Citazione Originariamente Scritto da Perlecano Visualizza Messaggio
ma se, mettiamo, al 10° percentile di una distribuzione di dati che partono dal 1900 hai -1,5 °C dalla 1981-2010, e al 90° percentile della stessa distribuzione hai +1,0 °C sulla 1981-2010, devi guardare quale è la media del macroperiodo 1900-2018: se essa è di circa -0,25 °C sulla 1981-2010 (come hai detto tu. Ma a proposito: la hai calcolata, oppure la hai dedotta spannometricamente?), noterai bene come la differenza tra la media del macroperiodo e il 10° percentile dello stesso è identica alla differenza tra la media del macroperiodo e il 90° percentile dello stesso: si tratta di 1,25 °C in entrambi i casi. A questo punto non bisogna parlare di coda di sinistra più ampia di quella di destra, dato che è dimostrato (empiricamente, ok, ma in una distribuzione di questa natura è normale doversi limitare alla constatazione empirica) che le code (e il loro sfumare verso l'estremo "di competenza") sono grossomodo equivalenti.

per me si sta facendo confusione perchè la 1981-2010 e la 1900-2018 per dicembre non sono diversissime, e questo porta mentalmente a usare interscambiabilmente i due periodi di riferimento, quando invece non dovrebbe essere fatto. è un po' come quando nelle dimostrazioni geometriche di prima superiore (allo scientifico) i prof ti dicono che, per poter dimostrare una proprietà che valga per qualsiasi triangolo, devi evitare di disegnare triangoli con due lati lunghi quasi uguali (altrimenti rischi di dimostrare partendo da assunti validi solo per i triangoli isosceli), devi evitare di disegnare triangoli con un angolo vicino ai 90 gradi (se no ti viene inconsapevolmente la tentazione di usare il teorema di Pitagora), eccetera.

Rimanendo nella metafora, il crearti graficamente un triangolo che non dia adito a bias ragionativi di questo tipo corrisponde a prendere un mese la cui norma 1981-2010 è MOLTO più elevata della media 1900-2018. Se prendi giugno, ad esempio, noti bene che una grande sovrabbondanza di mesi dal 1900 sotto i -2 °C dalla 1981-2010, contrapposti ai soli 5 mesi (sino ad ora) dai +2 °C in su sulla 1981-2010, non può essere giustificata dall'allungarsi di una coda rispetto al "mozzarsi" di un'altra. Non c'è assolutamente skewness che possa tenere. E difatti, adattando la serie di dati che va dal 1900 al 2019 alla norma di questo stesso centoventennio, otteniamo grossomodo la stessa distanza quantitativa tra la norma 1900-2019 (che penso sia all'incirca -0,8 °C dalla 1981-2010) e il, chessò, 95° percentile della distribuzione e il 5°. (La cosa "divertente" è che credo che in realtà il 95° percentile si discosti dalla norma anche più di quanto faccia il 5° percentile, quindi è un po' l'opposto di quanto tu asserivi per dicembre, ma secondo me significa poco, sono cose che possono derivare - ad esempio - da un trend nel brevissimo periodo che ha portato a mensilità caldissime che si fanno molto sentire all'estremo destro della gaussiana, nonostante esse siano numericamente ancora poche per poter spostare fortemente verso destra la media di un periodo lunghissimo come è quello di questi ultimi 120 anni).

L'anomalia media 1900-2018 l'ho calcolata dai dati di elz nel thread delle anomalie mensili italiane. Erano riportate le anomalie rispetto alla 81/10, e dalla media aritmetica di tutte quelle anomalie ne usciva un valore di -0,2° arrotondata. Significa che la media del periodo 1900-2018 è appena 0,2° sotto la 81/10.
La coda di sinistra è più ampia nel senso che prende anomalie molto più basse di quanto riesce a destra con le anomalie positive. Questo è già evidente per il solo fatto che (correggendo il tutto con la media 1900-2018) il mese di Dicembre più freddo è a -4°, mentre il più caldo è di +2.
Intendevo dire che per almeno Dicembre è possibile prendere in riferimento interscambiabilmente le due medie (1900-2018 e 81-10) proprio perchè poco distanti l'una dall'altra. Graficamente il risultato non cambierebbe.

Comunque con Excel mi sono calcolato i percentili e il grafico a campana (media corretta, ovvero ho usato la 1900-2018): il 10° percentile è di -1,6°, mentre il 90° è di +1,3°. Di certo pesa l'anomalia di -4° che è singola ma supera di gran lunga il resto. Escludendola comunque varierebbe poco: il grafico mostrerebbe una coda più lunga a sinistra, il 90° percentile resterebbe di 1,3° mentre il 10° percentile aumenterebbe a -1,5°.

So che non si dovrebbe usare una media su tale macroperiodo visto che per microperiodi ci sono state anche differenze significative (basta confrontare le varie trentennali, e tu in un thread lo facesti egregiamente ), ma per Dicembre è accettabile.
Per Giugno sarebbe improponibile. Se mi sono azzardato è stato appunto perchè Dicembre ha una media 1900-2018 praticamente paragonabile.