Citazione Originariamente Scritto da appassionato_meteo Visualizza Messaggio
Nessun problema per le estati, era solo un'idea; per me non c'è assolutamente fretta, possiamo farlo anche tra alcuni mesi, non c'è problema! Immagine

Riguardo lo ZT, lo calcolo usando un'interpolazione lineare; penso sia il metodo utilizzato da MeteoNetwork.
Supponiamo di voler calcolare lo ZT di Brindisi per il radiosondaggio delle 12 di oggi; preso il radiosondaggio completo sul sito dell'università del Wyoming, vediamo che l'ultima quota con temperatura positiva si trova a 1286 metri (con 0.4°C) e che la prima oltre la quale la temperatura è sempre negativa è posizionata a 1398 metri (con -0.1°C).
Prendiamo questi due punti, mettendo le quote sull'asse delle ascisse e le temperature in ordinata: (1286, 0.4) e (1398, -0.1).
Calcoliamo l'equazione della retta passante per i due punti e cerchiamone l'intersezione con l'asse x: il valore trovato corrisponde allo ZT.
Con Excel è possibile fare tutto velocemente: metti i due punti in un grafico a dispersione, poi aggiungi una tendenza lineare, ne visualizzi l'equazione sul grafico e risolvi l'equazione imponendo y = 0.
Nel nostro caso Excel indica y = -0.0045x + 6.1411, che risolta per y= 0 dà x = 1364 (in effetti è un pò inferiore a quanto indicato da Meteonetwork Immagine
).

Per il resto fai pure come preferisci, nel frattempo leggerò ed aggiungerò dati quando parlerai di questo inverno disgraziato, dei picchi e delle frequenze. Immagine

è ammirevole il tuo impegno per mettere i dati anche di Pratica di Mare e Trapani! Immagine

Circa i dati di Udine, quale media di riferimento dovrei considerare? Purtroppo i dati al suolo partono dal 1991, non dal 1981. Immagine
Grazie. Io usavo il metodo della proporzione per calcolare alcuni zero termici assenti.
Prendevo le quote segnalate ai radiosondaggi in cui c'èra la prima temperatura negativa, e l'ultima positiva. Sottraendo le due quote ottenevo il differenziale, e ricavavo così il trend delle temperature su quel breve tratto di qualche centinaio (o decina) di metri, così da comprendere approssimativamente dove collocare lo zero termico (guardando poi il grafico di Meteonetwork notavo che corrispondeva, quindi consideravo l'approssimazione accettabile, anche sulla base delle isoterme dello ZT riportate dagli archivi dei modelli come GFS 0,25° in quell'istante del passato).
Però, come converrai, ci mettevo un sacco.

Grazie del metodo allora, ti farò sapere magari in privato se avrò delle difficoltà

Circa le medie al suolo: puoi anche non usare Udine, ma una stazione nelle vicinanze la cui serie arriva ad allora. Alla fine serve l'anomalia, non la media esatta, e l'anomalia dovrebbe più o meno essere la medesima ipotizzo
Se non ti è possibile, escogitiamo qualche altro piano, come convertire le anomalie dei radiosondaggi rispetto alla 91/10, piuttosto che la 81/10. E calcoleremmo tutte le anomalie rispetto a quella ventennale.