Citazione Originariamente Scritto da Porano444 Visualizza Messaggio
Intanto annotiamo il passettino ad est di gfs06....
A questo punto sappiamo che le SSTA non sarebbero predisponenti per grossa verticalità delle azioni del VP.
Altresì un punto di equilibrio più neutrale tra i due lobi canadese - russo siberiano potrebbe "vincere" parzialmente le resistenze delle SSTA.
Mat credo che il tuo schemino fatto qualche giorno fa sia ottimo e corrisponderebbe all'idea anche di Andrea.
Insomma VP che sceglie l'Europa centrale come target.
va da se che in caso di target Europa e non UK per noi sarebbe molto più facile avere il gelo.
Teniamo conto che ormai l'Europa in zona Nord-centro-est è una ghiacciaia.
Non parliamo di termiche risicate ma di valori enormemente freddi.
In tal senso il quadro termico descritto da Reading nel medio lungo termine sul vecchio continente è quasi impressionante.

Quanto sono lontani i tempi delle "lingue" fredde.... ormai solo "laghi" freddi!!!
un saluto e complimenti ancora!
Giuseppe
Ciao Giuseppe

tentiamo di ragionare in metafora e quindi figurativamente

E' come un binario con un triplo scambio (scambi generati dalla panoramica delle ssta):

La discesa parte dal nocciolo del Vp (quindi più a oriente):


  • primo scambio: Scand neg. a cui segue discesa meridiana ma poco supportata dal calo di gpt per cui il vortice si arriccia e rallenta;
  • secondo scambio: movimento retrogrado fino alle coste orientali del U.K. con discesa dal Rodano (target al momento più verosimile di questa irruzione in analisi);
  • terzo scambio: che si attiva nel momento in cui vengono forzate le spinte anti zonali del vpt e caratterizzato da movimento a largo giro verso le anomalìe negative nel medio atlantico (corridoio in discesa) con risalita stabile altopressoria sul mediterraneo e decisa zonalità media