dati.La gente va in rianimazione per tromboembolia venosa generalizzata, soprattutto polmonare.
Se così fosse, non servono a niente le rianimazioni e le intubazioni perché innanzitutto devi sciogliere, anzi prevenire queste tromboembolie. Se ventili un polmone dove il sangue non arriva, non serve! Infatti muoiono 9 su 10. Perché il problema è cardiovascolare, non respiratorio! Sono le microtrombosi venose, non la polmonite a determinare la fatalità!E perché si formano trombi? Perché l'infiammazione come da testo scolastico, induce trombosi attraverso un meccanismo fisiopatologico complesso ma ben noto.
Allora? Quello che la letteratura scientifica, soprattutto cinese, diceva fino a metà marzo era che non bisognava usare antinfiammatori. Ora in Italia si usano antinfiammatori e antibiotici (come nelle influenze) e il numero dei ricoverati crolla.Molti morti, anche di 40 anni, avevano una storia di febbre alta per 10-15 giorni non curata adeguatamente. Qui l'infiammazione ha distrutto tutto e preparato il terreno alla formazione dei trombi. Perché il problema principale non è il virus, ma la reazione immunitaria che distrugge le cellule dove il virus entra. Infatti nei nostri reparti COVID non sono mai entrati malati di artrite reumatoide! Perché sono in terapia cortisonica.
Questo è il motivo principale per cui in Italia le ospedalizzazioni si riducono e sta diventando una malattia curabile a casa.Curandola bene a casa eviti non solo l'ospedalizzazione, ma anche il rischio trombotico. Non era facile capirlo perché i segni della microembolia sono sfumati, anche all'ecocardio.Ma questo we ho confrontato i dati dei primi 50 pazienti tra chi respira male e chi no e la situazione è apparsa molto chiara.Per me si potrebbe tornare a vita normale e riaprire le attività commerciali. Via quarantena.Non subito. Ma il tempo di pubblicare questi dati. Il vaccino può arrivare con calma.In America e altri stati che seguono la letteratura scientifica che invita a NON usare antinfiammatori è un disastro! Peggio che in Italia.
E parliamo di farmaci vecchi e che costano pochi euro."
La testimonianza del collega parrebbe confermata dai protocolli di alcuni altri ospedali:
al Sacco danno Clexane a tutti, con D-dimero predittivo: più è alto meno risponderà il pz.
al San Gerardo di Monza Clexane e cortisone
al Sant'Orsola di Bologna Clexane a tutti + protocollo condiviso con i medici di famiglia che prescrivono Plaquenil a pioggia su tutti i pz. monosintomatici a domicilio
Si vis pacem, para bellum.
Vediamo il bicchiere mezzo pieno: dallo sviluppo del trend sul grafico percentuale tamponi positivi si dovrebbe arrivare prossimi allo 0% intorno al 10 maggio, dallo sviluppo del trend sul grafico della media mobile a 7 giorni sui nuovi contagi si dovrebbe arrivare prossimi agli 0 nuovi contagi giornalieri verso 30 maggio .
Potrebbe essere , probabile, che avvicinandosi allo 0 la discesa rallenti disegnando un grafico che si distende nel tempo, un po’ il contrario di come è salito impennandosi esponenzialmente.
L’allentamento delle misure restrittive ai primi di Maggio potrebbe cambiare le circostanze che hanno creato questi trend ben delineati, a favore del virus ovviamente.
Dunque, scusate se insisto sul tema di quell'articolo, ma mi ha fatto veramente girare le palle:
Istat: <<Morti aumentati del 20% da marzo ad aprile rispetto a stesso periodo 2015-2019>>
Istat: a Bergamo morti quintuplicati Ecco i dati Comune per Comune - Cronaca, Bergamo
Sono morte molte piu persone di quanto dicano i dati ufficiali - Il Post
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