Citazione Originariamente Scritto da burian br Visualizza Messaggio
Io ho visto una simulazione paesaggistica di come sarebbe quel parco eolico in mezzo al mare da Brindisi. Un pugno in un occhio, cancellerebbe la vista dell'orizzonte marino (e dei monti albanesi, nelle rare occasioni in cui si vedrebbero) su tutto il settore a sud. Da Otranto l'impatto sarebbe ancora peggiore.

Dico io: una soluzione migliore di quella non si riusciva a trovare? O almeno farle meno alte, così da non essere talmente impattanti sull'orizzonte?
Il problema è che l’eolico offshore è l’unica rinnovabile intermittente che abbia un capacity factor degno in Italia, e i progetti vengono continuamente bocciati da anni. È successo anche davanti al porto di Genova, è successo nel canale di Sicilia (all’unanimità, per la tutela dei beni sottomarini…). Ma ad esempio anche la centrale geotermica dell’Amiata.
È un problema che quindi non riguarda soltanto l’energia nucleare, ma va oltre il mondo energetico: lo abbiamo visto con l’Alta Velocità, con la TAV, con i termovalorizzatori e ci sono una miriade di casi simili. E la conseguenza è il rallentamento della transizione energetica.

Riguardo all’altezza delle pale eoliche, probabilmente il design è quello e non è possibile fare molto. Bisogna sempre però considerare l’alternativa a quel parco eolico, e che purtroppo non sempre esiste, specie in un paese in cui l’idroelettrico è praticamente saturo e con il geotermico sarà difficile ricavarci più di qualche centinaio di MW.