Citazione Originariamente Scritto da and1966 Visualizza Messaggio
ii modelli deterministici vedo che hanno come fattore comune, un graduale rafforzamento dell' HP continentale. Al di là di tutte le influenze indotte dalle dinamiche oceaniche, quanto puo' contare una eventuale situazione di HP robusto sul NE europeo (inteso nella posizione in cui lo disegnano le carte ad oggi)? E visto che si viagia verso il periodo freddo (termicizzazione?), che possibilità ci sono che detta figura diventi protagonista ?
Il blocco europeo che va ad alimentare la porzione a nord-est dell'HP con la nascita dell'alta russo-scandinava è il primo frutto della negatività del momento angolare (AAM) e della QBO negativa:




A questo è sempre associato trasporto di momento e quantità di moto verso nord, anche se questo trasporto avviene in modo moderato e non certo ai livelli della circolazione da tromestre freddo, ma già si intravede una primissima spinta sulla tropopausa.

....metto di nuovo in evidenza questo post:

Citazione Originariamente Scritto da 4ecast Visualizza Messaggio
Il momento angolare negativo come da Nina-pattern fotografa uno stato di cose piuttosto esposto ad azioni bloccanti e poco propenso alla zonalità. Indica anche che le fasi 1-4, a cavallo dell'Oceano Indiano, sono da preferirsi per l'analisi della MJO. Quindi alta russo-scandinava più frequente a detrimento di quella gronlandese. Se poi andiamo a considerare quello che diceva Giuliacci ieri, in cui l'alta azzorriana è correlata alla QBO, si completa il quadro per l'autunno/inizio inverno.
Ora per quanto riguarda la QBO- questa dovrebbe girare pienamente nella seconda parte dell'inverno e gli effetti della nuova circolazione se associati ad una fase di debolezza del ciclo solare porterebbero ad uno spostamento di tali blocchi verso ovest.