Detto sinceramente, il tuo modo di ragionare la dice lunga su quanto differente sia la visione tua dalla nostra. Così come dimostri di non conoscere o di non voler veramente conoscere le motivazioni del nostro percorso per ottenere l'autonomia, che non è partito col referendum come magari sei convinto te.
Il fatto poi che in due frasette butti lá il discorso sul Leone del rondó di Trissino e quello della vicenda dei comuni confinanti guarda, non ha alcun senso perchè sono questioni sentitissime e molto complicate, che hanno profonde motivazioni, non certo quelle che vuoi far intender te.
Domenica 21 Ottobre 2018 se non sbaglio nella Provincia del Verbano-Cusio-Ossola, attualmente in Piemonte, si voterá per passare in Lombardia (o rimanere nel Piemonte).
Se qualcuno sa qualcosa o è di quelle zone sarebbbe interessante discuterne
Non è magari proprio un fatto che riguarda precisamente l'autonomia, ma ha sempre a che fare con la tematica del regionalismo.
La legge statale consente in casi particolari di cambiare regione ma:
1) serve l'autorizzazione della regione che lasci
2) serve l'autorizzazione della regione che deve accoglierti
La trafila è molto lunga.
Finora abbiamo 2 casi di cambio di regione, parte del Montefeltro che alcuni anni fa è passato dalle Marche alla Romagna, e più recente il caso di Sappada che è passato con il Friuli.
So che sul fatto che alcuni comuni veneti vorrebbero passare con il Trentino AA, la provincia di Bolzano tempo fa disse che è disposta ad accogliere solo la zona di Cortina, per ragioni storiche
Si peró come puoi ben capire dalla realtá dei casi, non esiste altra Regione che è messa come il Veneto, che per 3\4 confina con statuti speciali oltre che con l'Austria a nord.
Il caso di Sappada\Plodn è particolare.
E tutta la Provincia di Belluno è un caso a sè, e l'ho giá detto molte volte che non a caso sempre il 22 Ottobre 2017 assieme al referendum regionale sull'autonomia tutta la Provincia di Belluno - Dolomiti ha votato un'altro referendum per diventare Provincia autonoma (ma sempre all'interno del Veneto comunque).
A Bolzano son furbetti, interessa Cortina piú che altro per via che è la perla delle Dolomiti e che nemmeno da loro hanno una tale bellezza.
Perchè le ragioni storiche il Veneto ce le ha comuqnue per diventare a statuto speciale, non valgono solo per loro o solo perchè loro lo statuto speciale lo hanno ottenuto prima di noi.
No, è decisamente diverso. Lì vota un'intera Provincia e per passare da una Regione a statuto ordinario ad un'altra sempre a statuto ordinario.
Decisamente diversa la situazione e soprattutto il fatto che sia un'intera Provincia a voler cambiar Regione.
Ovviamente non conosco molto la situazione del Verbano-Cusio-Ossola, ma ho letto che tra le altre cose ci son ragioni culturali, identitarie e anche fiscali che motivano questa richiesta.
Non conoscendo bene la situazione comunque, chiedevo a qualcuno meglio di quella zona, di spiegare la situazione![]()
il perchè l'Italia sia piuttosto disgregata lo si può capire leggendo queste 77 pagine di discussione.
al netto dei campanilismi che sempre ci sono stati e sempre ci saranno, gli unici a guadagnarci sono i comuni o le parti di territorio che intendono annettersi a regioni a statuto speciale, con le molteplici maggiori risorse che hanno a disposizione.
Ecco, questo rappresenta il punto maggormente problematico: ma veramente le regioni a statuto speciale ne hanno bisogno o serve solo a dare un "contentino" ad un territorio poco felice di essere sotto il controllo centrale dello stato?
Non venitemi a dire che Bolzano e la Valle d'Aosta hanno bisogno di maggiori risorse, dato che già sono tra i territori più ricchi e con più benessere di tutto il paese...
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