Eh no. Non ci siamo proprio.
La mia è una famiglia cattolica, e sono circondato da persone che più o meno si professano credenti.
Se "dileggiassi" te sarebbe come dileggiare un qualsiasi conoscente cattolico, anche quello a me più caro.
E' per questo che, ad esempio, odio la bestemmia. Non mi fa ne caldo ne freddo se pronunciata in assenza di credenti ma metto subito in riga chi la pronuncia se al contrario sono presenti. Allo stesso modo però metterò sempre in evidenza le contraddizioni e le "conseguenze" del pensare da credente.
E se fossi circondato da musulmani lo farei allo stesso identico modo. Ma che ci vuoi fare? Qua sono tutti più o meno cattolici...(più o meno).
Questione crocifisso.
Parliamo sempre di occidente in generale e poi nel particolare ci dimentichiamo di cosa succede in occidente su questo tema.
Francia, Germania, Stati Uniti... toh! Proibito, tranne qualche se in casi particolari come in tutti gli altri paesi esclusa Italia e pochissime altre eccezioni.
Esposizione del crocifisso nelle aule scolastiche - Wikipedia
Questo però non lo dite mai...
Inoltre, poichè la mia educazione è cattolica, so benissimo che non è messo li per ricordarci di cosa è capace l'uomo.
Quindi se qualcuno mi dice una cosa del genere io mi sento liberissimo di rispondere con ironia, al massimo.
Perchè il crocifisso vuole rappresentare il fatto, nelle vostre credenze, che dio ha mandato il figlio a sacrificarsi per estinguere tutti i peccati degli uomini.
O mi sbaglio?
Infine, per l'ennesima volta, non me ne frega una emerita cippa di cosa fanno li, e di cosa farebbero a me se fossi li.
Ma come si deve esprimere questo concetto?
Ma perchè siete ossessionati da cosa fanno li?
Ma vi siete accorti che sono molti di loro che vogliono venire qui e non il contrario?
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