Ma infatti c'è anche un progetto per la TAV tra Genova e MIlano, robbs, che sarebbe parte del corridoio Genova-Rotterdam (che include, appunto, il SAn Gottardo). Riguardo alla presunta presenza di amianto, ha detto già zeromillimetri, l'amianto è presete in molte rocce, specie quelle granitiche. Inoltre, i lavori sul versante francese sono quasi terminati, non mi pare che è morto nessuno
Premetto che ho seguito poco la vicenda e non conosco i dettagli, perciò esprimo un'opinione di massima sulla questione.
Sono sempre molto scettico su queste grandi opere, penso che siano buone solo per il magna magna delle grandi imprese, e alle popolazioni locali lascino poco o nulla in termini di benefici, e soprattutto, visto che il terreno su cui si fanno queste cose è della Val Susa, non si può non sentire il parere degli abitanti del luogo, cosa peraltro già ribadita dalla Cassazione sulle centrali nucleari: non puoi imporre un sito se gli enti locali non sono d'accordo, non so, forse in questo caso non vale...
Ma poi è utile davvero? Ne vale davvero la pena spendere decine di miliardi di euro per un'opera del genere?
Io ho più di qualche dubbio.
Sono fortemente perplesso...
La mia umile stazione meteo
https://www.wunderground.com/dashboard/pws/IREGGI57
La mia umile stazione meteo
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Avatar: le perplessità di Arianna Dell'Arti (Cate Guzzanti in "Boris") dopo la telefonata di un PORACCIO che magnifica i famigerati "inverni dominati dall'Atlantico".
Il dubbio e il dissenso sono più che legittimi.
Dal disegno originario (2005) tanto osteggiato perchè frutto dell'allora Governo Berlusconi si sono succeduti centinaia di tavoli di confronto con gli Enti locali, le popolazioni, i valligiani, gli amministratori.
Si sono succeduti politici della parte "opposta" per cercare di avere un dialogo meno ideologico con le popolazioni e per cercare nuovo proposte.
Quindi non si può dire che non si sono coinvolte le popolazioni locali.
Si sono spese milioni di ore di discussioni sterili, perchè i No-tav erano per il no a prescindere.
I Governi che si sono succeduti (nazionali, regionali, provinciali...) hanno cercato il massimo dialogo spiegando le ragioni dell'opera...
Si sono persi milioni di €uro di contributi europei
Si sono persi 6 anni dal disegno iniziale per cercare un impatto "meno invasivo", ecc....
Morale?
No, no e no....
Penso che ci siano poche altre parole da fare.
Lo Stato non può e non deve abdicare a causa di un manipolo di violenti.
L'opera è stata decisa e dovrà essere fatta.
Non lo dico io, lo dicono tutte le forze politiche (ad eccezione di pochi "pensatori"...).
e siccome credo che in democrazia, sino a prova contraria, le decisioni vanno prese dai nostri rappresentanti eletti dal popolo, si deve andare avanti.
L'ultima cosa è cedere di fronte ai ricatti di violenti arrivati da tutta Italia e dall'estero solo per destabilizzare la situazione in base a un chiaro disegno ideologico (guardate la provenienza degli arrestati, mi pare che Modena non sia in Valsusa...).
Ciao Giorgio, Grande Astigiano.
...più vai in alto, più il vento tira...(G. Trapattoni)
Vedo che si continua a NON capire che il movimento No-Tav è pacifico e formato da persone come noi. Dobbiamo fare uno striscione,una pubblicità,ecc. perchè la cosa sia un pò più chiara a tutti?
Così come nel 2005,c'è gente (appartenenti ai centri sociali in primis) che con i No-Tav non c'entrano NULLA e il loro unico obiettivo è quello di scontrarsi con le Forze dell'Ordine. Ripeto: non confondiamo il modus operandi di questi individui con la protesta No-Tav. Lo Stato non deve abdicare a causa di "un manipolo di violenti" perchè questi non sono nessuna causa,questi sono i soliti cerca-rogna che troviamo in qualsiasi manifestazione grande (Genova 2001).
Lou soulei nais per tuchi
E chi ha il compito di dividere i facinorosi dai (tanti, questo è vero) pacifici?
Credo gli stessi No-Tav debbano fare di tutto per evitare questa "commistione".
E' chiaro che il movimento No-Tav pacifico ha fatto da richiamo ai violenti, questo va da sè.
Poi oggi sulla Stampa i No-tav dicono che non esistono black bloc ma che erano tutti valligiani domenica.
Questa mi sembra un'affermazione autolesionista, oltre che palesemente falsa.
Non vorrei che alla fine i No-tav pacifici vogliano difendere i violenti....
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Ciao Giorgio, Grande Astigiano.
...più vai in alto, più il vento tira...(G. Trapattoni)
Veramente questo compito,mi spiace dirlo,ma mi pare sia proprio delle Forze dell'Ordine.Il corteo è partito in un modo...ed è finito in un altro: una parte di manifestanti (i violenti) si è staccata ad un certo punto,andando a far danni. I No-Tav possono dissociarsi,possono anche prendere le distanze,ma non possono "a priori" sapere se,su 1000 persone,c'è una testa calda o no...quando se ne sono accorti era troppo tardi. Sull'affermazione autolesionista concordo pienamente con te,ad ogni modo è palesemente falsa: c'era gente da altre parti (quel ragazzo che è finito all'ospedale per esempio è di Modena). Forse (almeno credo) le loro intenzioni erano quelle di dire "chi ha manifestato -pacificamente- erano tutti della Valsusa". Un pò tirata per i capelli,ma suppongo l'intenzione sia stata quella. Non penso che i No-Tav siano masochisti..
Lou soulei nais per tuchi
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