Citazione Originariamente Scritto da Mory
il ghiaccio nel mare artico dalla parte della siberia è praticamente inesistente, mentre è molto + presente dalla parte della groenlandia. questo potrebbe significare che la siberia è + calda del solito e che la corrente del golfo ha leggermente mollato la presa nelle regioni + a N.
Conclusione: ci sono meno probabilità di formazione dell'orso ma + probabilità di formazione di un'alta groenlandese in unione con il solito maialone e quindi incursioni di aria artico-marittima che faranno felice buona parte d'Italia tranne le solite zone!
E' proprio qui che è nascosto l'arcano: un artico russo-siberiano più caldo del normale è fondamentale per pilotare il solco subpolare depressionario a latitudini elevatissime proprio in area nord-siberiana.
Conseguenza di ciò è la possibilità di un orso in tranquilla crescita, direttamente proporzionale alle condizioni astronomiche, senza disturbi di sorta offerti dalle incursioni del VP.
Ricordiamoci infatti che il nostro plantigrado è di origine termica, e per questo motivo necessita di lunghe serie di giornate di assoluta stabilità in cui il superraffreddamento pellicolare possa esplicare al massimo il proprio effetto.

Vedremo....