Tra l’altro se avete un box auto (magari comunicante con l’abitazione) provate ad usare un benzina, un diesel e una ibrida o elettrica.
Poi mi direte le differenze di inquinamento.
O il non dover “tirare” la macchina ogni 3x2 perché sennò il fap si intasa o il dover allungare il rientro a casa perché sta finendo la rigenerazione o ancora il dover aspettare che si fermi la ventola sennò si intasa tutto.
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mai successo niente di tutto ciò.
mi si è accesa una volta la spia della sonda lambda nel giugno 2019, 40° fermo in coda due ore con l'AC accesa
ho fatto 20km a 110 e si è spenta da sola.
non so che macchine avessi ma se il FAP non finisce la rigenerazione una volta non succede assolutamente niente
anche qui mancano le basi sul funzionamento... ti svelo un piccolo segreto: per far rigenerare il FAP non serve "tirare", basta andare con continuità per una decina/ventina di km tra i 90 e 110. e non serve farlo sempre, basta che non sia un continuo usare la macchina per 400m e finita lì. anche qui, come dicevi tu stesso in riferimento alle PHEV, se prendi un TDI per fare 400m al giorno non sei propriamente una genio....
io ho il box comunicante con casa e non ho mai avuto mezzo problema, sempre avuto TDI. sembra che siano delle ciminiere a carbone da come le descrivi![]()
Si vis pacem, para bellum.
la specie umana ricerca la comoditÃ*, da sempre.
Qualsiasi prodotto per soddisfare le esigenze viene studiato principalmente per una funzione di utilitÃ* e praticitÃ*.
il prodotto che soddisfa utilitÃ*, praticitÃ*, e comoditÃ* vince. L'importante è fare meno fatica, che si traduce spesso al giorno d'oggi in risparmio (o guadagno).
le caratteristiche tecniche delle auto al giorno d'oggi lasciano spazio a decine di pagine su questo thread, il sunto del discorso può essere trovato alla pari delle discussioni che potevano esserci un secolo fa tra fruitori delle prime auto a benzina e gli utilizzatori dei cavalli.
se fosse esistito il thread nei primi del 900, alcuni qua dentro avrebbero commentato così:
"ma chi te lo fa fare a mettere gli stivali e pulire la stalla e dar da mangiare al cavallo per montarlo e andare al lavoro puzzolente e sporco, comprati un'auto. La mattina ti vesti bene, controlli se c'è benzina e poi monti su senza fare sforzi o pulire mer** e arrivi bello tranquillo in ufficio senza il c*** piatto".
alla faccia dell'inquinamento, dell'inquinamento dei mezzi che riforniscono i distributori e dell'inquinamento degli oli del motore gettati nel torrente. perchè poi la comoditÃ* vince sulla etica ambientalista 9 volte su 10 quando si tratta di ragionare che, se tutti gli altri lo fanno, non sono io che salverò la qualitÃ* dell'aria o i pesci del torrente....
le tecnologie per cambiare registro sono state ignorate per troppo tempo e da troppi, c'è stata una decisa rigiditÃ* nelle non scelte alternative di tutti i grandi costruttori mondiali di veicoli per la mobilitÃ*.
Scrivere adesso che il mondo occidentale con le auto elettriche farÃ* un favore alla Cina dimostra soltanto l'ottusitÃ* avuta negli ultimi 10 lustri dagli stessi occidentali.
ricordo che quando si "giocava" con la presentazione della Panda elettrica (sul finire degli anni 80), capace di fare 40 km con batterie al piombo, in Cina un miliardo di persone girava esclusivamente in bicicletta.
certo che costava investire in sviluppo alternativo da parte dei vari gruppi automobilistici, ma per decenni abbiamo continuato a sviluppare una tecnologia che tramuta in energia cinetica il 30% dell'energia sviluppata e disperde il restante 70% in calore.
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Ma qui nessuno sta mettendo in discussione che il futuro dell'auto sarà l'elettrico. Si sta cercando di capire se questo è il momento giusto, per tutti, per fare il passaggio. E se sia il caso che i governi si adoperino, seriamente, per agevolarlo ed anticiparlo, anziché fare la guerra a chi non se la sente ancora di farlo.
Anche nell'esempio che fai tu le prime automobili erano un lusso per pochi, solo dopo molti decenni sono diventate alla portata del "popolo".
Progetto fantasioso…
Io non me la sento ancora per tanti motivi.
Uso l'auto spesso per weekend con percorrenze lunghe in autostrada, dove quando posso e non c'è traffico viaggio veloce, oppure vado in montagna, dove non ci sono colonnine e la casa è raggiungibile solo con un breve sentiero. Un elettrico sarebbe antieconomico e avrei sempre l'ansia di rimanere a "secco".
In città quando posso uso lo scooter e, giuro, faccio minimo i 35/L, inquino quasi zero e mi stresso zero. Solo rischio di morire una volta al mese. Certo d'inverno e quando piove ci vorrebbe un'elettrica perché il diesel non è davvero ideale.
Dovrei però prima installare il fotovoltaico a casa e sono già full con le detrazioni, quindi non mi conviene ancora.
I costi di un'elettrica, a parità di qualità dell'auto, senza incentivi per chi ha redditi alti, rimangono comunque superiori. Se siete abituati a guidare una tedesca e salite su una giapponese/coreana/tesla base, sapete di cosa parlo.
Cosa meno importante, piacere di guida, mia moglie ha una yaris ibrida, ultima generazione. Sinceramente non è che mi faccia impazzire guidarla. Ho provato brevemente full elettric e ho avuto le stesse sensazioni anche se ammetto che potrebbe essere questione di abitudine. Per me, sarò vecchio, da questo punto di vista i diesel moderni sono ancora il meglio. Pronto a cambiare opinione quando sarà il momento di acquistarne una.![]()
Progetto fantasioso…
Strano non ti piaccia guidarla visto che, piacendoti viaggiare veloce, tra un termico ed un elettrico non c'è minimamente paragone come prestazioni (ovviamente a favore dell'elettrico).
Comunque guarda che gli incentivi ci sono per tutti, con ISEE under 30k sono maggiorati, ma anche per chi ha 1.000.000 k di ISEE valgono gli incentivi
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Io davvero non capisco da dove escano certe cose: la CO2 è un prodotto della combustione; facendo finta che la combustione sia ugualmente efficace ovunque se hai bisogno di meno idrocarburi (semanticamente equivalente a "il diesel consuma meno", fatto) emetti meno CO2. Quindi sì, falso come Giuda senza manco bisogno di far test delle emissioni.
Sugli altri che non ho commentato semplicemente non sono informato.
Non sapendo quali ragioni tecniche ci siano (se ce ne sono) che impediscano l'utilizzo di motori diesel nelle ibride la risposta può essere solo questa.
Sempre tenendo presente che nella discussione che stiamo facendo pare che noi parliamo sempre del nuovo (a cui si applica tutto questo).
Se si considera l'intero parco circolante il discorso cambia.
Mica è un caso che parlando di certe motorizzazioni mi sia soffermato sul discorso "città" e "uso proprio".
Ti dirò... Avrei bisogno (non subito e non da te chiaramente) di una risposta che vada un po' oltre la speranza.
Ovviamente quando dico "elettrico" non vuol dire necessariamente l'attuale elettrico a batteria, ma qualsiasi motorizzazione che non abbiamo bisogno di combustibili fossili.
Ecco... Se si parla di elettrico puro già oggi non ci sono grosse differenze anche se il mix è quello polacco. Chiaro che se devo imporre un cambio tecnologico perchè non cambi nulla (e in questo caso letteralmente) anche no...
L'Italia basta e avanza per avere già dei vantaggi tangibili a lungo termine. Non parliamo della Francia.
Ma in questo caso il discorso va oltre il green.
Se la risposta alla domanda di cui sopra è "sì" e noi oggi ci limitiamo al discorso economico va a finire che evitiamo una botta di "10" oggi per beccarcene una da "100" appena il tutto sarà in grado di autosostenersi.
Per quanto riguarda le date... Io ho sempre detto che per il 2035 non ce l'avremmo mai fatta figurati. Mi sbaglierò eh...
Nel dubbio era impersonale.
Ma son d'accordo eh... Ma hai a che fare con un gregge che per l'obbligo a passare all'elettrico sbraita, smoccola, ma alla fine piglia su e sta zitto.
Se parli di centrali nucleari che invece sono indiscutibilmente:
1. meno inquinanti
2. oramai durano una vita
3. enormemente più sicure di qualsiasi fonte fossile
minacciano la rivoluzione.
E finchè i politici (da noi sono una roba da vergognarsi di appartenere alla stessa specie, ma altrove non è che siano particolarmente brillanti in questo periodo storico...) saranno solo dei contabili di voti e l'unica (non la più importante: proprio l'unica) cosa che li muove è la elezione/rielezione campa cavallo...
Immagino sia una domanda retorica.
Su questo ho già commentato.
Su ex-premier che siedono nel consiglio di amministrazione di Gazprom che ha pagato (documenti già emersi) esponenti sedicente verdi rigorosamente contro il nucleare c'è un sacco di materiale a disposizione.
Ahimè no. Almeno per adesso. Siamo minoranza... Forse le cose stanno cambiando, ma ancora non ci siamo.
Senza contare che siamo (ancora almeno...) noi i ricchi. Quindi chi si può permettere (faticando eh) certe cose siamo noi. Non l'India e nemmeno il Bangladesh (dove peraltro mi pare stiano costruendo una nuova centrale nucleare...).
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
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Eh giusto, perché l’altro mio timore, di cui sopra non avevo scritto perché lo davo per scontato, è quello che nei prossimi anni il costo per l’energia elettrica in Italia aumenterà, magari di tanto.
Se per caso si verificasse o hai una casa con fotovoltaico e accumulo o rischi di prenderlo nel cul. Immagino, per assurdo, un estate torrida con millemila condizionatori accesi, taglio di corrente e tu che devi ricaricare l’auto…..
Progetto fantasioso…
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