Citazione Originariamente Scritto da burian br Visualizza Messaggio
Le pale eoliche sarebbero alte 200 m (!!) con le parti "dell'elica" lunghe decine di metri, che sono un'enormità. Noi qui vicino abbiamo la centrale termoelettrica di Cerano, la cui ciminiera è alta 100 m, e si vede fin da 40 km di distanza (non si nota però perchè la vegetazione rende invisibile la parte bassa dell'orizzonte, devi stare su un pendio; sul mare però non ci sono ostacoli verticali). Lascio immaginare che significherebbe avere a 10 km dalla costa non 1 ma decine di pale eoliche.

So che è importante per la transizione energetica, ma l'impatto paesaggistico è pesantissimo se le si fa così vicini alla costa, e per me che abito queste zone avrebbe un effetto psicologico negativo (come per tanti).
Per chi abita lontano dal mare è difficile da capire.
Però l’alternativa ai parchi eolici offshore ora come ora è bruciare carbone o gas, con tutte le conseguenze che ne derivano, sia per le emissioni di CO2 sia per la salute delle persone.
Hai ragione a volere una centrale nucleare vicino a casa, dato che a parità di energia prodotta il consumo di suolo è nettamente minore rispetto a qualsiasi altra fonte energetica. Il problema è che, anche qualora si decidesse in Italia di avviare un programma nucleare (e sarà fondamentale per il 2050), avremmo i primi reattori funzionanti tra una quindicina di anni. Reattori che comunque a seconda del piano scelto soddisferebbero il 20-30-40-50% (?) del fabbisogno energetico italiano. Il resto deve in ogni caso essere coperto dalle rinnovabili, che quindi dovranno avere un importante sviluppo, e la loro localizzazione dovrà massimizzarne l’efficienza.