Evoluzione della crisi ucraina

[galinsog@]

Non ci vuole molto per avere conferma di un disturbo delirante, basta che un soggetto creda davvero alle cavolate che dice (e Putin ne ha dette sull'Ucraina negli ultimi giorni, parlo del neo-nazismo ecc...).
La maggior parte dei soggetti sono in grado di continuare a lavorare, a condizione che il loro lavoro non coinvolga persone o eventi correlati ai deliri.

Il riferimento ai nazisti, al Nazismo e in generale tutti riferimenti alla "Grande guerra patriottica" facevano parte dell'armamentario retorico sovietico e fanno parte di quello della Russia post-sovietica...

[SnowBurian]

Kiev cadrà entro 24 ore, forse pure prima della prossima mattinata.
Si sottovalutano i numeri dei filo-russi ucraini che sono molti di più di quelli che pensiamo.

[simo89]

E' già stato detto e ripetuto che l'Ucraina non sarebbe potuto mai entrare in NATO almeno per i prossimi decenni, quindi...

Da chi? Da Scholz? Certo, con 180.000 uomini russi a ridosso dei confini ucraini...ma va là

Se avviano le procedure per l'ingresso, quale sarebbe il motivo per cui non può entrare nella NATO?

Per fare un fosso ci vogliono due rive, questa pretesa di essere illibati dell'occidente non sta nè il cielo e nè in terra. Ci siamo cullati nell'idea che la storia fosse finita e che avessimo vinto noi su tutti i fronti, ignorando le dinamiche geopolitiche sottostanti, adesso ci presentano il conto.
Vederla in modo così unilaterale certo non aiuta a risolvere la crisi

[burian br]

Da chi? Da Scholz? Certo, con 180.000 uomini russi a ridosso dei confini ucraini...ma va là

Se avviano le procedure per l'ingresso, quale sarebbe il motivo per cui non può entrare nella NATO?

Per fare un fosso ci vogliono due rive, questa pretesa di essere illibati dell'occidente non sta nè il cielo e nè in terra. Ci siamo cullati nell'idea che la storia fosse finita e che avessimo vinto noi su tutti i fronti, ignorando le dinamiche geopolitiche sottostanti, adesso ci presentano il conto.
Vederla in modo così unilaterale certo non aiuta a risolvere la crisi

Nella NATO può entrare solo un paese che ha appianato i conflitti etnici interni, cosa che l'Ucraina non ha fatto (vedi Donbass o Crimea).
Inoltre non avrebbero mai fatto entrare un paese in cui una regione (la Crimea) è occupata dalla Russia.

[simo89]

Parentesi, questo non vuol dire dar ragione alla Russia, sto solo dicendo che la diplomazia implica anche capire le ragioni dell'avversario per vedere dove c'è margine di dialogo, non dobbiamo stendere il tappeto rosso a Putin, ci mancherebbe.

Poi certo, se avanza pretese sulle repubbliche baltiche a quel punto è guerra su tutti i fronti, per ora io penso ci sia ancora margine di trattativa

[Belumat]

Non ci vuole molto per avere conferma di un disturbo delirante, basta che un soggetto creda davvero alle cavolate che dice (e Putin ne ha dette sull'Ucraina negli ultimi giorni, parlo del neo-nazismo ecc...).
Quindi qui le cose sono due: o davvero ci crede, o bluffa per avere un pretesto.
Nel primo caso è verosimile sia delirante (e allora ecco la letteratura medica che ti ho riportato), nel secondo si può sperare che non abbia perso il controllo e agisca lucidamente.




Il disturbo delirante è caratterizzato da false credenze (delusioni) fermamente mantenute che persistono per almeno 1 mese, senza altri sintomi di psicosi.
Le allucinazioni (deliri) si distinguono dalle convinzioni erronee in quanto le convinzioni deliranti rimangono invariate di fronte a prove chiare e ragionevoli del contrario; questa distinzione è talvolta difficile da fare quando le convizioni sono più plausibili (p. es., che il coniuge sia infedele).

I sintomi precoci del disturbo delirante possono includere

• la sensazione di essere sfruttati
  
• la preoccupazione rispetto alla lealtà o l’affidabilità degli amici
  
• trovare significati minacciosi in commenti o fatti positivi
  
• portare rancore per molto tempo
  
• reagire con prontezza alle offese percepite
  

Il comportamento non è palesemente bizzarro o strano. Il soggetto con disturbo delirante tende ad avere una vita relativamente normale, tranne quando i suoi deliri causano problemi. Per esempio potrebbe avere problemi matrimoniali se si convince, a torto, che il/la consorte è infedele.




Il disturbo delirante, in genere, non comporta gravi compromissioni della funzionalità. Tuttavia, il soggetto può sentirsi progressivamente più coinvolto nel delirio.


La maggior parte dei soggetti sono in grado di continuare a lavorare, a condizione che il loro lavoro non coinvolga persone o eventi correlati ai deliri.

Peró scusa, uno puó ribaltare il concetto col risultato che a delirare é lo psicologo e non l'assistito

Battute a parte, la verità stà probabilmente nel mezzo, non é che si possono addossare tutte le colpe da una parte...e l'assoggettare tutto alla figura di Putin non ha alcun senso.
Delle colpe (e dei residui di altri "litigi" se cosí vogliamo chiamarli) ce le avranno sicuramente anche l'UE, la NATO e gli USA.
Che comunque, questi ultimi 2 se tendessero a farsi un po' piú gli affari loro e smetterla di ficcare il naso sempre piú ad est non sarebbe male come idea.

L'UE secondo me deve diventare autonoma e forte sotto vari punti di vista. Collaborando sempre autonomamente con la Russia (che é comunque almeno in parte un paese europeo) O siamo una depandance del Nordamerica??

[Corry]

Il riferimento ai nazisti, al Nazismo e in generale tutti riferimenti alla "Grande guerra patriottica" facevano parte dell'armamentario retorico sovietico e fanno parte di quello della Russia post-sovietica...

Come per Comunisti negli Stati Uniti

[SnowBurian]

Bisogna capire che putin aveva intenzione di invadere l'ucraina da anni, così da avere un altro fantoccio (alla bielorussia) da usare come cuscinetto per la nato.
L'imperialismo americano è disgustoso tanto quanto quello russo, ipocrita dire che putin è il nuovo hitler quando in realtà è il nuovo bush.

[galinsog@]

Secondo me se Putin mira a un'escalation immediata il pretesto non lo troverà nel Baltico ma l'incidente lo cercherà intenzionalmente in Polonia, dando l'ordine di attaccare eventuali rifornimenti bellici rivolti all'Ucraina ancora in territorio polacco...

[burian br]

Peró scusa, uno puó ribaltare il concetto col risultato che a delirare é lo psicologo e non l'assistito

Battute a parte, la verità stà probabilmente nel mezzo, non é che si possono addossare tutte le colpe da una parte...e l'assoggettare tutto alla figura di Putin non ha alcun senso.
Delle colpe (e dei residui di altri "litigi" se cosí vogliamo chiamarli) ce le avranno sicuramente anche l'UE, la NATO e gli USA.
Che comunque, questi ultimi 2 se tendessero a farsi un po' piú gli affari loro e smetterla di ficcare il naso sempre piú ad est non sarebbe male come idea.

L'UE secondo me deve diventare autonoma e forte sotto vari punti di vista. Collaborando sempre autonomamente con la Russia (che é comunque almeno in parte un paese europeo) O siamo una depandance del Nordamerica??

Ma qui non si discute di colpe, in ogni dissidio umano è raro che ci sia una parte totalmente colpevole l'altra totalmente innocente.
Si discute del futuro considerando che, a capo della Russia, c'è un leader che potrebbe star iniziando a manifestare segni di delirio.