Citazione Originariamente Scritto da marcol200 Visualizza Messaggio
sei disinformato.
in dolomiti hanno 50-70 anni a quote la metà della vda per sciare le attuali piste.
secondo gli utlimi dati
scompariranno i compresori in germania e nelle prealpi e quelli sotto i 1500m che non hanno piste sopra quelle quote.
sempre che l uomo non inventi neve che possa resistere a altre temperature..ma tantè gia li da te a tognon innevano fino in paese a 1500m in pieno sud per praticamente tutta la stagione oggi dove hai sempre sole e caldo....
quindi non ne farei un dramma.

prato nevoso e mi riallaccio ad altri interventi le poche piste che ha innevato le ha mantenute dal 5 dicembre...senza grandi problemi.
se innevi la stagione la copri tutta
in vda e piemonte siamo 20 anni indietro come innevamento
in alto adige hanno bacini idrici solo per l aqua dei "cannoni" che non prende acqua dagli acquedotti anzi in primavera viene rilasciata tutta...e arriva per tempo per gli agricoltori

non vedere sempre il tuo bicchiere mezzo pieno....guarda anche oltre dove lavorano da anni con 0 neve naturale....ma per davvero
prato nevoso avesse accqua e cannoni giusti era colelgata ad artesina...e tutto aperto artesina stessa la turra è uno scandalo che non abbia cannoni.

cosa porta questo?
ad avere comprensori grandi con flussi turistici grandi per mesi e mesi.
porta i piccoli tranne rare realta a chiudere non perchè non capaci ma perchè non hanno investito.
guarda tognon con acqua e innevamento nuovo sta facendo faville di passaggi,senza quello torgnon era peggio di prato nevoso.
i turisti possono essere antipatici ma portano soldi la vda al di fuori dello sci cosa propone non pesantemente finanziato dalla regione stessa?
ciao
sarò controccorente ma la penso esattamente come te... qui da noi quest'anno va malissimo ed abbiamo un nuovissimo ed unico centro BIATHLON omolato del Piemonte e di skiroll. Sarà brutto veder sciare sulle strisciate bianche circondate dal marrone ma come hai detto tu la neve "artificiale" dura ben di più della naturale e se studiato un progetto a modo sarebbe tutto più semplice per le famiglie che vivono di sci e turismo invernale. Qui da noi in struttura stiamo promuovendo il trekking tutto l'anno e ci sta andando bene, anzi molti sono anche contenti. Bisognare reinventarsi senza obbligatoriamente dover abbandonare la montagna per andare in fabbrica agricoltura, progetti innovativi, le montagne offrono tanto se uno è disposto a fare dei sacrifici. Se poi nevicherà, meglio ma ora dobbiamo rimboccarci le maniche.

Parlando degli investimenti milionari li accetto se fossero fatti da privati e non da comuni/regione/europa.
Non avendo grossi invasi di recupero in pianura tutta l'acqua dei fiumi scivola via... sparando comunque (costi a parte) la neve rimane lì e penetra lentamente nel terreno. Boh sarò strano ma tutto sto schifo non mi fa. Bisogna reinventarsi e smetterla di buttar m... su chi ci prova a sopravvivere. Troppo facile parlare senza sapere cosa vuol dire vivere in montagna e di montagna.
Siamo in un momento no per la neve ma non è detto che sia solo una stupida fase.

Ho finito il pippone.