Bè quest'inverno accadesse una cosa come nel 2009/'10 il risultato sarebbe scontato ,la tropo è troppo incartata per reagire.Dovremmo emendare
Del resto nel 2009 la disposizione teleconnettiva era pazzesca,come avere un poker d'assi.
Ecco invece un chiaro caso di precondizionamento con SF Low,QBO+,Enso+
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NAM Attuale:
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Filippo Casciani membro del CSCT TEAM
stiamo rischiando..questo è quel che ho capito....![]()
No spoken word....Just a scream
stazione meteo di casa: https://www.wunderground.com/dashboard/pws/ITAGLI6
Non sono assolutamente esperto ma faccio un'enorme fatica a comparare le dinamiche dell'attuale cooling con quelle del novembre 2006, anche perché questo raffreddamento, per il momento, mi sembra concentrato nella media troposfera (verso i 500 hPa) e prevalentemente (se non esclusivamente) troposferico...
http://www.cpc.ncep.noaa.gov/product...LL_NH_2011.gif
Saluti
Si hai capito bene Fabry!!! stiamo rischiando e grosso anche. Anche semplicemente la possibilità di rischiare a me da un fastidio enorme ortocellisticamente parlando poi... oppssss
.... non ne parliamo, visti gli ultimi "non-inverni" qui (anche se poi la gente con 12° qui nel salento ha freddo manco fosse in siberia e dice che è inverno... mah... piccola nota a margine).
Non aggiungo altro alla discussione perchè in primis sono un pò arrugginito su queste tematiche stratosferichee di meteorologia globale... del long range; ma di sicuro si comprende subito che a cavallo di dicembre sapremo se stiamo cavalcando un inverno con possibilità o un inverno smorto: 50% / 50%.
Vorrei cmq fare i complimenti a tutti quanti per le interessanti e avvincenti discussioni, specie "le menti" del long range. Siete grandi. Si sa che queste non vogliono essere previsioni, ma un tentativo di individuazione di una tendenza meteo futuro che io trovo molto stimolante, specie in inverno.
Saluti
Ma infatti AL MOMENTO non c'è alcun rischio galinso: il rischio potrebbe , da quanto ho finalmente capito, venire più avanti, diciamo verso metà dicembre, qualora il VPS continuasse a raffreddarsi e a girare a mille, ovvero superamento della soglia di +1,5 del NAM alla quota di 10 hpa: nel qual caso per i successivi due mesi potremmo chiudere baracca e burattini perchè la troposfera non sarebbe assolutamente nelle condizioni simili al 2009/2010 allorquando ad un fortissimo raffreddamento tra fine dicembre e inizio gennaio, seguì un MAJOR WARMING inusitato e inaspettato che salvò il resto della stagione.......
Piuttosto c' è da dire che in quell'anno (2006/2007) si rispettò appieno la regoletta di Vaugh e Polvani ovvero ad un vortice debole autunnale (vedasi i warming che si registrarono fra ottobre e soprattutto novembre) seguì un vortice STRONG in inverno;
quest'anno siamo nella condizione esattamente inversa , ovvero strong vortex ora che, se si rispettasse la regoletta, dovrebbe essere seguito da un vortice debole nel pieno dell'inverno: c'è da annotare che questa accelerazione del VPS sta avvenendo alla fine dell'autunno e questo credo sia il motivo che sta mettendo un pò in allarme Filippo e Mat, però vi è anche da tener in conto del fatto di quanto in ritardo sia partita la stagione autunnale quest'anno alle medio-alte latitudini con un conseguente slittamento in avanti della stagione autunnale...
Comunque io non credo affatto che la soglia del NAM venga raggiunta e superata....
Io ho sempre più l'impressione che sul long ci si faccia fuorviare molto dalle crude carte che propongono i modelli e si ragiona poco sulle dinamiche e loro divenire.. Se si vedono hp a manetta fino alla coda dei modelli ci si impaurisce che l'inverno sia segnato in tal senso o si inculca il timore che possa evolvere senza freddo.. .. La situazone che si è protratta da 15 gg a questa parte e che probabilmente andrà avanti per altri 10 gg almeno è per me significativa. Fermo restando che intorno al 20-24 ci sarà ciclogenesi mediterranea con maltempo diffuso sulla nostra penisola, anche se con caratteristiche circolatorie ancora tiepide, questo stato di cose, ripeto, dovute ad un groenlandese in forma, non è affatto destinato a durare.. La stessa circolazione ora descritta favorirà un surplus energetico sui meridiani centro-orientali del continente enorme.. In presenza ,altresì, di una chiara bilobazione del VP tra groenlandese e siberiano, questi meridiani centro-orientali saranno quanto prima , magari altri 10/15 gg, ( le tempistiche sono di difficile individuazione , ma non credo oltre questo perido di tempo ) obiettivo di una importante colata fredda artico continentale... Meridiani italiani compresi, con molta probabilità.. Dico insomma che se non vi fossero le attuali dinamiche o se non vi fosse stato il tempo che ha fatto o sta facendo, magari penserei che dell'inverno ne avremmo potuto parlare dopo metà dicembre, ma siccome ci sono queste dinamiche e in parte erano state anche prese in considerazione, seppure ora si stiano manifestando più durature del previsto, proprio in funzione di esse ritengo di vivere una fine novembre o magari più certamente un inizio dicembre scoppiettante anche per molti italici.. A posteriori..![]()
Ultima modifica di granneve; 17/11/2011 alle 11:31
Dio c'è ...
Il raffreddamento ai 10 hPa, ora come ora, mi sembra estremamente modesto, capisco che l'avere un'anomalia negativa distribuita in tutta la colonna d'aria, a fine autunno, possa preoccupare un poco, però mi sembra che il raffreddamento che stiamo osservando sia figlio di dinamiche esclusivamente troposferiche, così come erano figli di dinamiche del tutto troposferiche i piccoli warming nella prima parte dell'autunno...
Non si può parlare di precondizionamento ad aprile...in quel mese addirittura non ha neanche quasi più senso parlare di vps in quanto l'insolazione lo destruttura poco a poco fino a trasformarlo in un HP che dura tutta l'estate. Le dinamiche di cui parliamo avvengono tra ottobre e al max marzo ed il precondizionamento del NAM(VPS/VPT) avviene nei mesi autunnali fino a metà dicembre e si ripercuote nei mesi successivi.
A supporto ed integrazione degli ottimi interventi dei miei "colleghi "volevo porre l'attenzione sul fatto che gli studi postati in parte potrebbero essere già "superati" a causa del raggiungimento di un nuovo equilibrio termodinamico del sistema oceano-atmosfera polare in seguito alla distruttiva estate polare del 2007 con elevatissimo deficit artico. Mi spiego meglio: dall'estate 2007 in poi abbiamo assistito ad una anaomalia geopotenziale positiva durante il trimestre autunnale nella medio-bassa stratosfera imputabile secondo me alle grandi quantità di calore rilasciate da una superficie artica libera dai ghiacci e che si ripercuotono poi nella prima parte invernale(dicembre) con una AO-- ma precondizionando la fase invernale successiva(2008 AO++;2011 AO++) Negli altri due anni (2009 e 2010) qual'è stato il fattore che ha cambiato le carte in tavola non facendo rispettare la legge contrariamente agli altri due anni? Beh secondo me sta proprio nella convezione equatoriale/ENSO(forcing sub tropicali verso il polo etc) e quindi nel trasporto di ozono verso i poli. Ovvero, in questo nuovo "equilibrio", quando la troposfera è in grado di forzare la stratosfera (2010 nino strong; 2009 nina debole e buona convezione tropicale) il successivo approfondimento del vps/vpt lo porta ad una "torsione critica" della colonna d'aria, essendo contrastata dal basso dalle condizioni termodinamiche sottostanti (deficit artico/artic dipole-) e flussi di calore intrappolati in bassa stratosfera dal regime AO-- precedente, e dall'alto da buone quantità di ozono(carburante per riscaldamenti stratosferici), si risolve con MMW o comunque riportandosi quasi immediatamente in regime AO--. quest'anno come andrà? Ci troviamo in una condizione del tutto nuova di partenza ed imputabile secondo me al pattern Nina che ormai si è consolidato da due anni ed ha fatto si che le anomalie di gpt autunnali della media stratosfera siano negative, mancanza di forcing e convezione, smorzando in parte anche l'effetto deficit artico. Sul superamento del NAM credo ci siano pochi dubbi ma è sulle conseguenze che vi è incertezza. Molto probabilmente partirà un riscaldamento stratosferico verso metà/fine dicembre che almeno inizialmente sfocierà in troposfera...se troverà, oltre alle anomalie positive delle zone di deficit artico attualmente di un milione di km quadrati principalmente in zona dei mari artici barents e kara, una circolazione troposferica caratterizzata da buone spinte subtropicali avremo un rapido passaggio ad AO-- e convergenza di flussi in alta stratosfera (schema polvani waugh) e MMW altrimenti si propagherà l'anomalia negativa di gpt nei mesi invernali AO++.
E' uscito il valore della QBO a 50hpa di ottobre:11.46 rispetto ai 10 di settembre=> qbo+ invernale alla quota di riferimento per l'interazione tra alta stratosfera e bassa stratosfera/troposfera. Se la propagazione dalla stratosfera alla troposfera è favorita , in generale, in prossimità del minimo del ciclo solare oppure con l’accoppiata QBO-/minimo solare e QBO+/massimo solare (stante una circolazione di Brewer-Dobson più forte) e, in caso di Stratwarming, in anni di ENSO-..non ci rimane che definire l'attuale attività solare. A vedere l'AP index siamo in minimo, a vedere il solar flux e sn siamo in massimo..mentre per la QBO possiamo far riferimento al valore di 50hpa per l'attività solare non possiamo dire nulla. Il mi intuito mi suggerisce che visti i livelli ozono abbiamo comunque una buona circolazione di B&D e sarà favorita la propagazione dall'alto verso il basso e non il contrario. Succo del discorso: secondo me sarà MMW ed AO-- invernale per i suddetti motivi fisici nonchè statistici(elevata correlazione tra circolazione nella medio bassa stratosfera ottobrina e AO invernale: il reversal pattern stratosferico la cui componente troposferica è stata ampiamente discussa) in quanto, visto come si stanno disponendo le ssta sul natl e rm con buona spinta subtropicale seppur spostata verso est(nao-est), l'andamento del SOI che fa pensare a tutto tranne che una nina strong e conseguenze del caso come la mancata convezione pacifica; e una wave pattern 3 troposferica attuale e prevista nonostante il rinforzo dell'AO di origine stratosferica...come sottolineavo a Marco che commentava il brutto run gfs12 di ieri. Chiaramente è un'ipotesi ma a mio modo di vedere la più probabile.
Riguardo i prossimi giorni sembra definitivamente tramontata la possibilità della retrogressione , l'incipit del reversal pattern in cui credevo\fp\ per i motivi già discussi, e non scorgo possibilità significative, da qui ad almeno l'inizio della seconda decade di dicembre(questo però era già stato messo in preventivo tempo fa) per qualcosa di importante in ottica freddofila se non la possibilità di entrata di qualche cavo d'onda da nord-ovest o spifferi freschi da est..comunque circolazioni "secondarie" certamente non inquadrabile con le analisi a lunga gittata![]()
[B][SIZE=2][FONT=arial]Non puoi sapere quanto sei forte r[/FONT][/SIZE][B][SIZE=2][FONT=arial]ealmente, fino a che l'esserlo non diventa la tua unica scelta
[URL]http://www.youtube.com/watch?v=ToZ0DZxpL44[/URL]
[/FONT][/SIZE][/B][/B]
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