Grazie della discussione.
Ma come non scientificamente verificati, ti ho fatto una lista di peer review sulle riviste più autorevoli! Cosa devo fare di più?
http://physicaplus.org.il/zope/home/...1113511992_en/
questo è uno studio scientifico peer review di Shaviv (link già dato, mi chiedo se serva a qualcosa).
La risposta però alla tua domanda in realtà sta in tutte le nostre discussioni, se le accademie sceintifiche avessero dubbi sull' agw tutti li avrebbero?
Questa è la posizione del cnr italiano c'è anche Guido Visconti ( che era dell'ippc)
LA LETTERA AL MINISTRO
Il ministro dell’ambiente A.Pecoraro Scanio, il 13/09/2007 durante l’inaugurazione della conferenza sul clima da lui organizzata, ha dichiarato alla stampa :< In Italia le temperature crescono 4 volte più velocemente che nel resto dell’Europa>.
L’allarmismo di A. Pecoraro Scanio ha causato una reazione sdegnata del professore Franco Prodi, direttore del centro nazionale ricerche CNR, nonché fratello del primo ministro. I brani sono estratti dalla lettera al ministro della ricerca Fabio Mussi.
“Al Signor Ministro dell'Università e della Ricerca
Signor Ministro,
Siamo venuti a conoscenza dagli organi di stampa che il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare ha convocato una Conferenza Nazionale sui Cambiamenti Climatici. Essendo il Clima il tema specifico della conferenza ci si chiede come sia possibile che nessuno fra i sottoscritti abbia partecipato ad alcuna fase preparatoria, di gestazione e formulazione del programma della conferenza. Probabilmente, il Ministero, di cui Ella è il responsabile, non è stato consultato dal dicastero in questione, forse a timore che qualche dissenso da parte dei Suoi esperti potesse turbare il dichiarato presupposto della Conferenza: che cambiamenti climatici irreversibili siano già discernibili e certi.”
“Precisiamo infine che siamo la totalità e non un gruppo degli ordinari del settore scientifico disciplinare FIS06. In attesa di Sue indicazioni su come attuare l’invito alla auspicata discussione Le porgiamo i nostri rispettosi saluti.”
Franco Prodi (decano), Paolo Gasparini, Arnaldo Longhetto, Domenico Patella, Renato Santangelo, Antonio Speranza, Alfonso Sutera, Paolo Trivero, Umberto Villante, Guido Visconti
“E’ stata una conferenza impostata male. Gli è stato dato un titolo e un’impronta scientifica, ma non hanno invitato nessuno scienziato. E hanno sbagliato a leggere i dati. Hanno dato per scontato e misurato il contributo antropico all’aumento della temperatura. Ma non è così: è assai probabile che ci sia il contributo dell’uomo nell’aumento di temperatura. Ma quantificarlo è, invece, il problema di questo secolo…”
Franco Prodi: dichiarazione ai giornalisti (RAInews24) Settembre 2007 (28)
Commento: la lettera e le dichiarazioni sono un documento storico, e smentiscono di fatto l’IPCC, che invece il contributo antropogenico all’aumento della temperatura, l’hanno calcolato, come vedremo più avanti nel capitolo della forzante radiativa, e su questi calcoli gli scienziati dell’IPCC hanno fatto le previsioni per gli scenari climatici del futuro.
con buona pace di quanti in un recente passato hanno trovati sarcastici e sgraditi certi toni, trovando peraltro accettabilissimi contenuti e modi finalizzati a sostenere esclusivamente (ho detto esclusivamente) implicite professioni (confessioni) di carattere ideologico-politico, ossia nè scientifiche nè culturali, farò qui uso di modi altrettanto e ancor più sgraditi.
Chiedo loro scusa in anticipo ...
Ebbi modo a suo tempo di avvertire sul palese uso "indebito" (ho messo le virgolette...) di questo spazio, invitando a non dare corda a provocazioni che, da un po' in qua modificato lo stile, si muovono con obbiettivi sempre uguali. Chi ha orecchie per intendere ...
Ciò detto, stanco di vedere annegata in questo spazio ogni seria discussione sui cambiamenti climatici, invito il sig. Clayco ad esporre e sostenere pubblicamente le sue tesi. Fuori dagli schemi, stretti ma anche di facile scappatoia, di un forum. Incontro pubblico, senza nickname e senza avatar ...
Poichè al contrario del sig. Clayco non mi occupo, nè potrei farlo, dello scibile umano, ma visto che lo stesso si perita di parlare indistinatamente di medioevo europeo e di forcing radiativo, di ciclo del carbonio e di macchie solari, non me ne avrà se sarò io a scegliere, ovviamente tra quanti da egli citati, l'argomento di discussione: la sua recente affermazione sulla correlazione tra periodi caldi e sviluppo delle grandi civiltà.
"Ci sono alcuni studi", no...: ognuno citerà i propri. Senza tempo di andarsi a cercare qualche abstract ad hoc che sostenga, o che si presume possa sostenere, la propria posizione. Quando vuoi, nella sede, pubblica che vuoi. Posso occuparmi di organizzare la serata.
Ricordati di portare un Gaspari per la citazione corretta delle pagine ...
"Talvolta i perdenti hanno insegnato più dei vincenti. Penso di aver dato qualcosa di più e di diverso alla gente"
ZDENEK ZEMAN
Giovanni Tesauro
Responsabile Rete Stazioni Meteorologiche MeteoNetwork-Meteo.it
Dati in diretta da Capiago Intimiano (CO, 375 m s.l.m.) http://www.dropedia.it/stazioni/intimiano_sud/index.htm
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Nella mia ignoranza, e posso anche sottolinearla, giudico questo intervento negativo, e non per affermazioni errate, ma come ennesimo tentativo di porre a tacere, e sempre con lo stesso "metodo", chi cerca di esporre con la massima "disponibilità" e umiltà(a cui molti manca), e chi da questi discussioni ne trae beneficio, io per primo, sempre nella mia poca scienza.
A volte mi sembra davvero di assistere ad una discussione "politica" e non scientifica. Ma non come temi, ma come modi di porsi e di anteporsi. Con il "solito metodo" di evidenziare una frase, una citazione come " la sua recente affermazione sulla correlazione tra periodi caldi e sviluppo delle grandi civiltà.", che è una delle tante affermazioni più volte sentite anche altrove, per por discredito e "annegare" il dibattito.
Purtroppo io(e non solo io) non potrò partecipare ai dibattici pubblici paventati. Mi rimane solo questo ambito, per me molto importante ed istruttivo,e ne sono tutto, fuor che "stanco".-
Con cordialità,
Giorgio![]()
Amante della Natura:Monti,meteo,mare,una piccola margherita.....
Non posso che dir grazie a tanto Artefice!
Conosco questo studio, interessante, ma molto controverso:
http://clima.meteogiornale.it/2008/03/19/lipotesi-solare-alla-ricerca-di-un-antiparadigma/
http://en.wikipedia.org/wiki/Global_warming_controversy
alla fine resta sempre il fatto che l'aumento termico non può essere ascrivibile solo a cause naturali![]()
Marco Pifferetti Albinea - Reggio E.
http://marcopifferetti.altervista.org/index.htm
Suki Manabe, GFDL, Princeton, 1967:
Manabe, S., and R. T. Wetherald, 1967: Thermal equilibrium of the atmosphere with a given distribution of relative humidity. Journal of the Atmospheric Sciences, 24(3), 241-259
"According to our estimate, a doubling of the CO2 content in the atmosphere has the effect of raising the temperature of the atmosphere (whose relative humidity is fixed) by about 2C."
Fine anni 60: la concentrazione di CO2 è di 325 ppm. Oggi è di 385 ppm. Incremento: + 60 ppm. Aumento della T fa fine anni 60 ad oggi: circa + 0.5 gradi C.
Un raddoppio di CO2 a fine anni 60 --> 325*2 = 650 ppm. Che, nel loro modello, significherebbe un aumento termico di + 2 gradi C.
Dunque: 325 ppm in più stanno a 2 gradi in più come 60 ppm in più stanno a X --> X = poco meno di 0.4 gradi.
--> Pur prescindendo dal resto dei GHG e dal Land Use, Manabe e Wetherland non ci han visto poi così malaccio! Anzi, semmai hanno un po' sottostimato la cosa![]()
1975: ecco cosa dicvano in un altro loro fondamentale paper:
Manabe, S., and R. T. Wetherald, 1975: The effects of doubling CO2 concentration on the climate of a general circulation model. Journal of the Atmospheric Sciences, 32(1),3-15.
"An attempt is made to estimate the temperature changes resulting from doubling the present CO2 concentration by the use of a simplified three-dimensional general circulation model. [...] Despite these limitations, the results from this computation yield some indication of how the increase of CO2 concentration may affect the distribution of temperature in the atmosphere. It is shown that the CO2 increase raises the temperature of the model troposphere, whereas it lowers that of the model stratosphere. The tropospheric warming is somewhat larger than that expected from a radiative-convective equililbrium model. In particular, the increase of surface temperature in higher latitudes is magnified due to the recession of the snow boundary and the thermal stability of the lower troposphere which limits convective heating to the lowest layer. It is also shown that the doubling of carbon dioxide significantly increases the intensity of the hydrologic cycle of the model."
E qualcuno ancora crede alla favoletta della previsione di un'imminente era glaciale fatta in quel periodo(che comiche!!!)
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~~~ Always looking at the sky~~~
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Riprovo, mi sa che forse a qualcuno qua dentro è sfuggito
Evoluzione della temperatura globale degli ultimi decenni. I punti rappresentano i valori annui (quadrati rossi: dati NASA, cerchi blu: Hadley Centre), le linee sono i trend smussati sui 7 anni. La zona grigia rappresenta, per un confronto, la paletta delle proiezioni dei modelli (dal 1990) dell'ultimo rapporto IPCC (Rahmstorf et al., 2007).
~~~ Always looking at the sky~~~
Anno 1830. A stento può credersi quanto incostante sia stata la stagione invernale, poichè dal novembre alla metà di febbraio corrente non si sono vedute due godibili giornate consecutive, mentre le nevi sono state replicatissime e magiori di quelle del 1790 e dei freddi del 1813 e 1814.
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