Citazione Originariamente Scritto da carbo70 Visualizza Messaggio
vado spesso in Congo (rep del congo o congo brazzaville), a Pointe Noire, sull'oceano poco sotto l'equatore e fra l'altro sono in partenza anche questo lunedi'. Il clima e' piuttosto prevedibile, con una luna stagione secca relativamente fresca da maggio a ottobre, durante la quale le temperature si mantengono fra 22 e 25 gradi e il cielo e' praticamente sempre nuvoloso ma senza piogge, 2 stagioni delle piogge (una novembre dicembre e l'altra marzo aprile) con clima afoso, temperature che arrivano poco sopra i 30 gradi (mai superati i 33 dai dati storici) e giornate di sole che si alternano a giornate di pioggia (anche violenti temporali a dicembre e in aprile). Sono sicuro che non ci sia la minima possibilita' che l'ondata di freddo arrivi fino a la'.
Mi sono sempre chiesto che cosa derivi questa tipica e prevedibile variabilita' interannuale in una zona a cavallo dell'equatore in cui praticamente la durata del giorno e l'altezza del sole hanno variazioni minime e i venti sono trascurabili (brezze di mare costanti e qualche raffica durante i temporali). forse dall'andamento dei venti nelle zone a nord e sud? Oppure dall'oceano? Sai darmi qualche spiegazione? Grazie in anticipo!
La fascia di convergenza intertropicale (dove si incontrano gli alisei nord e sud), è mutevole durante l'anno, non è fissa, si sposta più a nord o più a sud dell'equatore "seguendo" il sole.
Lo spostamento verso nord in estate, provoca la stagione piovosa nel Sahel e l'invadenza degli anticicloni subtropicali nel Mediterraneo (Azzorre e africano)