Mi unisco ai complimenti per l'ottimo articolo proposto. Io come sempre dico, non sono tecnico ed esperto come la maggior parte degli utenti che scrivono in questo forum. Spesso nei pochi commenti che lascio mi rendo conto di "professare una meteo quasi da bar" , ma credo di interpretare una buona fetta di utenza che legge questo portale e che si pone molte domande.
L'articolo, come ben dichiarato, non ha valenza previsionale ma riflessiva - discorsiva aggiungo io.
Provo ad esprimere alcuni concetti/dubbi.
- Il primo è di carattere generale: ogni anno diciamo da marzo in poi, specialmente dopo il 2003 siamo sempre ai nastri di partenza per una stagione estiva estrema. Anche con attori diversi, con una Nina strong ecc ci sono articoli web che sfiorano l'apocalisse calda ( per carità è anche vero che poi non ha mai fatto fresco in estate salvo alcuni episodi ). Ogni volta che in aprile si vede una discesa fredda sull'Italia appare immancabile " eh anche nel 2003 e poi sapete come è andata a finire....". Ma non si starà esagerando?
- Capitolo Nino. Devo onestamente ammettere se questo bambinello c'è o non c'è. Se sia strong, weak, Modoki o altro. Non perché non mi fidi di voi, ma il web è grande in tema meteo e sto leggendo una discussione su altri lidi in cui si discute anche di ENSO+ e si afferma che con Nino strong ( che mi pare sia la previsione per quest'anno entro Luglio se ho ben capito) l'estate italiana non è poi così stabile e calda alla fine.
Si asserisce che ad esempio nel famoso 2003 avevamo:
Febbraio: NINO DEBOLE
Marzo: ENSO NEUTRO
Aprile: NINA DEBOLE
Maggio-Giugno-Luglio-Agosto: ENSO neutro
altre estati africane:
1982: NINO DEBOLE/2001:ENSO NEUTRO/ 2012: ENSO NEUTRO
e la correlazione tra episodi di Nino strong tra febbraio e agosto abbia poi come risultante questa:
A questo punto chiedo un secondo appello: dove sta la verità? Io non ci capisco più nulla ad onor del vero.
- Capito warming a 10-30 Hpa: anche qui io ho un grosso punto interrogativo. Gli eventi del 2014 e quelli che ci sono al momento sono da considerarsi normali o sono "novità nel panorama meteo diciamo dell'ultimo periodo"?. Sulla questione vi state un po' beccando ( simpaticamente si intende) nel post dedicato
Alla fine comunque mi pare che ci siano molti elementi che facciano sospettare una estate dalle tinte forti calde, ma qualche elemento ancora da chiarire. Certo è che ogni anno siamo sempre qui a chiederci quando e come farà caldo e quanto poco ci sarà dell'estate mediterranea classica, sintomo certamente che il clima è cambiato![]()
Ma è un fatto ben noto e descritto nella letteratura scientifica che l'enso(EP) influenza l'atlantico tropicale ad es.:
Impacts of canonical and Modoki El Niño on tropical Atlantic SST - Amaya - 2014 - Journal of Geophysical Research: Oceans - Wiley Online Library
Tropical Atlantic sea surface temperature variability and its relation to El Niño-Southern Oscillation - Enfield - 2012 - Journal of Geophysical Research: Oceans (1978–2012) - Wiley Online Library
http://www.cgd.ucar.edu/cas/papers/2000JD000298.pdf
Le ssta nel nord atlantico ovviamente non sono solo conseguenza dell'enso(c'è anche la nao invernale ad esempio) ma questo non modifica il fatto che i nino, tanto meglio quanto più sono ad est, precedono il riscaldamento dell'atlantico tropicale.The major region affected is the North Atlantic area of NE trades west of 40°W along 10°N–20°N and extending into the Caribbean. There, about 50–80% of the anomalous SST variability is associated with the Pacific ENSO, with Atlantic warmings occurring 4–5 months after the mature phases of Pacific warm events
Perchè, in ottica prossima estate, dovremmo guardare ad un picco amo di 5 anni fa che oramai non c'è più da tempo e non alla situazione attuale? se anche le ssta di 5 anni fa sono in qualche modo legate a quelle attuali, l'atmosfera risente delle ssta che ci sono ora.L'AMO attuale non interessa ai fini dell'indagine illustrata, di questo indice interessa il picco annuale avvenuto in passato.
In particolare interessa quello del 2010.
Se attualmente l'indice AMO è negativo e non produce un picco annuale, come invece lo produsse nel 1994, nel 1998, nel 2005, nel 2010 e nel 2012, vorrà dire che la fase ENSO- che seguirà il Nino attuale sarà piuttosto stentata spesso a favore di condizioni di neutralità.
Ultima modifica di elz; 10/04/2015 alle 16:49
E qui nascono, per l'appunto, i dubbi caro Andrea, o se vuoi le certezze sui dubbi sollevati.....
Ci tengo a sottolineare che le mie riflessioni non erano assolutamente critiche nei confronti dei condivisibili spunti che ci hai proposto con la tua usuale sensibilità scientifica, scusandomi se non è apparso sufficientemente chiaro, ma volevano semplicemente fornire un personale contributo circa una possibile modalità di lettura in ottica predittiva.
Semmai rafforzando il senso generale di incertezza che hai inteso far comunque aleggiare nei termini e nelle modalità che, come sottolinei, hai adoperato nella costruzione dell'articolo.
Se mi permetti, una ulteriore sottolineatura, didascalica e comunque personale, in merito ai temi da te suggeriti.
Ultima modifica di montel-NA; 10/04/2015 alle 09:05
"La meteo è una passione che non comprende solo colui che non la nutre"
Genny, forever.
Ciao Alex
L'effetto "copia" delle SSTA in est Pacifico sulle SSTA in Atlantico tropicale è noto da tempo ed è noto a me almeno dalla primavera 2007 ...
Uno sguardo alla prossima stagione estiva
Segnali stratosferici
Non mi è noto invece l'effetto sull'AMO annuale, e di quello si parlava.
Quindi ti ripeto la domanda: come spieghi i picchi dell'AMO annuale del 2005 e 2012 su cui non ha inciso il Nino, semplicemente perché non c'era ?
Questo aspetto l'ho descritto nell'articolo con il meccanismo della circolazione termoalina, una ipotesi che penso sia abbastanza consolidata .... http://it.wikipedia.org/wiki/Circolazione_termoalinaOriginariamente Scritto da elz
Ripeto cmq quello che ho scritto: sono speculazioni che saranno vagliate presto, molto presto perché.... il cerchio si stringe.
Andrea
E' tanto vero quanto dici che, sono stati proprio i discorsi letti su altri forum, discorsi del tipo "siccome c'è stato il freddo da est come nell'aprile 2003 (sic!!) alla sarà come nell'estate 2003" che mi sono permesso di degradarli al più classico "al lupo, al lupo" tipico di ogni aprile. Il problema è che poi magari il lupo arriva davvero, ma passando per altri sentierini...
Gli eventi stanno andando in una direzione diversa da quella ipotizzata con il classico ragionamento teleconnettivo.
Ragion per cui le speculazioni offerte nel mio studio, saranno sì vagliate, ma non partono con i favori del pronostico.
Andrea
-16,1 il 6 e il 14/02/2012 +41,1 il 04/08/2017
www.meteosystem.com/stazioni/savignanosulpanaro/
Se il riscaldamento in atlantico segue quello enso un nino come quello del 97-98 (che parte ad inizio '97) è ovvio che avrà il massimo impatto in atlantico nella media dell'anno successivo, qui sotto in nero le anomalie enso tra 90e-180e smorzate su 3 mesi, in rosso l'atlantico tropicale(moltiplicato 5) ed in verde l'amo cpc (moltiplicata 8), non credo che possano esserci dubbi:
ensoamo.png
2004-05 è un nino, il 2012 no ma non è l'enso il principale driver delle ssta extratropicali atlantiche, venti zonali più deboli del normale scaldano l'oceano:Quindi ti ripeto la domanda: come spieghi i picchi dell'AMO annuale del 2005 e 2012 su cui non ha inciso il Nino, semplicemente perché non c'era ?
Gcd5U4LXPj.png
Nessuna sorpresa nel trovare ssta relativamente elevate in atlantico con i massimi a ridosso della costa nord americana:
g20150411_1248_4929_1.png
Il 2012 ha una nao ben negativa ed in misura minore anche il 2005, quest'anno invece nao positiva ed anomalie molto ad ovest nel pacifico tropicale hanno favorito il calo delle anomalie in atlantico.
Ultima modifica di elz; 11/04/2015 alle 15:31
concordo con elz, nonostante sottolineo che comunque a livello statistico un eccezionalità come quella del 2003 potrebbe riaccadere per una serie di cause o di "casi" (quella del 2012 non è propriamente "un Estate 2003 ma un pò meno calda", fu un altro tipo di Estate le quali cause probabilmente furono diverse - e con dislocazione delle anomalie inversa, solo che l'Italia trovandosi in mezzo ha beccato ugualmente)
la previsione ovviamente esposta "fa paura" ma l'importante è ragionarci non su quello che c'è stato prima o dopo ... le analogie con 12 anni fa sono rappresentate dall'Estate precedente, la 2002, che fu parecchio instabile (anche se non fresca come la scorsa) e dalla prima decade di Aprile invernale in tutta Europa ma queste considerazioni lasciano, OVVIAMENTE, il tempo che trovano ... anzi è futile parlarne
che Aprile (come Ottobre) rappresenti una chiave di lettura per l'Estate si, sono d'accordo anche io ma ovviamente la chiave di lettura non si cerca nelle nostre "ridicole" anomalie termiche al suolo e varie analogie con gli anni precedentima su quello che c'è più in alto ... concordo comunque sul "estrema", a mio avviso, sensazioni al momento ... ci vedo un Estate calda con periodi anche molto caldi (esempio: Agosto 2009) alternati a fasi più fresche in un contesto dove prevale il caldo
mettiamoci in testa che da 25 anni a questa parte un Estate come scorsa rimane un eccezione a livello statistico ... ripetibile ovviamente se non addirittura in una veste più fresca ancora, ma sicuramente non di facile accadimento
E' molto opinabile come teoria questa: perché allora il Nino del 2002-03 non ha dato un picco di AMO annuale nel 2003 ?
Un eventuale picco annuale AMO 2015 non influenzerà l'estate 2015: se non lo ha fatto nel 2005 e nel 2010, perché dovrebbe farlo ora ?Originariamente Scritto da elz
Questo invece è interessante.
Andrea
Come no,
AMO 2002: +0.07
AMO 2003: +0.23
Ma come già detto dipende anche dal tipo di enso e dalla variabilità atmosferica extratropicale non mi aspetto certo che le ssta atlantiche seguano al centesimo l'enso ma in alcune aree tropicali atlantiche l'enso è responsabile(con lag) di gran parte delle fluttuazioni nelle ssta; quindi l'anno successivo a quello di sviluppo di un nino (specie se EP e al netto di tutti gli altri fattori) vede un aumento delle ssta atlantiche.
D'altra parte se la cross correlazione mostra che l'enso precede l'amo di 7-8mesi...
Questo non capisco in che relazione è con la parte quotata.Un eventuale picco annuale AMO 2015 non influenzerà l'estate 2015: se non lo ha fatto nel 2005 e nel 2010, perché dovrebbe farlo ora ?
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