
Originariamente Scritto da
elz
ci vorrà comunque tempo prima di sostituire il parco auto circolante e l'elettrificazione deve (dovrebbe?) andare di pari passo con un piano energetico, se non ricordo male potrebbero servire circa il 20-25% in più di energia elettrica, il consumo di energia primaria invece si ridurrà.
è meglio continuare con il petrolio in cui siamo dipendenti per la quasi totalità dall'import (con tutti i rischi annessi che a questo punto dovrebbero essere evidenti) e che è destinato a continuare a costare caro? come mostrato nell'articolo postato in precedenza l'auto elettrica offre comunque un vantaggio anche con questo mix energetico e non c'è motivo percui deve rimanere così, il piano del governo al 2030 prevede un 55% di rinnovabili per l'energia elettrica, aggiungiamo anche una base di nucleare (se mai si riuscirà) e magari di nuovo geotermico e si può fare.
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