Cancellerebbe la vista dell'orizzonte puro e libero, mai toccato dall'uomo dall'alba dei tempi, del mare. So che per chi non abita sul mare è difficile da capire cosa significhi cancellare questa visione.
Il problema sono i parchi eolici, che inquinano il paesaggio. Li si installasse in zone dove non impattano sulla vista in maniera distruttiva.Le pale eoliche al momento più son grandi e più rendono. Quindi dove è possibile le fanno molto grandi.
Leggevo giusto la scorsa settimana che dovrebbero installare (o forse era solo testare...) a breve la più grande mai costruita.
Lo so benissimo, a maggior ragione è inutile lamentarsene ma bisogna abituarsi anche a peggio, e studiare soluzioni (ad esempio installare condizionatori, modificare tecniche costruttive, ecc...).I tempi di permanenza della CO2 in atmosfera sono mooooooooooooooooooooolto lunghi. Come scrivevo in altro post siamo ancora in fase di riscaldamento e se domani diventassimo carbon neutral per almeno un cinquantennio continueremmo a scaldarci. Quindi forse a fine secolo si comincerebbero a vedere i risultati. Si parla di svariate generazioni, mica solo noi... E questo in uno scenario impossibile nel suo ottimismo, ovvero la realtà sarà sicuramente peggiore.
Le pale eoliche non sono brutte sempre, ma solo in determinati punti. E piazzarle in bella vista come pali che si ergono su tutto l'orizzonte del mare è uno schifo assoluto che spezza la bellezza del mare e il senso di infinito che ti suscita.Comunque tornando invece alla brutturadelle pale eoliche.
1. Sì, le pale eoliche son brutte
2. I pannelli solari rendono poco e hanno materiali difficili da riciclare
3. Le termoelettriche classiche producono quantità inenarrabile di GHG, CO2 in primis.
4. Nucleare apriti cielo. C'è stato un incidente e mezzo nella storia, ma è più pericoloso degli alieni di independence day
5. Idroelettrico lo spazio è finito (e visto quanto piove meglio evitare).
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