Citazione Originariamente Scritto da meteo_vda_82 Visualizza Messaggio
In realtà non hai risposto a nulla di quello che ho scritto mettendomi in bocca parole che non ho mai detto...
Per quanto riguarda l'innevamento artificiale ne siamo dipendenti da anni chi piu chi meno (e direi per fortuna che finora abbiamo sempre avuto acqua e periodi con temperature idonee per "sparare".... ma sarà sempre così? tra 30-40-50 anni ci saranno ancora temperature idonee?)... a parte poi che se la neve artificiale fa tantissimo non fa tutto, fa tanto anche il "paesaggio" con almeno un po' di neve naturale fuori pista.
La gente - compreso il sottoscritto - non ama sciare su strisce bianche in mezzo ai prati marroni e alle montagne completamente brulle....infatti quest'anno la fortuna della Valle d'Aosta è stata anche quella di avere un po' di neve naturale e paesaggio imbiancato rispetto ad altre stazioni del versante sudalpino,ma anche nordalpino occidentale, con 0 neve naturale.
Per quanto riguarda Torgnon l'innevamento artificiale c'è dai primi anni 90 (non proprio da ieri quindi...) ed è stato esteso e potenziato su tutte le piste - compreso il rientro- già dai primi anni 2000 (informati meglio)
Parli di investimenti per la neve artificiale e questo sicuramente ci sta salvando da decenni e ci salverà ancora per qualche decennio visto che ormai nessuna stazione sulle alpi potrebbe aprire il 100% delle piste con sola neve naturale (almeno non tutti gli anni).
Ma nel lunghissimo termine potrebbero non più bastare viste le probabili condizioni climatiche che ci saranno.
Mi scuso ancora con i Piemontesi per aver invaso il loro spazio, si potrebbe aprire un topic dedicato su Agorà...
Saluti
Victor mi permetto di rispondere perchè il discorso è interessante e ci sono tanti spunti: Torgnon è la perfetta dimostrazione che se investi e proponi attività, sopravvivi, e anche bene! Assolutamente vero che l'innevamento c'è da anni, ma da quest'anno Torgnon ha un VERO innevamento, grazie alla realizzazione del lago artificiale sotto al Fenetre. E' quello che fa la differenza, perchè puoi mettere cannoni ogni 5 metri, ma se non hai acqua per poterli accendere, anche tutti insieme, sei fott**o. Invece ora che Torgnon ha quel lago ha una potenza di fuoco enorme, guardati gli scatti della cam di Chantornè e vedrai che roba tra novembre e dicembre... in 5 giorni hanno innevato quasi tutto!

E' questo che fa la differenza ed è questo che manca completamente al nord-ovest, mancanza di lunghe vedute. Senza contare che ci sarebbe da fare veramente un opera di informazione sull'innevamento artificiale, perchè la gente è ancora convinta che ''si ruba'' l'acqua... invece Simone ha detto una cosa giustissima: la neve artificiale diventa importante nei periodi siccitosi paradossalmente, perchè è come se tu andassi a stoccare l'acqua sottoforma di neve e la facessi rilasciare lentamente con la fusione... invece di lasciarla andare direttamente verso il mare.

Mi spiace dirlo, ma le nostre montagne sono ancora profondamente legate allo sci... chiude una stazione per il clima che cambia? Chissenefrega, la gente va altrove, fine. Basta vedere cosa c'è nelle valli in cui lo sci non esiste: niente, nessuna appetibilità per un giovane che vuole investire perchè non ha infrastrutture, non hai segnale del telefono, mancano i servizi essenziali, nulla. E' questo il problema a mio parere, ma non può neanche basarsi tutto sugli investimenti che piovono dal cielo e che mantengono viva la vita economica del posto, una realtà deve autosostenersi