Pur avendo un'ideologia politica diversa dalla tua sono abbastanza d'accordo sul salario minimo, purtroppo non si può agire come in Francia o Germania senza conseguenze.
Però se il salario minimo sarebbe imposto i CCNL sono Stati concordati tra le parti in gioco. Ecco, mi accontenterei di vedere rispettati quelli.
Ma per davvero però, non come ora tra tirocini a catena senza possibilità di assunzione (nell'azienda per cui ho fatto il tirocinio curriculare c'erano praticamente più tirocinanti che dipendenti, mentre altre nei colloqui che ho fatto pretendevano la luna e delle competenze già formate, cercavano un dipendente vero e proprio ma gratis insomma) , contratti parte time che in realtà sono dei full time o peggio, nero, orari assurdi e chi più ne ha più ne metta.
Chi non rispetta le condizioni dei contratti siglati anche dagli stessi rappresentanti degli imprenditori dovrebbe essere fuori senza se e senza ma , non ci sono scusanti. Anche perché per alcune cose gia la legge è molto lasca (ad esempio è assolutamente legale far fare 1 anno di tirocinio a 500 euro +3 di apprendistato a 1000)
Però innanzitutto ci vorrebbero molti, molti più controlli perché possa avvenire. Anche se pure i lavoratori potrebbero fare molto di più nel denunciare
Ultima modifica di ale97; 06/06/2022 alle 15:12
Lou soulei nais per tuchi
Non si scappa: si arriva al punto in cui si distrugge domanda, ovvero comincia la contrazione dell'economia.
A quel punto cominceranno a calare i prezzi. E comincia il divertimento, soprattutto per gli iperindebitati...
Siamo andati avanti a raccontarci la colossale panzana del piccolo è bello che, tra le altre aberrazioni, ha contribuito alla stagnazione pluridecennale della produttività? Questi sono i risultati.
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Ecco... Questa è proprio l'unica cosa che non può essere una spiegazione per nulla: non stiamo parlando di leggi fisiche, per fortuna.
Tutti quelli che oggi stanno facendo le stesse cose che facevano dalla notte dei tempi o sono monopolisti, buon per loro, o parassiti.![]()
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27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
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27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Io non sono contrario all'idea del salario minimo.
Purchè si parli di qualcosa che abbia senso nel contesto del mercato in cui opera.
Io temo fortemente, venendo alla parte tagliata, che si finisca per proporre un salario minimo più alto di quello tedesco (che se va bene ha un salario mediano di una volta e mezza quello italiano...) con il risultato di? Indovina un po'? Incentivare il nero...
Viceversa è una misura di civiltà. Sempre che si accompagni non solo alla flessibilità in entrata e in uscita, ma anche alla fine di tutte le possibili forme di sostegno per gli zombie: le imprese che non sono in grado di stare sul mercato DEVONO CHIUDERE.
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27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Secondo me alcune aziende che offrono condizioni buone ed eque soffrono perchè devono pagare lo scotto causato dalla reputazione dell'intero settore.
Un po' come nella ristorazione, ho letto tante testimonianze di gente nel settore della gdo assunta con contratti part-time o full-time ma che lavorano/lavoravano 13 ore al giorno e per uno stipendio basso (lo ho sentito ad esempio di Auchan e Tezenis, che tra l'altro cerca solo UNDER 22 ma full time, chissà perchè se non per sfruttare la loro situazione di debolezza e sottopagarli?).
E così magari le persone che apprendono di queste testimonianze evitano in toto questi settori perdendosi anche le buone offerte.
Perchè per il resto pochi cavoli, rispetto a tantissimi altri lavori 24 ore settimanali senza che si sfori a 1200 euro è buono anche in una zona carissima come quella e non è nemmeno il lavoro più pesante del mondo, a parte i giovani neolaureati che giustamente vorrebbero trovare lavoro nel loro settore per provare a formarsi, acquisire esperienze e "fare carriere" non ci sarebbero molte ragioni per rifiutare un lavoro così onestamente.
E non credo sia questione di "voglia", perchè per campare occorre lavorare a prescindere da quella e se non trovi qualcosa che ti piace di più quello sarebbe sicuramente un lavoro da accettare
Ultima modifica di ale97; 06/06/2022 alle 16:21
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Questo ha scritto oggi Sandro Brusco.
<<
Se pensate una di queste due cose:
1) la produttività è bassa perché gli imprenditori sono stupidi e non fanno gli investimenti giusti;
2) la produttività è bassa perché i lavoratori sono pigri;
allora, mi spiace dirvelo, non capite nulla di economia.
Un brevissimo thread.
Cominciamo dal secondo punto, il più facile.
a) Un contadino con un trattore è più produttivo di un contadino che ha solo la zappa.
b) Un impiegato che può chiedere autorizzazione per email è più produttivo di un impiegato che deve fare richiesta di persona facendo una coda.
La produttività è determinata dalla disponibilità di capitale, dall'organizzazione del lavoro, dalle norme burocratiche. Pensate a quelle ed evitate sciocchi discorsi moralistici sulla voglia di lavorare.
Riguardo agli imprenditori: ce n'è di stupidi e ce n'è di intelligenti, naturalmente. Lasciamo stare la presunzione di quelli che stanno a spiegar loro come fare meglio.
La domanda è: perché un imprenditore non dovrebbe fare il proprio interesse e aumentare la produttività?
E l'altra domanda è: se veramente ci sono così tanti imprenditori tonti, perché non entrano nel mercato persone più sveglie e fanno meglio? Dopotutto mica ci vuole la licenza per diventare imprenditore.
O forse sì. In tanti settori le licenze ci vogliono. Oppure ci sono beni dati in canone a prezzi irrisori sempre agli stessi (dai che avete capito). Insomma, ci sono forti barriere all'entrata.
E veniamo al punto. In un mercato concorrenziale con libertà di entrata e uscita alla fine sopravvivono gli imprenditori che sanno soddisfare le esigenze dei clienti ai prezzi migliori, quelli che offrono un buon rapporto qualità/prezzo.
Se questo non accade è perché ci sono barriere all'entrata. C'è enorme evidenza, per esempio, che l'eliminazione delle barriere doganali costringe i produttori domestici a essere più efficienti.
Quindi, piantatela di lagnarvi di imprenditori stupidi o lavoratori pigri. Pensate a come aprire i mercati. Pensate ad avere una burocrazia e una giustizia efficienti. Pensate ad avere infrastrutture moderne e funzionanti. E tante altre cose.
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Concorrenza, parola che da noi dà molto più fastidio di una bestemmia urlata durante la Messa di Natale celebrata dal papa in persona...
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Vero. Del resto, il weekend serve per andare a fare shopping nei centri commerciali aperti anche la domenica sino a tardi, per l'aperitivo, il ristorante con gli amici, il cinema... mmmh... l'importante, fondamentalmente, è che il lavoro nel weekend sia quello degli altri.
Nell'insieme, qualquadra non cosa...
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