Boh. Dipendesse da me non tornerei in Italia 1 solo giorno della mia vita. Ogni secondo delle 2 settimane passate a Pavia è stato un inferno, ma posso capire a chi manca. Tra l'altro se in Finlandia 2 persone facessero una discussione come questa li prenderebbero per malati penso. Non è che ci siano posti migliori e peggiori, bisogna provarli e vedere se sono adatti a te o no, ma non è che si possono scriver le cose come verità assolute.
Oggi volevo andare a Tampere per qualche ora con un amico finlandese a vedere qualche museo, ma il treno era in ritardo di quasi 2 ore ( come praticamente tutti sto periodo ) . Niente scene isteriche, niente lamenti, niente urla da nessuno e niente confusione. In Italia basta mezz'ora di ritardo e la gente già non è felice.
Alla fine non sono andato a Tampere perchè si era fatto troppo tardi. Soluzione ? Andarci un'altra volta. E' tutto così semplice....Non capisco come mai però in italia a volte la frustrazione delle persone raggiunge livelli intollerabili. Ogni piccola cosa è come se si avesse rovinato una vita. E alla fine solo chi urla di più o chi fa le scene più ridicole o criminali ottiene qualcosa, e non chi se lo meriterebbe davvero. Non so se questa cosa è comune con gli altri paesi scandinavi, ma in Finlandia c'è ancora un grande ricordo dei "tempi bui" passati e quindi non sembra di stare tra bambini viziati e ragazzine isteriche, ma tra contadini e casalinghe. Tutto con adsl che viaggia minimo a 100 mb al secondo. Sembra di vivere avanti nel tempo e indietro nel tempo allo stesso momento
E poi non ho mai sentito nessuno dire che nevica solo a 0° C, e questo è fondamentale