
Originariamente Scritto da
Alessandro1985
ciao jack
quanto si è parlato di questa stagione in tempi non sospetti (sarebbe troppo facile ora affermare che questa considerazione deriva dalla mancanza di sicurezze) è stato spesso sottolineato come sia, ancor più del solito, veramente sul filo
questo significa che quando si è stilata la previsione naturalmente si è dovuto per forza di cose prediligere un quadro di massima scartando tutte le possibilii variabili che sono state altrettanto considerate
ora come certamente saprai quando si analizzano questo genere di tendenze necessariamente si fanno sul quadro medio emisferico e il tentativo di gestire il discorso mediterraneo per quanto in modo ponderato e serio è sempre un azzardo
a livello generale devo dire (magari sbaglio perchè può apparire che voglio tirar a tutti i costi acqua al mulino) che sono abbastanza soddisfatto poichè gli indici
ao e
nao stanno veleggiando su valori prossimi alla neutralità (per esempio la
nao non è stata negativa ma era un rischio calcolato, non ti dico quando abbiamo discusso su questo punto) e il comportamento in certe aree chiave è molto ondivago (vedi area
pdo) così come il crollo del
EA
tutte cose che sono state considerate in sede previsionale e sono i cardini su cui si poggia tutto il filo del discorso
ora dopo una prima parte di dicembre piuttosto movimentata il vortice va a temporaneo riaccorpamento con un picco che si avrà entrò il termine della decade per poi traghettarci verso scenari ancora poco chiari ma al momento apparentemente votati ancora alla dinamicità (a prescindere dalle sorti mediterrane nessun
ao + a oltranza appare nel determinismo, poi si vedrà)
se il rinforzo delle vorticità del lobo canadese possa interagire con una termicizzazione dell'eurasia tra fine anno e l'avvio del nuovo è un dato ancora tutto da scoprire e sarebbe in linea con l'intento previsionale
viceversa potremmo serenamente discutere i motivi per i quali le cose sono andate diversamente

non so se ti ho risposto in modo esauriente
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